Seconda conizzazione per cis

Egregi dottori. Riassumo qui brevemente la mia storia. Ho 47 anni. Ottobre 2017 ho subito una conizzazione per cin 3/cis. Esito biopsia cono : descrizione macroscopica: A- cono di cm 3x1.5 spesso cm 0.6 A1-11
B- frammento di cm 2x0,7 spesso spesso cm0.5. B1-3. Referto: A1-11 mucosa cervicale con diffusa displasia maturativa di grave entita' cin3/cis estesa anche ai lumi ghiandolari. Lesione interessa i margini chirurgici. B1-3 mucosa cervicale con diffusa displasia maturativa di grave entita' cin 3/cis estesa anche ai lumi ghiandolari. La lesione interessa i margini. Gennaio 2018 primo controllo pap test negativo colposcopia visibile esocervicale dentro la zona di trasformazione grado g1 puntato regolare g2 epitelio bianco ispessito. Test di schiller captante. Biopsia negativa. Maggio 2018 test hpv negativo. Giugno colposcopia visibile esocervice ZTN incompleta dentro la zona di trasformazione G1 puntato regolare test di schiller captante. Esito biopsia Macroscopica : Due frammenti complessivamente di cm 0.6. Diagnosi: frammenti di mucosa cervicale con cis dell'epitelio di rivestimento. Esteso ai colleii ghiandolari. Il ginecologo mi fissera' seconda conizzazione. La mia domanda e' come e' possibile che il test hpv sia negativo quando invece c'e' un cis. E se il cis e' una recidiva il test hpv non sarebbe divuto essere positivo. Resto in attesa di una vostra cortese risposta
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Dr. Cesare Gentili Anatomopatologo, Oncologo, Ginecologo 1.1k 43
La possibilità di recidiva con i margini di resezione interessati è più elevata. La negatività all'HPV test può avere diverse spiegazione plausibili: la prima è che la carica virale nel tessuto neoplastico residuo sia molto bassa e quindi non rilevabile al test, la seconda che il virus interessato non sia tra quelli che il test dovrebbe rilevare, infine ci sono rari casi in cui vi è lesione senza presenza virale. Si ipotizza che il processo carcinogenetico, nel quale il virus gioca un ruolo molto importante, si inneschi anche senza la sua presenza
Concordo con Lei che il caso è insolito

Dr. Cesare  Gentili
www.cesaregentili.it

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Utente
Utente
La ringrazio moltissimo per la sua cortese risposta
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Utente
Utente
Egregio dott. Gentili mi scusi se la disturbo ancora. Una seconda conizzazione potra' essere risolutiva?
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Dr. Cesare Gentili Anatomopatologo, Oncologo, Ginecologo 1.1k 43
Penso prorio di si.
Non è escluso che sul tessuto asportato non si trovi più neoplsia residua
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Utente
Utente
Grazie ancora per la sua celere risposta
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Utente
Utente
Mi scusi ancora dott.Gentili. vuol dire che il cono asportato potrebbe dare come esito istologico che non c'e' un cis e potrei trovarmi con qualcosa di peggio. Mi scusi ma sono molto in ansia
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Dr. Cesare Gentili Anatomopatologo, Oncologo, Ginecologo 1.1k 43
...Anzi il contrario.
Volevo dire che a volte la lesione residua è talmente piccola che viene asportata totalmente con la biopsia e nel tessuto asportato non si trova più traccia
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Utente
Utente
Grazie ancora per la sua disponibilita' e celerita' nel rispondere
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