Sto provando ad avere una gravidanza da circa un anno
Gentile dottore,Le chiedo scusa se approfitto della sua dispobilità ma oggi ho proprio il morale a terra.
Le racconto la mia storia.
Sto provando ad avere una gravidanza da circa un anno ma tanti sono state le problematiche. In primis con la mia ginecologa di sempre iniziai una serie di analisi preliminari prima di provare a restare incinta. La stessa mi consigliò una colposcopia alla quale seguì nel gennaio 2005 una bruciatura in anestesia totale per essere la piaga al quanto estesa. Da gennaio, il ginecologo che fece la bruciatura ritenne solo a giugno l'operazione ben riuscita e mi disse che c'erano tutti i presupposti per avere una gravidanza.
Nel luglio 2005 accusai dolori e febbre così da essere ricoverata per una sospetta annessite che però fu smentita e fui dimessa con una diagnosi di cistite.
A distanza di un mese mi rivolgo ad un altro ginecologo con il quale iniziamo un ciclo di monitoraggio follicolare ed una serie di post coital test.
Monitoraggi regolari e post coital test negativi, tranne l'ultimo comunque subottimale.
A gennaio 2006 faccio la laporoscopia dalla quale la bella notizia: tuba destra non pervia per pregressa PID.
Mi rimbocco le maniche ed aspetto la mestruazione di febbraio per inizio stimolazione ormonale con clomid dal terzo al settimo giorno del ciclo e etinilestradiolo dal sesto al decimo giorno, in undicesima monitoraggio per eventuale gonase.
In undicesima giornata follicolo sx solo di 9 mm. Perchè?
Ho una grande sola paura: come faccio a sapere di non prendere un'altra PID che mi pregiudichi anche l'altra tuba dal momento che ho sempre sintomi di cistiti e fastidi continui al ventre con dolori anche al pube?
Questi dolori non sono stati molto considerati dal mio ginecologo che dopo una urinocoltura sterile mi ha solo dato una soluzione detergente. Il mio medico di famiglia invece, mi ha fatto fare un tampone uretrale il cui risultato è amcora ignoto e mi ha chiesto di prendere, per l'intanto, il ciproxin. Oggi però dopo quattro giorni di antibiotici ho nuovamente dei bruciori, i fastidi alla pancia, di varia natura (dolori, bruciori) non mi hanno mai abbandonato se pur in misura diversa.
Cosa mi sta succedendo? Grazie per la risposta
Le racconto la mia storia.
Sto provando ad avere una gravidanza da circa un anno ma tanti sono state le problematiche. In primis con la mia ginecologa di sempre iniziai una serie di analisi preliminari prima di provare a restare incinta. La stessa mi consigliò una colposcopia alla quale seguì nel gennaio 2005 una bruciatura in anestesia totale per essere la piaga al quanto estesa. Da gennaio, il ginecologo che fece la bruciatura ritenne solo a giugno l'operazione ben riuscita e mi disse che c'erano tutti i presupposti per avere una gravidanza.
Nel luglio 2005 accusai dolori e febbre così da essere ricoverata per una sospetta annessite che però fu smentita e fui dimessa con una diagnosi di cistite.
A distanza di un mese mi rivolgo ad un altro ginecologo con il quale iniziamo un ciclo di monitoraggio follicolare ed una serie di post coital test.
Monitoraggi regolari e post coital test negativi, tranne l'ultimo comunque subottimale.
A gennaio 2006 faccio la laporoscopia dalla quale la bella notizia: tuba destra non pervia per pregressa PID.
Mi rimbocco le maniche ed aspetto la mestruazione di febbraio per inizio stimolazione ormonale con clomid dal terzo al settimo giorno del ciclo e etinilestradiolo dal sesto al decimo giorno, in undicesima monitoraggio per eventuale gonase.
In undicesima giornata follicolo sx solo di 9 mm. Perchè?
Ho una grande sola paura: come faccio a sapere di non prendere un'altra PID che mi pregiudichi anche l'altra tuba dal momento che ho sempre sintomi di cistiti e fastidi continui al ventre con dolori anche al pube?
Questi dolori non sono stati molto considerati dal mio ginecologo che dopo una urinocoltura sterile mi ha solo dato una soluzione detergente. Il mio medico di famiglia invece, mi ha fatto fare un tampone uretrale il cui risultato è amcora ignoto e mi ha chiesto di prendere, per l'intanto, il ciproxin. Oggi però dopo quattro giorni di antibiotici ho nuovamente dei bruciori, i fastidi alla pancia, di varia natura (dolori, bruciori) non mi hanno mai abbandonato se pur in misura diversa.
Cosa mi sta succedendo? Grazie per la risposta
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Gent.ma.
le cistiti di certo non pregiudiano la possibilità di avere una gravidanza. La PID è in genere dovuta a fattori cronici, che decorrono spesso con scarsità di sintomi (è il caso delle donne portarici di IUD...)
Nel suo caso potrebbe trattarsi di infezione da candida che si manifesta con una sintomatologia simile e non guarisce con gli antibiotici, anzi si aggrava!
Il follicolo non sempre raggiunge dimensioni valide, per cui si in dversi cicli le dimensioni raggiunte sono soto i 10 cm è consigliabile una stimolazione.
Rimango a sua disosizione per ogni eventuale chiarimento!
le cistiti di certo non pregiudiano la possibilità di avere una gravidanza. La PID è in genere dovuta a fattori cronici, che decorrono spesso con scarsità di sintomi (è il caso delle donne portarici di IUD...)
Nel suo caso potrebbe trattarsi di infezione da candida che si manifesta con una sintomatologia simile e non guarisce con gli antibiotici, anzi si aggrava!
Il follicolo non sempre raggiunge dimensioni valide, per cui si in dversi cicli le dimensioni raggiunte sono soto i 10 cm è consigliabile una stimolazione.
Rimango a sua disosizione per ogni eventuale chiarimento!
dott. Domenico Princi
Dirigente medico ostetricia e ginecologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6k visite dal 20/03/2006.
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