Mestruazioni? anomale
Ho 39 anni compiuti a marzo. Il ciclo mestruale è sempre stato regolare con un durata compresa tra i 25 e 28 gg a seconda dei mesi. A giugno del 2007 il ferro, rilevato dagli esami del sangue risultava nella norma (il valore era di 88), mentre tale valore a ottobre 2008 risultava essere di 40, ossia inferiore ai parametri di normalità. A fine 2007 anche la ferritina risultava inferiore ai parametri di normalità (purtroppo non ho sotto mano gli esami del sangue per poter essere più precisa), mentre gli eritrociti e l’emoglobina risultavano ancora nella norma
Un paio di settimane fa, avverto un dolore insolito collocato a destra-basso ventre. All’inizio avverto delle forti fitte che mi durano un paio d’ore circa, poi il dolore diventa fisso, ma acuto. Dura circa 2 gg, al terzo giorno, quando si è un po’ attenuato il sintomo, mi rivolgo al mio medico curante che lo diagnostica come colite (disturbo di cui ho spesso sofferto e che penso proprio di avere avuto in corso). Il 9 dicembre, credo di avere le mestruazioni, la cosa strana è che a oggi (12-12) il flusso è veramente irrisorio. Perdite di sangue vivo, ma sporadiche e associate quasi esclusivamente alla minzione (provengono tuttavia dalla vagina non dalle vie urinarie). Solitamente i primi giorni per me sono sempre stati molto abbondanti. Altra cosa strana, è che queste “mestruazioni” sono comparse solo dopo 18 gg, dall’inizio delle precedenti. Un intervallo così breve non mi era mai assolutamente capitato. Cosa un po’ bizzarra è data dal fatto che l'osteopata da cui mi sono recata un paio di gg dopo la vista dal medico di base, durante la terapia impostata alla cura di problemi di emicrania e contrattura muscolare, ha rilevato un problema all'ovaia destra senza che io avessi fatto minimamente cenno al dolore accusato, avendo già avuto la diagnosi del mio medico curante ed essendo lì per motivi ben diversi.
Premetto che l’ultimo rapporto sessuale l’ho avuto ad agosto 2008. Non ho mai assunto la pillola e l’unico farmaco che sto prendendo da due anni è zoloft, (antidepressivo)
A questo punto, essendo io stata sempre regolare, dubito che il disturbo descritto siano le tipiche le mestruazioni? Cosa potrebbe essere? Devo preoccuparmi, anche perché sono un paio di gg che soffro di giramenti di testa e di forte astenia? A chi mi devo rivolgere, e che tipo di accertamenti devo fare? Grazie per la sua cortesia e la pronta risposta che mi potrete fornire.
Un paio di settimane fa, avverto un dolore insolito collocato a destra-basso ventre. All’inizio avverto delle forti fitte che mi durano un paio d’ore circa, poi il dolore diventa fisso, ma acuto. Dura circa 2 gg, al terzo giorno, quando si è un po’ attenuato il sintomo, mi rivolgo al mio medico curante che lo diagnostica come colite (disturbo di cui ho spesso sofferto e che penso proprio di avere avuto in corso). Il 9 dicembre, credo di avere le mestruazioni, la cosa strana è che a oggi (12-12) il flusso è veramente irrisorio. Perdite di sangue vivo, ma sporadiche e associate quasi esclusivamente alla minzione (provengono tuttavia dalla vagina non dalle vie urinarie). Solitamente i primi giorni per me sono sempre stati molto abbondanti. Altra cosa strana, è che queste “mestruazioni” sono comparse solo dopo 18 gg, dall’inizio delle precedenti. Un intervallo così breve non mi era mai assolutamente capitato. Cosa un po’ bizzarra è data dal fatto che l'osteopata da cui mi sono recata un paio di gg dopo la vista dal medico di base, durante la terapia impostata alla cura di problemi di emicrania e contrattura muscolare, ha rilevato un problema all'ovaia destra senza che io avessi fatto minimamente cenno al dolore accusato, avendo già avuto la diagnosi del mio medico curante ed essendo lì per motivi ben diversi.
Premetto che l’ultimo rapporto sessuale l’ho avuto ad agosto 2008. Non ho mai assunto la pillola e l’unico farmaco che sto prendendo da due anni è zoloft, (antidepressivo)
A questo punto, essendo io stata sempre regolare, dubito che il disturbo descritto siano le tipiche le mestruazioni? Cosa potrebbe essere? Devo preoccuparmi, anche perché sono un paio di gg che soffro di giramenti di testa e di forte astenia? A chi mi devo rivolgere, e che tipo di accertamenti devo fare? Grazie per la sua cortesia e la pronta risposta che mi potrete fornire.
[#1]
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
8.1k 179
Si rivolga al suo ginecologo per fare una visita ed ecografia, ed eventuali dosaggi ormonali.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
[#2]
Utente
Gentile dr.ssa Pontello o mi rivolgo a chi potrà rispondermi,
ho eseguito il 17-12 l’ecografia transvaginale, (mi era stata prescritta già a inizio anno, per indagare meglio la carenza di ferro di cui parlavo sopra), e mi è stata riconsigliata a seguito di queste perdite ematiche (mestruazioni?) che ho descritto. Il 17-12 erano passati 4 gg dalla loro fine. Premetto che il referto è stato scritto a mano e ho qualche problema a decifrare alcune parole.Vi scrivo qui di seguito il testo
Utero AVF (? Non so cosa significhi) dimensioni 64 x 29 x 57
Miometrio ad ecostruttura ( o esostruttura) disomogenea
Rime endometriali dello spessore massimo di 6,9 mm di aspetto trilaminare
Ovaio sin del dia. Di 38 x 16 mm Sede di cisti anecogena semplice di 13 x 13 mm
Ovaio dx del dia. Di 31 x 20 mm Sede di 2 formazioni cistiche
1) 15 x 13 mm anecogena semplice
2) 15 x 15 mm e contenuto finemente (credo) corpuscolare.
Non liquido libero (credo) nel Douglas.
Ricontrollo ecografico tra due mesi.
Da quello che ho capito, risulta un po’ anomala la cisti corpuscolare che forse non dovrebbe essere presente cos’ densamente formata in questa fase iniziale del ciclo.
Sono riuscita anche a passare nella stessa giornata dalla mia ginecologa, che tra un appuntamento e l’altro ha dato uno sguardo all’eco e essa stessa mi ha consigliato di ripetere tra qualche mese l’ecografia transvaginale e effettuare un prelievo sanguineo per ricercare i markers
GICA (CA 19-9) CA 125 CEA CA 15-3 (sono questi i dosaggi ormonali di cui lei parla?).
Mi potrebbe fornire qualche spiegazione in più rispetto al significato di quelle formazioni cistiche o su ciò che riveste rilevanza nella mia eco e sul perché debba ricercare questi marker e quale attendibilità ha un valore positivo di qualcuno di essi, sulla presenza di un tumore? Grazie in anticipo
ho eseguito il 17-12 l’ecografia transvaginale, (mi era stata prescritta già a inizio anno, per indagare meglio la carenza di ferro di cui parlavo sopra), e mi è stata riconsigliata a seguito di queste perdite ematiche (mestruazioni?) che ho descritto. Il 17-12 erano passati 4 gg dalla loro fine. Premetto che il referto è stato scritto a mano e ho qualche problema a decifrare alcune parole.Vi scrivo qui di seguito il testo
Utero AVF (? Non so cosa significhi) dimensioni 64 x 29 x 57
Miometrio ad ecostruttura ( o esostruttura) disomogenea
Rime endometriali dello spessore massimo di 6,9 mm di aspetto trilaminare
Ovaio sin del dia. Di 38 x 16 mm Sede di cisti anecogena semplice di 13 x 13 mm
Ovaio dx del dia. Di 31 x 20 mm Sede di 2 formazioni cistiche
1) 15 x 13 mm anecogena semplice
2) 15 x 15 mm e contenuto finemente (credo) corpuscolare.
Non liquido libero (credo) nel Douglas.
Ricontrollo ecografico tra due mesi.
Da quello che ho capito, risulta un po’ anomala la cisti corpuscolare che forse non dovrebbe essere presente cos’ densamente formata in questa fase iniziale del ciclo.
Sono riuscita anche a passare nella stessa giornata dalla mia ginecologa, che tra un appuntamento e l’altro ha dato uno sguardo all’eco e essa stessa mi ha consigliato di ripetere tra qualche mese l’ecografia transvaginale e effettuare un prelievo sanguineo per ricercare i markers
GICA (CA 19-9) CA 125 CEA CA 15-3 (sono questi i dosaggi ormonali di cui lei parla?).
Mi potrebbe fornire qualche spiegazione in più rispetto al significato di quelle formazioni cistiche o su ciò che riveste rilevanza nella mia eco e sul perché debba ricercare questi marker e quale attendibilità ha un valore positivo di qualcuno di essi, sulla presenza di un tumore? Grazie in anticipo
[#3]
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
8.1k 179
AVF significa antiversoflesso e indica semplicemente la posizione dell'utero.
Non credo che nessuno le abbia ventilato l'ipotesi di una patologia tumorale, molto remota vista la giovane età.
Gli esami prescritti sono i markers ovarici, l'affidabilità nella diagnosi di patologia tumorale è buona, ma sono molto aspecifici, cioè nei casi in cui risultano positivi non è detto che ci sia una patologia tumorale. Il ca125 è anche un marker di endometriosi, ad esempio.
La cisti corpuscolata potrebbe essere un residuo di un ciclo precedente, ed è semplicemente da ricontrollare, come indicato giustamente dal suo medico.
Non credo che nessuno le abbia ventilato l'ipotesi di una patologia tumorale, molto remota vista la giovane età.
Gli esami prescritti sono i markers ovarici, l'affidabilità nella diagnosi di patologia tumorale è buona, ma sono molto aspecifici, cioè nei casi in cui risultano positivi non è detto che ci sia una patologia tumorale. Il ca125 è anche un marker di endometriosi, ad esempio.
La cisti corpuscolata potrebbe essere un residuo di un ciclo precedente, ed è semplicemente da ricontrollare, come indicato giustamente dal suo medico.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.9k visite dal 15/12/2008.
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