Mal di schiena e secrezioni vaginali in gravidanza
Salve, ho 24 anni e sono alla mia prima gravidanza. Sono di 10 settimane (10+3) e all'incirca dall'inizio del terzo mese mi capita di avere dei forti dolori nella parte bassa della schiena, tanto che a volte faccio fatica a camminare (ho l'utero retroverso e non so se possa essere dovuto a questo). Inoltre ho delle secrezioni vaginali molto dense, in genere filamentose di un colore che va dal bianco al giallognolo, a volte verdastro. Nausee e tensione al seno mi sono durate giusto una decina di giorni durante il secondo mese e poi basta. Quando ho descritto i sintomi all'ostetrica del consultorio presso il quale sono seguita, mi ha detto di correre al pronto soccorso ostetrico per fare una seconda ecografia (la prima l'ho fatta a 8 settimane ed era tutto ok, la nausea era scomparsa gia' da un paio di giorni, ma non avevo ancora ne' il mal di schiena ne' le perdite) ed escludere un'eventuale minaccia d'aborto, ma l'ostetrica del pronto soccorso mi ha praticamente cacciato via dicendomi che se non ci sono perdite di sangue non c'è alcuna minaccia d'aborto. Anche la ginecologa da cui sono stata pochi giorni fa non mi ha chiarito le idee. Vorrei sapere se pensate che io debba fare ulteriori accertamenti ed eventualmente una seconda ecografia o se i sintomi descritti rientrano nella normalità e posso stare tranquilla. Grazie per l'attenzione. Valentina
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In questi casi è importante escludere una infezione cervico- vaginale con un esame batteriologico a fresco del fluor vaginale .
Una VAGINOSI batterica, una vaginite da COLI , una cervicite da Clamidia o Gonococco vanno escluse per evitare interessamento delle membrane amnio-coriali (amnionite ) che porta a questo tipo di sintomatologia.
Inoltre è importante escludere una infezione delle vie urinarie con una URINOCOLTURA
SALUTI
Una VAGINOSI batterica, una vaginite da COLI , una cervicite da Clamidia o Gonococco vanno escluse per evitare interessamento delle membrane amnio-coriali (amnionite ) che porta a questo tipo di sintomatologia.
Inoltre è importante escludere una infezione delle vie urinarie con una URINOCOLTURA
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 26/01/2018.
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