Miomi laparoscopia

Gentili Dottori

Mia sorella deve essere operata il 3 febbraio di miomi multipli, all'esame ecografico il più grande (5 cm) risulta essere sieroso ed attaccato esternamente alla parete uterina, gli altri più piccoli sono sottomucosi.
Il chirurgo vuole provare in laparascopia, ma il nostro dubbio è questo:
se il mioma grande per essere estratto verrà fatto a pezzi non c'è il rischio di disseminazione di eventuali cellule tumorali all'interno del peritoneo?
A questo punto non sarebbe preferibile un'asportazione con il taglio tradizionale?
Vi ringraziamo della vostra cortese attenzione e attendiamo fiduciosi la vostra risposta.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Molto probabilmente, l'utilizzo della Laparoscopia è stato prospettato per il mioma di maggiori dimensioni e sottosieroso (ovvero disposto verso l'"esterno" dell'utero).
Riesce, infatti, alquanto complicato asportare per via laparoscopica i miomi se questi sono davvero sottomucosi.
L'utilizzo della Laparoscopia per l'asportazione dei miomi sottosierosi ed intramurali è, ormai, standardizzata, quale metodo ottimale di risoluzione di tali patologie.
Aperta resta, ancora, la discussione per ciò che attiene ai grandi miomi specie se intramurali-sottosierosi fra la via Laparoscopica e quella tradizionale.
Ma, questo, non mi sembra il caso in questione.
Per avere maggiori informazioni sui due miomi sottomucosi, personalmente, avrei consigliato l'esecuzione di una isteroscopia diagnostica.
Attraverso questo esame ambulatoriale e niente affatto difficile, si sarebbero potute avere informazioni più dettagliate circa l'asportabilità degl stessi attraverso questa via (isteroscopica).

Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli