Infezione da Mycoplasma hominis
Buongiorno,
Sono una donna e mi hanno trovato una vaginosi batterica causata dal Mycoplasma hominis. Come terapia la dottoressa mi ha prescritto l'antibiotico Minocin (il batterio è sensibile a Minociclina, Josamicina, Clindamicina Ofloxacina, Tetraciclina).
Le ho parlato del mio compagno e lei mi ha dato un gel, CLINDAMICINA SAME GEL da fargli applicare in loco. Secondo voi è sufficiente o è meglio che lui si faccia prescrivere la mia stessa cura con Minocin?
Inoltre da quanto ho capito questo tipo di infezione si contrae per via sessuale, è così? In tal caso suppongo che sia meglio per lui farsi prescrivere anche le analisi.
Vi ringrazio per la disponibilità,
Cordiali Saluti
Sono una donna e mi hanno trovato una vaginosi batterica causata dal Mycoplasma hominis. Come terapia la dottoressa mi ha prescritto l'antibiotico Minocin (il batterio è sensibile a Minociclina, Josamicina, Clindamicina Ofloxacina, Tetraciclina).
Le ho parlato del mio compagno e lei mi ha dato un gel, CLINDAMICINA SAME GEL da fargli applicare in loco. Secondo voi è sufficiente o è meglio che lui si faccia prescrivere la mia stessa cura con Minocin?
Inoltre da quanto ho capito questo tipo di infezione si contrae per via sessuale, è così? In tal caso suppongo che sia meglio per lui farsi prescrivere anche le analisi.
Vi ringrazio per la disponibilità,
Cordiali Saluti
[#1]
La terapia di prima scelta in questi casi è il metronidazolo oppure la clindamicina crema (2%)
Terapia di seconda scelta è la Clindamicina orale oppure clindamicina ovuli vaginali.
Qualora la sintomatologia della vaginosi batterica si risolva con la terapia non è necessario un follow-up. Non è indicato inoltre un intervento terapeutico di routine per il partner di donne affetta da vaginosi.
Saluti
Terapia di seconda scelta è la Clindamicina orale oppure clindamicina ovuli vaginali.
Qualora la sintomatologia della vaginosi batterica si risolva con la terapia non è necessario un follow-up. Non è indicato inoltre un intervento terapeutico di routine per il partner di donne affetta da vaginosi.
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Scusi, pensavo di aver inserito il quesito nella sezione Urologia.
Dal tampone il batterio Mycoplasma hominis è risultato sensibile a Minociclina per questo la dottoressa mi ha prescritto il Minocin. Avevo letto che si trasmettesse con i rapporti sessuali, infatti i primi sintomi di questa infezione li ho avvertiti un mese dopo aver iniziato la relazione con il mio attuale compagno.
Dalle analisi non sono risultati altre infezioni, nemmeno il Trichomonas vaginalis. Non vorrei prendere gli antibiotici sbagliati.
Dal tampone il batterio Mycoplasma hominis è risultato sensibile a Minociclina per questo la dottoressa mi ha prescritto il Minocin. Avevo letto che si trasmettesse con i rapporti sessuali, infatti i primi sintomi di questa infezione li ho avvertiti un mese dopo aver iniziato la relazione con il mio attuale compagno.
Dalle analisi non sono risultati altre infezioni, nemmeno il Trichomonas vaginalis. Non vorrei prendere gli antibiotici sbagliati.
[#4]
Utente
Gentili Dottori,
Scrivo per aggiornarvi della mia situazione.
Come già detto, ormai un mese e mezzo fa ho effettuato un tampone vaginale e cervicale risultato positivo al Mycoplasma Hominis (carica superiore a 10.000 ccu/ml) e vaginosi batterica. Sono quindi andata dal mio medico di base che mi ha prescritto 8 giorni di Minocin, 2 al giorno (il batterio è risultato sensibile alla Minociclina) e sei giorni di ovuli Normogin. Ho finito la cura il 16 luglio ma avevo ancora qualche fastidio e le stesse perdite fluide lattiginose che avevo prima della cura, sebbene stavolta inodori (prima del tampone avevano un odore diciamo acre, fastidioso ed erano più abbondanti). Sono quindi andata dalla ginecologa che mi ha visitato ed effettuato un pap test. Mi ha spiegato che il Minocin aveva trattato soltanto il Mycoplasma e non la vaginosi, mi ha quindi prescritto 7 giorni di Vagilen (Flagyl contiene lattosio al quale io sono intollerante) e 20 giorni di ovuli Acticand da iniziare già durante l'assunzione del Vagilen.
Ho completato la cura antibiotica ma ho interrotto l'assunzione degli ovuli per qualche giorno, in quanto volevo capire se le perdite si fossero fermate o meno, inoltre mi sembrava aumentassero il bruciore. Come sospettavo le perdite fluide e lattiginose ci sono ancora, sempre inodori, e se mi lavo con qualche detergente compare anche bruciore. La ginecologa è in ferie e io adesso non so se continuare con gli ovuli nella speranza che fermino queste perdite o se non fare più nulla fino ai risultati del pap test (li avrò dopo l'11 settembre) e di un altro eventuale tampone. Nel frattempo sto assumendo fermenti per bocca, i Femelle.
Vorrei anche capire una cosa, il tampone non è risultato positivo alla Gardnerella o al Trichonomas, quindi perchè prescrivermi il Vagilen? Il mio fisico ha molto risentito di queste cure antibiotiche e spero di poterle evitare in futuro, visti anche i mancati risultati.
Un'altra domanda... secondo voi è possibile che il cerotto Evra stia in qualche modo peggiorando questa vaginosi batterica? I miei problemi sono iniziati proprio in concomitanza con le prime applicazioni del cerotto ma nello stesso periodo ho anche iniziato una nuova relazione. È forse meglio sospendere il cerotto? C'è da dire però che in precedenza ho assunto la pillola Ginoden per 7 anni e non ho mai avuto problemi del genere, è la prima volta che ho contratto un'infezione.
Vi ringrazio per l'attenzione,
Cordiali Saluti
Scrivo per aggiornarvi della mia situazione.
Come già detto, ormai un mese e mezzo fa ho effettuato un tampone vaginale e cervicale risultato positivo al Mycoplasma Hominis (carica superiore a 10.000 ccu/ml) e vaginosi batterica. Sono quindi andata dal mio medico di base che mi ha prescritto 8 giorni di Minocin, 2 al giorno (il batterio è risultato sensibile alla Minociclina) e sei giorni di ovuli Normogin. Ho finito la cura il 16 luglio ma avevo ancora qualche fastidio e le stesse perdite fluide lattiginose che avevo prima della cura, sebbene stavolta inodori (prima del tampone avevano un odore diciamo acre, fastidioso ed erano più abbondanti). Sono quindi andata dalla ginecologa che mi ha visitato ed effettuato un pap test. Mi ha spiegato che il Minocin aveva trattato soltanto il Mycoplasma e non la vaginosi, mi ha quindi prescritto 7 giorni di Vagilen (Flagyl contiene lattosio al quale io sono intollerante) e 20 giorni di ovuli Acticand da iniziare già durante l'assunzione del Vagilen.
Ho completato la cura antibiotica ma ho interrotto l'assunzione degli ovuli per qualche giorno, in quanto volevo capire se le perdite si fossero fermate o meno, inoltre mi sembrava aumentassero il bruciore. Come sospettavo le perdite fluide e lattiginose ci sono ancora, sempre inodori, e se mi lavo con qualche detergente compare anche bruciore. La ginecologa è in ferie e io adesso non so se continuare con gli ovuli nella speranza che fermino queste perdite o se non fare più nulla fino ai risultati del pap test (li avrò dopo l'11 settembre) e di un altro eventuale tampone. Nel frattempo sto assumendo fermenti per bocca, i Femelle.
Vorrei anche capire una cosa, il tampone non è risultato positivo alla Gardnerella o al Trichonomas, quindi perchè prescrivermi il Vagilen? Il mio fisico ha molto risentito di queste cure antibiotiche e spero di poterle evitare in futuro, visti anche i mancati risultati.
Un'altra domanda... secondo voi è possibile che il cerotto Evra stia in qualche modo peggiorando questa vaginosi batterica? I miei problemi sono iniziati proprio in concomitanza con le prime applicazioni del cerotto ma nello stesso periodo ho anche iniziato una nuova relazione. È forse meglio sospendere il cerotto? C'è da dire però che in precedenza ho assunto la pillola Ginoden per 7 anni e non ho mai avuto problemi del genere, è la prima volta che ho contratto un'infezione.
Vi ringrazio per l'attenzione,
Cordiali Saluti
[#5]
La contraccezione ormonale non c'entra nulla in tutto questo caos terapeutico che sicuramente le ha creato una alterazione della flora saprofitica vaginale ( pH e bacilli di Doderlein). Consigli terapeutici potrebbero essere dannosi senza una specifica diagnosi
[#6]
Utente
Buongiorno, ho eseguito il tampone vaginale ed ecco i risultati:
Ricerca MICOPLASMI UROGENITALI - negativa
PH VAGINALE - 4.0
Whiff test - negativo
Ricerca microscopica LEUCOCITI - POSITIVA (numerosi)
Ricerca microscopica CLUE CELLS - negativa
Ricerca microscopica MORFOTIPI LATTOBACILLARI - POSITIVA (numerosi)
T. VAGINALIS - negativa
Ricerca colturale CANDIDA - negativa
Ric DNA Mycoplasma genitalium - negativa
Ricerca CHLAMYDIA - negativa
Ricerca GONOCOCCO - negativa
Ricerca S. AGALACTIAE - negativa
Ricerca colturale ALTRI BATTERI - negativa
Flora microbica normale ben rappresentata
Non capisco la presenza dei numerosi Leucociti... vuol dire che c'è un'infiammazione? L'infezione da Mycoplasma è passata, giusto? Anche la vaginosi batterica? Ricordo che il primo tampone, oltre al Mycoplasma, mi aveva dato PH maggiore di 5 e Lattobacilli assenti.
Ricerca MICOPLASMI UROGENITALI - negativa
PH VAGINALE - 4.0
Whiff test - negativo
Ricerca microscopica LEUCOCITI - POSITIVA (numerosi)
Ricerca microscopica CLUE CELLS - negativa
Ricerca microscopica MORFOTIPI LATTOBACILLARI - POSITIVA (numerosi)
T. VAGINALIS - negativa
Ricerca colturale CANDIDA - negativa
Ric DNA Mycoplasma genitalium - negativa
Ricerca CHLAMYDIA - negativa
Ricerca GONOCOCCO - negativa
Ricerca S. AGALACTIAE - negativa
Ricerca colturale ALTRI BATTERI - negativa
Flora microbica normale ben rappresentata
Non capisco la presenza dei numerosi Leucociti... vuol dire che c'è un'infiammazione? L'infezione da Mycoplasma è passata, giusto? Anche la vaginosi batterica? Ricordo che il primo tampone, oltre al Mycoplasma, mi aveva dato PH maggiore di 5 e Lattobacilli assenti.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 33k visite dal 04/07/2017.
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