Trattamento candidosi vaginale
Buongiorno,
poichè per circa 2 giorni ho avuto prurito e bruciore intimo (ma senza perdite biancastre, anche se in prossimità dell'orifizio vaginale si nota una secrezione biancastra maleodorante) mi sono recata dal mio medico curante che mi ha prescritto itraconazolo 100mg una al giorno per 8 giorni e ginocanesten per uso topico. Volevo avere informazioni riguardo alla terapia, poichè sul foglietto illustrativo c'è scritto che per il trattamento della candidosi vaginale vanno prese 2 compresse 2 volte al giorno per 1 solo giorno (un trattamento molto diverso sia in dosi che tempi di somministrazione da quello suggerito dal medico). Inoltre il medico mi ha consigliato di far eseguire il trattamento con itraconazolo anche al mio ragazzo, che non ha sintomi e con il quale non ho rapporti dalla settimana prima della comparsa dei miei sintomi.
Questo è il mio primo episodio di candidosi vaginale, quindi non sono recidivante, e so che è meglio eseguire una profilassi sul partner per evitare una recidiva, ma non ho trovato informazioni riguardo all'utilizzo di itraconazolo per la profilassi. I miei dubbi insorgono dal fatto che in farmacia mi hanno detto che tale farmaco ha un carico eccessivo sul fegato, ma il medico non ha accennato ad alcun problema. Inoltre volevo sapere se potevo continuare a prendere la pillola (0,15 desogestrel 0,02 etiliestradiolo) o se si possono creare interazioni tra i 2 farmaci, visto che leggendo il foglietto illustrativo l'itraconazolo ha interazioni con numerosi farmaci.
Mi scuso per i molti quesiti e spero di avere chiarimenti in merito.
Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti
poichè per circa 2 giorni ho avuto prurito e bruciore intimo (ma senza perdite biancastre, anche se in prossimità dell'orifizio vaginale si nota una secrezione biancastra maleodorante) mi sono recata dal mio medico curante che mi ha prescritto itraconazolo 100mg una al giorno per 8 giorni e ginocanesten per uso topico. Volevo avere informazioni riguardo alla terapia, poichè sul foglietto illustrativo c'è scritto che per il trattamento della candidosi vaginale vanno prese 2 compresse 2 volte al giorno per 1 solo giorno (un trattamento molto diverso sia in dosi che tempi di somministrazione da quello suggerito dal medico). Inoltre il medico mi ha consigliato di far eseguire il trattamento con itraconazolo anche al mio ragazzo, che non ha sintomi e con il quale non ho rapporti dalla settimana prima della comparsa dei miei sintomi.
Questo è il mio primo episodio di candidosi vaginale, quindi non sono recidivante, e so che è meglio eseguire una profilassi sul partner per evitare una recidiva, ma non ho trovato informazioni riguardo all'utilizzo di itraconazolo per la profilassi. I miei dubbi insorgono dal fatto che in farmacia mi hanno detto che tale farmaco ha un carico eccessivo sul fegato, ma il medico non ha accennato ad alcun problema. Inoltre volevo sapere se potevo continuare a prendere la pillola (0,15 desogestrel 0,02 etiliestradiolo) o se si possono creare interazioni tra i 2 farmaci, visto che leggendo il foglietto illustrativo l'itraconazolo ha interazioni con numerosi farmaci.
Mi scuso per i molti quesiti e spero di avere chiarimenti in merito.
Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti
[#1]
Sono d'accordo con lei e purtroppo non condivido la terapia del Collega.
Punto fondamentale è accertarsi con sicurezza della diagnosi o con "esame batteriologico a fresco del fluor vaginale " oppure con un tampone specifico per la ricerca dei miceti.
Se confermata la diagnosi si procede soltanto a terapia topica endovaginale (ovuli, crema), per il primo episodio non si procede a terapia sistemica con fluconazolo o itraconazolo (linee guida CDC Atlanta) .
Il partner va trattato soltanto se SINTOMATICO.
SALUTI
Punto fondamentale è accertarsi con sicurezza della diagnosi o con "esame batteriologico a fresco del fluor vaginale " oppure con un tampone specifico per la ricerca dei miceti.
Se confermata la diagnosi si procede soltanto a terapia topica endovaginale (ovuli, crema), per il primo episodio non si procede a terapia sistemica con fluconazolo o itraconazolo (linee guida CDC Atlanta) .
Il partner va trattato soltanto se SINTOMATICO.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Buongiorno,
quindi lei ritiene che debba interrompere la terapia sistemica? Al mio ragazzo ho detto di aspettare e dopo le sue indicazioni penso che non gli farò prendere il farmaco, ma io ho iniziato il trattamento lunedì, quindi sono circa a metà, secondo le indicazioni del mio medico.
Ringrazio e porgo cordiali saluti
quindi lei ritiene che debba interrompere la terapia sistemica? Al mio ragazzo ho detto di aspettare e dopo le sue indicazioni penso che non gli farò prendere il farmaco, ma io ho iniziato il trattamento lunedì, quindi sono circa a metà, secondo le indicazioni del mio medico.
Ringrazio e porgo cordiali saluti
[#4]
Utente
Buongiorno,
scusi se la disturbo ancora, ma a distanza di un paio di mesi ho di nuovo avvertito gli stessi sintomi e il medico mi ha consigliato di fare un tampone, ho ritirato i risultati proprio oggi e il campione è positivo per candida albicans, ho preso appuntamento con il medico, ma volevo sapere è possibile che il mio ragazzo sia infetto anche se non presenta sintomi?
non ho mai avuto la candida e ora in 2 mesi ho avuto 2 episodi e l'unica abitudine che ho cambiato è iniziare un corso di nuoto, volevo capire quale possa essere la causa di questa infezione.
Grazie e Saluti
scusi se la disturbo ancora, ma a distanza di un paio di mesi ho di nuovo avvertito gli stessi sintomi e il medico mi ha consigliato di fare un tampone, ho ritirato i risultati proprio oggi e il campione è positivo per candida albicans, ho preso appuntamento con il medico, ma volevo sapere è possibile che il mio ragazzo sia infetto anche se non presenta sintomi?
non ho mai avuto la candida e ora in 2 mesi ho avuto 2 episodi e l'unica abitudine che ho cambiato è iniziare un corso di nuoto, volevo capire quale possa essere la causa di questa infezione.
Grazie e Saluti
[#5]
I fattori favorenti in condizioni fisiologiche : fattori genetici(meccanismi immuni e ipersensibilità), rapporti sessuali (contatti ano-genitali e oro genitali), gravidanza, indumenti (errata igiene intima, , uso di biancheria sintetica o abiti molto stretti.)
Condizioni iatrogene (generate da farmaci ): antibiotici ad ampio spettro, cortisonici, spermicidi , ect,..
Salutoni
Condizioni iatrogene (generate da farmaci ): antibiotici ad ampio spettro, cortisonici, spermicidi , ect,..
Salutoni
[#6]
Utente
Quindi lei ritiene che il cloro della piscina non abbia nulla a che vedere?
Sono stata dal medico e mi ha prescritto fluconazolo 1 cp al giorno per 7 giorni (e sostiene che il trattamento lo debba fare anche il mio ragazzo anche se asintomatico), mi ha anche detto che può essere la piscina e che nel caso non posso fare nulla tranne che smettere di andare a nuoto.
Premesso questo vorrei sapere se l'interazione tra pillola e fluconazolo comporti solo una riduzione dell'effetto contraccettivo (quindi devo solo evitare rapporti durante la cura e 7 giorni dopo oppure usare altri metodi contraccettivi) oppure comporta anche una riduzione dell'azione dell'antimicotico?
Devo smettere nuoto o posso usare degli accorgimenti per evitare altri episodi di candida?
Devo far prendere il farmaco anche al mio ragazzo (secondo il medico può avercela passata)?
So che sono un sacco di domande, ma non sono molto sicura di quanto riferito dal medico.
La ringrazio per l'attenzione e la pazienza
Sono stata dal medico e mi ha prescritto fluconazolo 1 cp al giorno per 7 giorni (e sostiene che il trattamento lo debba fare anche il mio ragazzo anche se asintomatico), mi ha anche detto che può essere la piscina e che nel caso non posso fare nulla tranne che smettere di andare a nuoto.
Premesso questo vorrei sapere se l'interazione tra pillola e fluconazolo comporti solo una riduzione dell'effetto contraccettivo (quindi devo solo evitare rapporti durante la cura e 7 giorni dopo oppure usare altri metodi contraccettivi) oppure comporta anche una riduzione dell'azione dell'antimicotico?
Devo smettere nuoto o posso usare degli accorgimenti per evitare altri episodi di candida?
Devo far prendere il farmaco anche al mio ragazzo (secondo il medico può avercela passata)?
So che sono un sacco di domande, ma non sono molto sicura di quanto riferito dal medico.
La ringrazio per l'attenzione e la pazienza
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3k visite dal 23/01/2018.
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