Pillola anticoncezionale e trigliceridi alti
Buongiorno,
Mi rivolgo a voi alla ricerca di un consiglio.
Ho la sindrome dell'ovaio policistico che mi causa una lieve ipetricosi, oltre ad irregolarità nel ciclo. Da quando è stato individuato il problema, ho iniziato ad assumere la pillola anticoncezionale: anni fa mi fu prescritta la Sibilla con la quale mi trovavo benissimo; dopo un paio di anni di assunzione, in accordo con la mia ginecologa, decidemmo di sospendere.
Dopo circa un anno e mezzo, dopo controlli di routine, decisi di ricominciare l'assunzione - anche perché necessitavo della funzione meramente anticoncezionale - e la dottoressa mi consigliò di provare il Nuvaring. A livello di sintomatologia mi trovavo molto bene, ma dato che il mio partner lo avvertiva durante i rapporti e provava fastidio, mi recai all'asl per parlare con un'altra dottoressa (la mia era andata in pensione) la quale mi prescrisse la Zoely.
Ho preso la Zoely per circa 3/4 mesi, ma avevo problemi con il sanguinamento: alcuni mesi non si presentava proprio, altri mi portava spotting quasi per l'intero mese. Decidemmo quindi di cambiarla e siamo approdati alla Lucille che assumo ormai da 3/4 mesi. Ora con il sanguinamento non ho più alcun tipo di problema, ma facendo le analisi del sangue, ho riscontrato un aumento dei trigliceridi preoccupante, non imputabile ad un'alimentazione sbagliata dal momento che sono seguita da un nutrizionista. A tal proposito, dall'assunzione della Zoely in poi ho riscontrato un sensibile aumento di peso (che la ginecologa sosteneva non fosse imputabile alla pillola) e anche una conseguente difficoltà a perderlo, nonostante io stia seguendo un'alimentazione a ridottissima assunzione di carboidrati.
Per completezza vi allego i risultati delle analisi fatte a marzo, a maggio e pochi giorni fa, ovviamente limitandomi ad indicare i valori più significativi o alterati.
27/03/18
Colesterolo totale: 228 mg/dl
Colesterolo HDL: 68 mg/dl
Colesterolo LDL: 129 mg/dl
Trigliceridi: 153 mg/dl
PCR: 0,58 mg/dl
VES (1° ora): 39 mm
Fibrinogeno: 410 mg/dl
Globuli bianchi: 10.200 /mmc
29/05/18 (ripetuti solo emocromo, colesterolo e trigliceridi)
Colesterolo totale: 215 mg/dl
Colesterolo HDL: 64 mg/dl
Colesterolo LDL: 108 mg/dl
Trigliceridi: 216 mg/dl
27/06/18
Colesterolo totale: 196 mg/dl
Colesterolo HDL: 52 mg/dl
Colesterolo LDL: 88 mg/dl
Trigliceridi: 281 mg/dl
PCR: 0,83 mg/dl
VES (1° ora): 38 mm
Fibrinogeno: 388 mg/dl
RA-test: inferiore al limite di sensibilità del metodo
Globuli bianchi: 8.570 /mmc
Urinocultura: negativo per batteri e miceti
Mi rivolgo a voi alla ricerca di un consiglio.
Ho la sindrome dell'ovaio policistico che mi causa una lieve ipetricosi, oltre ad irregolarità nel ciclo. Da quando è stato individuato il problema, ho iniziato ad assumere la pillola anticoncezionale: anni fa mi fu prescritta la Sibilla con la quale mi trovavo benissimo; dopo un paio di anni di assunzione, in accordo con la mia ginecologa, decidemmo di sospendere.
Dopo circa un anno e mezzo, dopo controlli di routine, decisi di ricominciare l'assunzione - anche perché necessitavo della funzione meramente anticoncezionale - e la dottoressa mi consigliò di provare il Nuvaring. A livello di sintomatologia mi trovavo molto bene, ma dato che il mio partner lo avvertiva durante i rapporti e provava fastidio, mi recai all'asl per parlare con un'altra dottoressa (la mia era andata in pensione) la quale mi prescrisse la Zoely.
Ho preso la Zoely per circa 3/4 mesi, ma avevo problemi con il sanguinamento: alcuni mesi non si presentava proprio, altri mi portava spotting quasi per l'intero mese. Decidemmo quindi di cambiarla e siamo approdati alla Lucille che assumo ormai da 3/4 mesi. Ora con il sanguinamento non ho più alcun tipo di problema, ma facendo le analisi del sangue, ho riscontrato un aumento dei trigliceridi preoccupante, non imputabile ad un'alimentazione sbagliata dal momento che sono seguita da un nutrizionista. A tal proposito, dall'assunzione della Zoely in poi ho riscontrato un sensibile aumento di peso (che la ginecologa sosteneva non fosse imputabile alla pillola) e anche una conseguente difficoltà a perderlo, nonostante io stia seguendo un'alimentazione a ridottissima assunzione di carboidrati.
Per completezza vi allego i risultati delle analisi fatte a marzo, a maggio e pochi giorni fa, ovviamente limitandomi ad indicare i valori più significativi o alterati.
27/03/18
Colesterolo totale: 228 mg/dl
Colesterolo HDL: 68 mg/dl
Colesterolo LDL: 129 mg/dl
Trigliceridi: 153 mg/dl
PCR: 0,58 mg/dl
VES (1° ora): 39 mm
Fibrinogeno: 410 mg/dl
Globuli bianchi: 10.200 /mmc
29/05/18 (ripetuti solo emocromo, colesterolo e trigliceridi)
Colesterolo totale: 215 mg/dl
Colesterolo HDL: 64 mg/dl
Colesterolo LDL: 108 mg/dl
Trigliceridi: 216 mg/dl
27/06/18
Colesterolo totale: 196 mg/dl
Colesterolo HDL: 52 mg/dl
Colesterolo LDL: 88 mg/dl
Trigliceridi: 281 mg/dl
PCR: 0,83 mg/dl
VES (1° ora): 38 mm
Fibrinogeno: 388 mg/dl
RA-test: inferiore al limite di sensibilità del metodo
Globuli bianchi: 8.570 /mmc
Urinocultura: negativo per batteri e miceti
[#1]
I contraccettivi estroprogestinici possono provocare un aumento del tasso dei trigliceridi: i livelli dipendono dalla dose e sono dunque più contenuti negli estroprogestinici a basso dosaggio , tanto che non superano di norma la soglia massima. Nel caso di ipertrigliceridemia accertata , patologia solitamente controindicate all'uso della pillola, si può prescrivere una pillola , purchè i livelli dei lipidi siano tenuti sotto controllo con una dieta e con terapia mirata.
Saluti
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Gent.issimo Dr. Blasi,
La ringrazio innanzitutto per la cortese risposta, con la quale ha effettivamente dato conferma ai miei dubbi, a differenza di quanto fatto dalla ginecologa con la quale sono attualmente in cura, che ha fortemente sostenuto che la pillola non potesse in alcun modo influire sui valori dei trigliceridi.
Premesso che ho deciso di consultare un nuovo specialista con il quale ho fissato un appuntamento per la prossima settimana, potrei chiederle se secondo lei c'è qualche altra pillola che potrebbe essere più indicata vista questa mia ipertrigliceridemia? Sinceramente l'idea di dover eventualmente far ricorso a dei farmaci per tenere sotto controllo i trigliceridi non mi entusiasma; a quel punto preferirei sospendere l'anticoncezionale.
La ringrazio ancora.
La ringrazio innanzitutto per la cortese risposta, con la quale ha effettivamente dato conferma ai miei dubbi, a differenza di quanto fatto dalla ginecologa con la quale sono attualmente in cura, che ha fortemente sostenuto che la pillola non potesse in alcun modo influire sui valori dei trigliceridi.
Premesso che ho deciso di consultare un nuovo specialista con il quale ho fissato un appuntamento per la prossima settimana, potrei chiederle se secondo lei c'è qualche altra pillola che potrebbe essere più indicata vista questa mia ipertrigliceridemia? Sinceramente l'idea di dover eventualmente far ricorso a dei farmaci per tenere sotto controllo i trigliceridi non mi entusiasma; a quel punto preferirei sospendere l'anticoncezionale.
La ringrazio ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 20.6k visite dal 03/07/2018.
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