Proteina s
Buona sera, vorrei chiedere un parere in merito alla sospensione per qualche mese della pillola, cosa che mi è stata solo consigliata dal mio ginecologo.
Ho 25 anni, sono 5 anni che prendo la pillola lybella e solo un mese fa ho ripetuto le analisi del sangue, che avevo fatto l'ultima 6 anni fa, quindi prima di iniziare l'assunzione dell'anticoncezionale.
Ora, i valori di PT, PTT e omocisteina libera risultano perfetti, mentre la proteina C è passata da 138 % a 145%, e la proteina S da 87%(range di 60-130) a 52% (range di 70-120).
È il caso di sospenderla secondo voi?
Non si ripresenterá la stessa situazione più fra qualche mese, sottoponendo solo il corpo a inutili sbalzi ormonali?
(Preciso che i 5 anni di assunzione della pillola non sono stati continuativi, ho fatto già delle pause di sei mesi, di cui l'ultima 14 mesi fa)
Grazie mille.
L'idea di dover interrompere periodicamente la pillola continua ad avere gravi conseguenze, quali l'aumento delle gravidanze INDESIDERATE e il ricorso all'aborto e , per certi aspetti, anche l'aumento degli effetti collaterali e indesiderati.
DEVE ESSERE CONSIDERATO UN ERRORE L'INTERRUZIONE PERIODICA DEI CONTRACCETTIVI ESTROPROGESTINICI (anello, pillola e cerotto ) senza precisa indicazione medica o motivazione soggettiva.
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Quindi lei mi sta dicendo che se il valore della proteina S era perfettamente normale prima dell'assunzione della pillola e si è abbassato al 53% dopo sei anni di assunzione della pillola e gli altri valori sono perfetti, questo non costituisce un motivo valido per l'interruzione, tantomeno per una sospensione temporanea?
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