Ovaio micro policistico

Buonasera,
Sono una ragazza di 19 anni, alta circa 1,65m e peso circa 51kg. Ho sempre avuto un ciclo piuttosto irregolare, che tendeva a saltare anche due mesi a volte, dunque in seguito a un consiglio del mio medico di base, ad aprile 2017 ho fatto un’ecografia pelvica esterna per vedere se ci fosse qualcosa che non andava. Il ginecologo che la ha eseguita non ha notato nulla di anomalo e mi ha detto che era tutto nella norma. Da maggio 2017 fino a maggio 2018 ho avuto un ciclo regolare, non è mai saltato. Il mio ultimo ciclo è stato a maggio 2018, e dopo 60 giorni, poiché ancora non mi arrivava in seguito a nuovo consulto con il mio medico curante ho fatto un’altra ecografia pelvica esterna . È stata eseguita dallo stesso ginecologo che la aveva eseguita un anno prima ad aprile, ma questa volta mi ha segnalato un ovaio micro policistico, dicendomi che era evidentissimo e che probabilemtne avevo questo problema da più di un annetto, solo che quando mi aveva fatto l’ecografia nel 2017, non mi aveva segnalato nulla. Tuttavia io non ho acne, non sono in sovrappeso, non ho una crescita anomala di peli , non ho un ciclo doloroso , infatti non assumo farmaci per alleviare i dolori... non ho alcun “disturbo” generalemnte causato dalla sindrome dell’ovaio policistico. È possibile che non ho nessuna di queste cose? È possibile che forse non si tratti di Ovaio Policistico?
Come terapia mi è stata prescritta la pillola YAZ al riguardo della quale mi è stato riferito da chi ne ha usufruito, che una volta interrotta, sono stati riscontrati problemi di acne (mai verificatisi prima di assumere la pillola), aumento di peso e sbalzi di umore . Sono quindi restía a volerla assumere poiché temo che mi possa capitare la stessa cosa e se magari ora non avevo alcun problema da Ovaio Policistico, con l’assunzione della pillola possa invece manifestarsi...
Mi rivolgo a Voi per sentire il vostro parere al riguardo, in particolare vi prego di chiarirmi la “quesitone” Ovaio Policistico e perché io non ho nessun disturbo che essa generalemnte comporta .
Vi ringrazio
Cordialmente
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Ginecologo attivo dal 2016 al 2018
Ginecologo
Gentile Sig.ina ritengo che lei abbia ragione.
Nel suo caso, c'è una diagnosi ecografica di micro-policistosi ovarica, è su questo si può discutere, perchè la micro-policistosi ben diversa dalla vera policistosi ovarica detta anche sindrome di sindrome di Stein-Leventhal, io parlo da esperto ecografista con più di 35 anni di esperienza, ed ho constatato che molti fanno confusione e associano le due cose e c'è confusione anche molti articoli presenti su internet.
Pertanto è necessario fare chiarezza:
La sindrome dell'ovaio policistico di Stein-Leventhal è una malattia caratterizzata da sintomi ben evidenti quali ovaie enormi, irregolarità mestruali, infertilità, acne, irsutismo, dismenorrea, eccesso di ormoni androgeni etc etc. In questo caso è giusto fare una terapia atta a contrastare i sintomi gravi di questa malattia.
L'ovaio micro-policistico è invece un condizione e non una malattia, molto frequente in età giovanile che tende a sparire spontaneamente, non ostacola una gravidanza e che raramente può dare sintomi. Nel suo caso i sintomi , a parte una lieve irregolarità del ciclo, non ci sono , pertanto non serve una terapia perchè non ci sono sintomi da curare.

Spero di essere stato chiaro ed utile.
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Utente
Utente
Gentile Dottore la ringrazio molto, è stato chiarissimo , le sono grata per avermi spiegato la differenza tra policistosi ovarica e ovaio micro policistico.. avevo il sospetto che non si trattasse della stessa cosa in quanto, ripeto, io non presentavo/presento nessuno dei sintomi che presentavano alcune mie coetanee che avevano questo problema, tuttavia nel momento in cui chiedevo spiegazioni a chi di competenza, non mi venivano mai date risposte soddisfacenti, quindi la ringrazio davvero.
La pillola mi è stata consigliata per “tenere a riposo” le ovaie ed evitare che si formino altre micro cisti, ma se posso evitare di assumerla senza andare in contro a una degenerazione del “problema”, sinceramente preferirei evitarla.. Lei cosa consiglierebbe a una sua paziente che è nella mia stessa situazione?
La ringrazio ancora
Cordialmente
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Ginecologo attivo dal 2016 al 2018
Ginecologo
Se lei fosse una mia Paziente le consigliererei di non prendere nulla e fare soltanto dei controlli ecografici periodici tipo una o due volte l’anno .
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Utente
Utente
La ringrazio ancora per la sua disponibilità e chiarezza. Seguirò il Suo consiglio
Cordialmente