Papp-a basso
Buongiorno Dottore,
sono in gravidanza alla 12+6 oggi. Data presunta del parto 04/02/2019. Ho 35 anni, altezza 1.58 peso 57 kg, non fumo e non ho nessun problema di salute, nè io nè mio marito, nè rispettive famiglie.
Ho eseguito Bi-Test con il seguente esito:
EPOCA GESTAZIONALE 12+2
LUNGHEZZA VERTICE-SACRO 59 mm
TRANSLUCENZA NUCALE 1,3 mm
DIAMETRO BIPARIETALE 20,0 mm
FREE BETA HCG 79,3 UI/l equivalente a 1,420 MoM
PAPP-A 0,870 UI/l equivalente a 0,434 MoM
L'operatore che ha eseguito il test mi ha detto che il valore PAPP-A è basso ed infatti l'esito del Bi Test è il seguente:
Trisomia 21: rischio base 1:259 rischio corretto 1:303 (quindi si è spostato poco)
Trisomia 18: rischio base 1:6017 rischio corretto 1: 12.338
Trisomia 13: rischio base 1:1.939 rischio corretto 1: 6.511
Mi è stato anche detto che quel valore basso potrebbe indicare il futuro verificarsi di un ritardo di crescita nel feto.
Mi può confermare quanto indicato? Secondo Lei con questi valori, dovrei approfondire la questione del rischio per Trisomia 21? Mi è stato proposto l'esame del DNA fetale.
Grazie anticipatamente.
sono in gravidanza alla 12+6 oggi. Data presunta del parto 04/02/2019. Ho 35 anni, altezza 1.58 peso 57 kg, non fumo e non ho nessun problema di salute, nè io nè mio marito, nè rispettive famiglie.
Ho eseguito Bi-Test con il seguente esito:
EPOCA GESTAZIONALE 12+2
LUNGHEZZA VERTICE-SACRO 59 mm
TRANSLUCENZA NUCALE 1,3 mm
DIAMETRO BIPARIETALE 20,0 mm
FREE BETA HCG 79,3 UI/l equivalente a 1,420 MoM
PAPP-A 0,870 UI/l equivalente a 0,434 MoM
L'operatore che ha eseguito il test mi ha detto che il valore PAPP-A è basso ed infatti l'esito del Bi Test è il seguente:
Trisomia 21: rischio base 1:259 rischio corretto 1:303 (quindi si è spostato poco)
Trisomia 18: rischio base 1:6017 rischio corretto 1: 12.338
Trisomia 13: rischio base 1:1.939 rischio corretto 1: 6.511
Mi è stato anche detto che quel valore basso potrebbe indicare il futuro verificarsi di un ritardo di crescita nel feto.
Mi può confermare quanto indicato? Secondo Lei con questi valori, dovrei approfondire la questione del rischio per Trisomia 21? Mi è stato proposto l'esame del DNA fetale.
Grazie anticipatamente.
[#1]
la diminuzione della concentrazione di PAPP-A nel siero materno si osserva anche in presenza di un rischio di interruzione spontanea della gravidanza, anche in assenza di aneuploidie fetali (cioè anomalie numeriche dei cromosomi).
In tal senso, bassi livelli di questa proteina possono essere indicativi.
In ogni caso potrebbe essere predittivo di aneuploidie ( trisomia 21 , 18 e 13)
Deve comunque indagare.
SALUTI
In tal senso, bassi livelli di questa proteina possono essere indicativi.
In ogni caso potrebbe essere predittivo di aneuploidie ( trisomia 21 , 18 e 13)
Deve comunque indagare.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore, le scrivo a distanza di quasi 2 mesi perché purtroppo la gravidanza si è interrotta spontaneamente alla 15esima settimana. Il test del dna fetale aveva dato esito negativo alla trisomia 18, 16 e 21, quindi pareva tutto aposto.
Mi è stato indotto il parto e successivamente eseguito raschiamento.
Volevo chiederle due cose:
1. Si poteva in qualche modo evitare dato che si era visto il valore papp-a basso? La mia ginecologa a parte il test del dna fetale non mi ha fatto fare ulteriori accertamenti
2. In vista di in altra possibile gravidanza, quali esami mi consiglia di fare per evitare problematiche simili?
La ringrazio è molto.
Distinti saluti
Mi è stato indotto il parto e successivamente eseguito raschiamento.
Volevo chiederle due cose:
1. Si poteva in qualche modo evitare dato che si era visto il valore papp-a basso? La mia ginecologa a parte il test del dna fetale non mi ha fatto fare ulteriori accertamenti
2. In vista di in altra possibile gravidanza, quali esami mi consiglia di fare per evitare problematiche simili?
La ringrazio è molto.
Distinti saluti
[#5]
Utente
Buongiorno Dottore, mi ricollego alle precedenti conversazioni per dirle che è finalmente arrivato l’esito dell’esame istologico. Glielo riporto qui sotto:
Placenta con trombosi non occlusiva in un vaso del funicolo e deposito di fibrina perivillare associati a modificazioni dei villi da ritenzione intrauterina. Concomitano ematomi marginali.
Ora le mie domande sono:
C’e una connessione tra quanto accaduto e il valore papp-a basso? Si poteva evitare?
In vista di una prossima gravidanza, quali esami mi consiglia di fare per evitare il ripetersi di quanto accaduto?
Ho un altro figlio di 2 anni e mezzo, per il quale la gravidanza è andata liscia senza alcun problema.
La ringrazio per la disponibilità.
Distinti saluti
Placenta con trombosi non occlusiva in un vaso del funicolo e deposito di fibrina perivillare associati a modificazioni dei villi da ritenzione intrauterina. Concomitano ematomi marginali.
Ora le mie domande sono:
C’e una connessione tra quanto accaduto e il valore papp-a basso? Si poteva evitare?
In vista di una prossima gravidanza, quali esami mi consiglia di fare per evitare il ripetersi di quanto accaduto?
Ho un altro figlio di 2 anni e mezzo, per il quale la gravidanza è andata liscia senza alcun problema.
La ringrazio per la disponibilità.
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 36.5k visite dal 30/07/2018.
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