Pillola senza acqua
Gentili Dottori,
Sono a chiedere il chiarimento di un dubbio: essendo fuori casa, oggi alle 17.30 ho assunto Cerazette senza acqua, ma ho avuto la sensazione che fosse rimasta da qualche parte nella gola (mi è già capitato di assunerla senza acqua, ma senza alcuna sensazione particolare dopo). Dopo poco ho bevuto dell'acqua ed in seguito ho fatto uno spuntino e bevuto abbondante acqua per cercare di far scomparire la sensazione e quindi favorire il passaggio della pillola eventualmente rimasta nel tratto. Al momento non avverto più la stessa cosa, solo una specie di fastidio come se qualcosa fosse rimasto in gola per un po' e poi fosse andato. Tra l'assunzione "a secco" e lo spuntino mi è sembrato più volte di dover digerire o che mi venisse il singhiozzo: il tutto terminato dopo aver stuzzicato e bevuto qualcosa.
Vi chiedo se la pillola è stata comunque assorbita o se devo assumerne un'altra.
Grazie!
Sono a chiedere il chiarimento di un dubbio: essendo fuori casa, oggi alle 17.30 ho assunto Cerazette senza acqua, ma ho avuto la sensazione che fosse rimasta da qualche parte nella gola (mi è già capitato di assunerla senza acqua, ma senza alcuna sensazione particolare dopo). Dopo poco ho bevuto dell'acqua ed in seguito ho fatto uno spuntino e bevuto abbondante acqua per cercare di far scomparire la sensazione e quindi favorire il passaggio della pillola eventualmente rimasta nel tratto. Al momento non avverto più la stessa cosa, solo una specie di fastidio come se qualcosa fosse rimasto in gola per un po' e poi fosse andato. Tra l'assunzione "a secco" e lo spuntino mi è sembrato più volte di dover digerire o che mi venisse il singhiozzo: il tutto terminato dopo aver stuzzicato e bevuto qualcosa.
Vi chiedo se la pillola è stata comunque assorbita o se devo assumerne un'altra.
Grazie!
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Nessun problema la pillola sarà stata sicuramente assorbita, in questi casi , nel dubbio poteva assumerne un'altra , non comporta nessun problema.
SALUTONI
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 07/06/2018.
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