AMENORREA DA 3 ANNI E 6 MESI
Buongiorno
Ho un'amenorrea che dura da più di 3 anni.
è insorta in un momento di cambiamento di casa (sono andata a vivere da sola) e lavoro, inizio di un nuovo sport, termine di una relazione sentimentale(decisione da me presa abbastanza serenamente)
Ho sempre seguito diete bilanciate (sono seguita da un nutrizionista) e non sono sottopeso.
Sono portatrice sana di talassemia.
Il mio ciclo è sempre stato regolare, a parte un episodio di 4 mesi di amenorrea(sempre in seguito al termine di una relazione),trattato con una terapia di progesterone che ha avuto esiti positivi.
Ho consultato diversi specialisti.
Chi mi ha fatto fare una terapia omeopatica a base di Omega3,chi mi ha modificato la dieta inserendo carne rossa, chi 2 cicli di progesterone senza risultato, terapia ayurvedica e infine la pillola, che ha riportato il ciclo ma una volta smessa è ritornata la condizione di amenorrea.
I miei valori ormonali sono quelli di una ragazzina in fase pre mestruale, mi ha detto l'ultimo medico.
Dall'ecografia risulta la presenza di follicoli e non si parla di menopausa anticipata, né di ovaio policistico.
I valori delle ultime analisi, eseguiti la settimana scorsa:
globuli rossi 7.72 T/L
emoglobina 11,30 g/dl
ematocrito 35.1%
VGM 61 µ3
TCMH 19,8 pg
CCMH 32,3%
Io da un anno a questa parte ho deciso di non voler più eseguire esami, sottopormi a visite, nella speranza che non pensandoci il ciclo sarebbe tornato da sé.
Da 4 mesi ho lasciato completamente il mio sport, ho abbandonato la dieta, presa una pausa dal lavoro (sono in un altro continente).
Ma ancora nulla.
Sono pronta ad accettare qualsiasi consiglio.
Ha senso ricominciare ad assumere la pillola? Sono poco favorevole all'assunzione di farmaci
Grazie mille
Ho un'amenorrea che dura da più di 3 anni.
è insorta in un momento di cambiamento di casa (sono andata a vivere da sola) e lavoro, inizio di un nuovo sport, termine di una relazione sentimentale(decisione da me presa abbastanza serenamente)
Ho sempre seguito diete bilanciate (sono seguita da un nutrizionista) e non sono sottopeso.
Sono portatrice sana di talassemia.
Il mio ciclo è sempre stato regolare, a parte un episodio di 4 mesi di amenorrea(sempre in seguito al termine di una relazione),trattato con una terapia di progesterone che ha avuto esiti positivi.
Ho consultato diversi specialisti.
Chi mi ha fatto fare una terapia omeopatica a base di Omega3,chi mi ha modificato la dieta inserendo carne rossa, chi 2 cicli di progesterone senza risultato, terapia ayurvedica e infine la pillola, che ha riportato il ciclo ma una volta smessa è ritornata la condizione di amenorrea.
I miei valori ormonali sono quelli di una ragazzina in fase pre mestruale, mi ha detto l'ultimo medico.
Dall'ecografia risulta la presenza di follicoli e non si parla di menopausa anticipata, né di ovaio policistico.
I valori delle ultime analisi, eseguiti la settimana scorsa:
globuli rossi 7.72 T/L
emoglobina 11,30 g/dl
ematocrito 35.1%
VGM 61 µ3
TCMH 19,8 pg
CCMH 32,3%
Io da un anno a questa parte ho deciso di non voler più eseguire esami, sottopormi a visite, nella speranza che non pensandoci il ciclo sarebbe tornato da sé.
Da 4 mesi ho lasciato completamente il mio sport, ho abbandonato la dieta, presa una pausa dal lavoro (sono in un altro continente).
Ma ancora nulla.
Sono pronta ad accettare qualsiasi consiglio.
Ha senso ricominciare ad assumere la pillola? Sono poco favorevole all'assunzione di farmaci
Grazie mille
[#1]
Buonasera,
assumere un contraccettivo per darle la sensazione di una mestruazione fittizia non ha alcun senso.
Allo stesso tempo la presenza di sanguinamento con il contraccettivo stesso ci dice che il suo utero è normale. Le cause dell'amenorrea a questo punto potrebbero essere relazionate alle ovaie (anovulazione da ovaio policistico ma non sembra il caso concreto) oppure all'ipotalamo-ipofisi.
Se ha realizzato FSH, LH, E2, TSH e PRL li posti che potrebbero fornirci delle indicazioni importanti.
Un saluto
assumere un contraccettivo per darle la sensazione di una mestruazione fittizia non ha alcun senso.
Allo stesso tempo la presenza di sanguinamento con il contraccettivo stesso ci dice che il suo utero è normale. Le cause dell'amenorrea a questo punto potrebbero essere relazionate alle ovaie (anovulazione da ovaio policistico ma non sembra il caso concreto) oppure all'ipotalamo-ipofisi.
Se ha realizzato FSH, LH, E2, TSH e PRL li posti che potrebbero fornirci delle indicazioni importanti.
Un saluto
Dr. Raffaele Carputo
Direttore Centro PMA Clinica Ruggiero Artemisia H srl Cava de' Tirreni (SA)
[#3]
Buongiorno,
gli esami mostrano che l'amenorrea è di tipo ipotalamica (stress, sport eccessivo, ansia eccessiva, depressione, diminuzione o insufficiente apporto calorico rispetto alle richieste) o ipofisaria (patologia organica o non). Nel suo caso sembra che la causa sia funzionale ossia non dovuta ad una patologia fisica definita. Dopo stress importanti anche se si recupera il peso, il ciclo può tardare molto tempo in ritornare. Con questo post la voglio tranquillizzare ma allo stesso tempo esortare a rivolgersi ad un endocrinologo e nutrizionisti esperti nel campo.
Probabilmente potrebbe essere utile per scartare altre cause richiedere un test di stimolo con GnRH (per differenziare tra ipofisi e ipotalamo) e poi realizzare una risonanza magnetica cerebrale. Nel caso questi esami fossero normali (come ci si aspetta), una vita tranquilla e un alimentazione bilanciata con ausilio di una nutrizionista dovrebbe ristabilire le mestruazioni.
Saluti
gli esami mostrano che l'amenorrea è di tipo ipotalamica (stress, sport eccessivo, ansia eccessiva, depressione, diminuzione o insufficiente apporto calorico rispetto alle richieste) o ipofisaria (patologia organica o non). Nel suo caso sembra che la causa sia funzionale ossia non dovuta ad una patologia fisica definita. Dopo stress importanti anche se si recupera il peso, il ciclo può tardare molto tempo in ritornare. Con questo post la voglio tranquillizzare ma allo stesso tempo esortare a rivolgersi ad un endocrinologo e nutrizionisti esperti nel campo.
Probabilmente potrebbe essere utile per scartare altre cause richiedere un test di stimolo con GnRH (per differenziare tra ipofisi e ipotalamo) e poi realizzare una risonanza magnetica cerebrale. Nel caso questi esami fossero normali (come ci si aspetta), una vita tranquilla e un alimentazione bilanciata con ausilio di una nutrizionista dovrebbe ristabilire le mestruazioni.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 22.8k visite dal 19/06/2017.
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Approfondimento su Amenorrea
L'amenorrea consiste nell'assenza del ciclo mestruale. Può essere primaria o secondaria e può essere determinata da cause di vario tipo: vediamo quali.