Gravidanza e fattore v di leiden
Buonasera,
Ho 28 anni e sono alla mia seconda gravidanza, quasi un anno fa è nata la mia prima figlia che sto allattando ancora oggi. Sono positiva al fattore v di leiden e per la prima gravidanza la mia ginecologa mi ha prescritto l’aspirinetta per quasi tutta la gestazione come precauzione visto la mutazione ( ho terminato di assumerla a 36 settimane per poi somministrarmi il clexane per 40 gg dopo il parto) ora peró mi ha informato che con l’aspirinetta devo smettere di allattare mia figlia. questa opzione non voglio prenderla in considerazione in quanto voglio continuare ad allattarla ( faccio presente che prende il mio latte la mattina e la sera e quando si sveglia la notte), volevo sapere se vi è qualche sostituto all’aspirinetta da poter assumere senza dover smettere di allattare.
Ringrazio dell’attenzione.
Ho 28 anni e sono alla mia seconda gravidanza, quasi un anno fa è nata la mia prima figlia che sto allattando ancora oggi. Sono positiva al fattore v di leiden e per la prima gravidanza la mia ginecologa mi ha prescritto l’aspirinetta per quasi tutta la gestazione come precauzione visto la mutazione ( ho terminato di assumerla a 36 settimane per poi somministrarmi il clexane per 40 gg dopo il parto) ora peró mi ha informato che con l’aspirinetta devo smettere di allattare mia figlia. questa opzione non voglio prenderla in considerazione in quanto voglio continuare ad allattarla ( faccio presente che prende il mio latte la mattina e la sera e quando si sveglia la notte), volevo sapere se vi è qualche sostituto all’aspirinetta da poter assumere senza dover smettere di allattare.
Ringrazio dell’attenzione.
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Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
43.6k 1.4k
L'aspirinetta ha una funzione anti - trombotica , quindi non esiste in commercio un equivalente , se non prodotti molto più importanti come le eparine a basso peso molecolare ( non è il suo caso ) .
Il passaggio dell'acido acetilsalicilico (aspirina) nel latte materno crea sicuramente problemi al lattante (sindrome di REYE)
Saluti
Il passaggio dell'acido acetilsalicilico (aspirina) nel latte materno crea sicuramente problemi al lattante (sindrome di REYE)
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 25/07/2018.
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