Perdite intermestruali e problemi endocrini

Gentile utente,
la confusione endocrinologica è tutta sua, perchè non è assolutamente detto che tale perdita ematica sia disfunzionale; si rivolga ad un ginecologo donna che le faccia una visita ginecologica ed eventualmente un'ecografia pelvica con sonda transvaginale; una volta eseguiti questi accertamenti si valuterà la necessità di un consulto endocrinologico
cordiali saluti

Dr. Maurizio Di Felice

è anche consigliabile una isteroscopia, procedura endoscopica che, in mani esperte, è eseguibile agevolmente nel 96 % dei casi in ambulatorio e senza particolaro disagi.

sarebbe interessante sapere l'origine di questa sua confusione endocrinologica...comunque faccia subito un'ecografia con sonda T.V. e poi sarà il ginecologo a decidere la terapia idonea...

Sono d'accordo con i miei colleghi. Spesso però è solo un modo che ha il fisico di una donna per marcare l'ovulazione. E contro questo nulla si può...

Dott.ssa Cristina Passadore
Via Luciano Manara 15, 20122 Milano Cell. 3386263853
www.cristinapassadore.it

Ringrazio tutti Voi per la cortese risposta, ma desideravo fare una precisazione rivolta in particolare al dott. Di Felice. Se si fosse degnato di leggere un pò della mia storia (anche e soprattutto quella endocrinologica) forse si sarebbe reso conto che la confusione, seppur mia e di questo non dubito di certo, è il prodotto di una lunga serie di lungagini (perdonate il mio gioco di parole) ed errori medici che ho collezionato negli ultimi quattro anni. Assicuro a tutti Voi che questa non vuole essere una polemica, perchè sulla mia salute troppa se n'è già fatta e troppo si è riso, ma è anche vero che spesso il mondo medico vive nella totale convinzione di essere onnipotente e di poter fare della vita della gente ci che vuole.
Forse se qualcuno andasse a rileggere la mia storia saprebbe il perchè della mia ritrosia nei confronti dei medici, risultato del comportamento degli stessi medici. Io sono un legale e se non ho mai agito giuridicamente è solo per la consapevolezza che nessun medico ha mai pagato per un errore medico e vi assicuro che far vivire una persona per 13 mesi attendendo di fare un intervento chirurgico che si era ritenuto di dover fare 3 mesi. Ciò che da Palermitana orgogliosa mi rincuora è che l'errore pù grosso proviente dal mitico nord.

Spero vogliate scusare il mio sfogo e spero vogliate capire che non cerco di certo commiserazione. Se fosse stato così non sarei mai riusicta a superare questi 4 anni.
Cerco solo delle spiegazioni

Gentile utente,
mi scuso con lei se le sono sembrato superficiale (anche perchè non lo sono affatto), ma le assicuro che io di lei come di altre utenti non vado a prendere tutta la storia clinica ma mi baso sulle 8 righe che lei ha scritto.
Non sono onnipotente e non ho mai riso sulle disgrazie altrui, tanto più non mi posso far carico di eventuali disagi creati da miei colleghi, sicuramente involontari.
Comprendo alcuni suoi atteggiamenti di ritrosia nei confronti della classe medica, ma lei capirà che la funzione mia e dei miei colleghi in codesta situazione sta nel dare risposte legate allo studio e all'esperienza, ma per arrivare a comprendere a fondo la situazione è importante il dialogo e conoscere la persona.
Con la speranza di esserle ancora utile in futuro cordiali saluti