Piccolo polipo cervicale e valori ormonali
Gentili dottori, da qualche anno ho irregolarità del ciclo (cicli ravvicinati e piccole perdite intraciclo) e parallelamente un certo stress per questioni di lavoro e personali. Ad ottobre scorso ho avuto una perdita intraciclo abbondante e con ecografia e successivamente isteroscopia diagnostica mi sono stati diagnosticati due polipi. Il 31 marzo mi hanno sottoposto a isteroscopia operativa in anestesia per toglierli (un polipo endometriale di 1 cm e un polipo cervicale di 2 cm). Alla visita di controllo era tutto a posto. Il 15 maggio (11 giorno del ciclo) ho avuto perdite abbondanti scure. La ginecologa su mia richiesta mi ha fatto il pap-test (non avevo avuto rapporti completi), che è risultato negativo. Ad agosto al decimo giorno del ciclo, ho avuto piccole perdite ematiche prima rosate, poi rosse e poi scure, molto esigue. La ginecologa mi ha segnato le analisi del sangue per la pillola. Ho effettuato le analisi al 9° giorno del ciclo (il ciclo era arrivato il 7), da cui è risultato una omocisteina alta (25 - range: 5-15) e i seguenti valori ormonali:
LH 3.12 mUI/ml (fase foll. 2.12-10.89; metà ciclo 19.18-103; fase lute: 1.20-12.86)
FSH 11.98 mUI/ml (fase foll. 3.85-8.78; metà ciclo 4.54-22.51; fase lutea 1.79--5.12)
Prolattina 10.58 ng/ml (premenopausa 3.34-26.72)
Progesterone 1.09 ng/ml (donne non gravide fase foll 0.31-1.52; fase lut 5.16-18.56)
Testosterone 0.22 ng/ml (0.1-0.75)
Beta estradiolo 292.7 pg/ml (fase foll. 27-122; fase ovulat 95-433; fase lutea 49-291)
Androstenedione 2.62 ng/ml (0.3-3.3)
Dhea-S 125 ug/dl (età 41-50: 19-231)
TSH 1.55 (0.38-5.33)
FT3 2.94 (2.27-4)
FT4 9.77 (5.4-11.8).
Da analisi precedenti era risultato che ho mutazione MHFTR. La ginecologa, il 21 settembre, di fronte al valore dell'omocisteina alta e vista la mutazione MHTFR che gli ho riferito, mi ha detto che non posso prendere la pillola (ho anche deficit del fattore VII di coagulazione del sangue). La ginecologa mi ha anche fatto un'ecografia TVG (era il 15° g del ciclo) che non ha evidenziato polipi, endometrio 12 mm e non versamento nel Douglas. Con lo speculum invece ha detto di vedere un piccolissimo polipo a punta di spillo, che, vista la dimensione piccolissima, sicuramente non aveva potuto creare le perdite. Mi ha detto di non preoccuparmi perché è piccolissimo e non è possibile intervenire, che dovevo farmi risentire in caso di altre perdite consistenti, dicendomi che queste lievi perdite potrebbero anche dipendere dal deficit di coagulazione, da stress ecc. Mi ha detto che gli esami ormonali andavano bene e che potevamo rivederci per il controllo annuale, se non insorgevano novità rilevanti. Ora mi chiedo: posso aspettare veramente fino a maggio (quando pensavo di rifare il pap-test, dopo un anno dal primo) o è troppo tardi ? Il polipo non crescerà visto anche i valori ormonali che a me sembrano fuori range ? Non andava comunque asportato anche se piccolissimo e come sono da interpretare i risultati delle indagini ormonali ?
Grazie
LH 3.12 mUI/ml (fase foll. 2.12-10.89; metà ciclo 19.18-103; fase lute: 1.20-12.86)
FSH 11.98 mUI/ml (fase foll. 3.85-8.78; metà ciclo 4.54-22.51; fase lutea 1.79--5.12)
Prolattina 10.58 ng/ml (premenopausa 3.34-26.72)
Progesterone 1.09 ng/ml (donne non gravide fase foll 0.31-1.52; fase lut 5.16-18.56)
Testosterone 0.22 ng/ml (0.1-0.75)
Beta estradiolo 292.7 pg/ml (fase foll. 27-122; fase ovulat 95-433; fase lutea 49-291)
Androstenedione 2.62 ng/ml (0.3-3.3)
Dhea-S 125 ug/dl (età 41-50: 19-231)
TSH 1.55 (0.38-5.33)
FT3 2.94 (2.27-4)
FT4 9.77 (5.4-11.8).
Da analisi precedenti era risultato che ho mutazione MHFTR. La ginecologa, il 21 settembre, di fronte al valore dell'omocisteina alta e vista la mutazione MHTFR che gli ho riferito, mi ha detto che non posso prendere la pillola (ho anche deficit del fattore VII di coagulazione del sangue). La ginecologa mi ha anche fatto un'ecografia TVG (era il 15° g del ciclo) che non ha evidenziato polipi, endometrio 12 mm e non versamento nel Douglas. Con lo speculum invece ha detto di vedere un piccolissimo polipo a punta di spillo, che, vista la dimensione piccolissima, sicuramente non aveva potuto creare le perdite. Mi ha detto di non preoccuparmi perché è piccolissimo e non è possibile intervenire, che dovevo farmi risentire in caso di altre perdite consistenti, dicendomi che queste lievi perdite potrebbero anche dipendere dal deficit di coagulazione, da stress ecc. Mi ha detto che gli esami ormonali andavano bene e che potevamo rivederci per il controllo annuale, se non insorgevano novità rilevanti. Ora mi chiedo: posso aspettare veramente fino a maggio (quando pensavo di rifare il pap-test, dopo un anno dal primo) o è troppo tardi ? Il polipo non crescerà visto anche i valori ormonali che a me sembrano fuori range ? Non andava comunque asportato anche se piccolissimo e come sono da interpretare i risultati delle indagini ormonali ?
Grazie
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Tesoro mio sei celiaca anche tu hai una gluten sensitivity che ti sta causando malattie autoimmuni, cerca in internet glutine e irregolarita del ciclo mestruale glutine e riserva ovarica e Sapevate della correlazione tra omocisteina alta e celiachia
Leggete qua:
Omocisteina sotto controllo con le vitamine B
18/08/2009
Lassunzione di supplementi di vitamine del gruppo B nei pazienti affetti da celiachia non solo è utile per contrastare stati di carenza tipici della patologia, ma anche per tenere sotto controllo lomocisteina, un aminoacido causa di complicanze cardiovascolari.
Supplementi di vitamine del gruppo B possono aiutare i pazienti affetti da celiachia a tenere sotto controllo i livelli di omocisteina, aminoacido ritenuto fattore di rischio cardiovascolare. Questo è quanto sostengono alcuni ricercatori olandesi in uno studio comparso sulle pagine del World Journal of Gastroenterology.
La celiachia spiega Muhammed Hadithi, del Dipartimento di Gastroenterologia dellUniversity Medical Center di Amsterdam è un tipico esempio di sindrome da malassorbimento che pone a rischio di vari deficit nutrizionali, compreso quello di folati e vitamine B12. Dovuta a unintolleranza permanente al glutine, la celiachia è caratterizzata da valori elevati di omocisteina, associati proprio a una carenza di vitamine del gruppo B.
Nello studio sono stati coinvolti 51 soggetti affetti da celiachia e altri 50 individui in qualità di gruppo di controllo. Integrazioni quotidiane di vitamina B6, vitamina B12 e folati in 25 pazienti celiaci hanno dimostrato di ridurre sensibilmente la concentrazione ematica di omocisteina (risultata pari a 7,1 mol/L), rispetto sia ai volontari che non hanno assunto vitamine (9,7 mol/L) sia al gruppo di controllo (11,0 mol/L).
Gli studiosi hanno dunque ribadito, confermando gli esiti di precedenti ricerche, che i supplementi di vitamine del gruppo B sono utili per migliorare lo stato di salute generale dei pazienti celiaci: essi non solo normalizzano i livelli di tali vitamine, contrastando gli effetti negativi delle carenze da malassorbimento, ma contribuiscono anche a ridurre le concentrazioni plasmatiche di omocisteina e quindi il rischio di sviluppare aterosclerosi e altri disturbi cardiovascolari.
Leggete qua:
Omocisteina sotto controllo con le vitamine B
18/08/2009
Lassunzione di supplementi di vitamine del gruppo B nei pazienti affetti da celiachia non solo è utile per contrastare stati di carenza tipici della patologia, ma anche per tenere sotto controllo lomocisteina, un aminoacido causa di complicanze cardiovascolari.
Supplementi di vitamine del gruppo B possono aiutare i pazienti affetti da celiachia a tenere sotto controllo i livelli di omocisteina, aminoacido ritenuto fattore di rischio cardiovascolare. Questo è quanto sostengono alcuni ricercatori olandesi in uno studio comparso sulle pagine del World Journal of Gastroenterology.
La celiachia spiega Muhammed Hadithi, del Dipartimento di Gastroenterologia dellUniversity Medical Center di Amsterdam è un tipico esempio di sindrome da malassorbimento che pone a rischio di vari deficit nutrizionali, compreso quello di folati e vitamine B12. Dovuta a unintolleranza permanente al glutine, la celiachia è caratterizzata da valori elevati di omocisteina, associati proprio a una carenza di vitamine del gruppo B.
Nello studio sono stati coinvolti 51 soggetti affetti da celiachia e altri 50 individui in qualità di gruppo di controllo. Integrazioni quotidiane di vitamina B6, vitamina B12 e folati in 25 pazienti celiaci hanno dimostrato di ridurre sensibilmente la concentrazione ematica di omocisteina (risultata pari a 7,1 mol/L), rispetto sia ai volontari che non hanno assunto vitamine (9,7 mol/L) sia al gruppo di controllo (11,0 mol/L).
Gli studiosi hanno dunque ribadito, confermando gli esiti di precedenti ricerche, che i supplementi di vitamine del gruppo B sono utili per migliorare lo stato di salute generale dei pazienti celiaci: essi non solo normalizzano i livelli di tali vitamine, contrastando gli effetti negativi delle carenze da malassorbimento, ma contribuiscono anche a ridurre le concentrazioni plasmatiche di omocisteina e quindi il rischio di sviluppare aterosclerosi e altri disturbi cardiovascolari.
Dr.ssa Daniela Pelotti
[#2]
Utente
Ringrazio innanzi tutto per la risposta. Già in precedenza avevo avuto omocisteina alta e ho preso folati. Vorrei però sapere come mi devo comportare verso questo polipo cervicale che la ginecologa ha definito piccolissimo. Ho letto in internet che i polipi vanno sempre asportati (e che la loro crescita dipende da squilibri ormonali e come dicevo mi pare che alcuni valori siano fuori range) ! Sono in ansia. Spero che qualche gentile dottore mi possa dare risposte. Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.3k visite dal 26/09/2017.
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