Norlevo - inizio pillola: eventuali esami

Gentili medici,
ho 31 anni, cicli irregolari in media stabilitesi sui 45 giorni (variabili).
Ho una bimba di 2 anni, sempre in questi due anni ho fatto diverse visite ginecologiche di controllo anche perchè avrei voluto iniziare la pillola anticoncezionale ma ho sempre desistito per diversi motivi... L'anno scorso il ginecologo del consultorio mi prescrisse una serie di esami ematici prima di iniziare l'eventuale cerotto o pillola, questi esami per conoscenza li feci vedere anche al medico di base il quale disse: "Non sono necessari :se lei avesse problemi li avrebbe riscontrati già in gravidanza e in percentuale superiore che non con la pillola, inoltre se l'ha già presa in passato e non ha avuto problemi potevo prescrivergliela anch'io". Senza dilungarmi oltre gli esami erano comunque apposto ed, effettivamente, in passato ho già preso la pillola anticoncezionale.
Veniamo ad oggi e alla mia effettiva domanda: sabato sera ho avuto un rapporto a rischio (coito 'non troppo interrotto'), lunedi ho preso (tramite pronto soccorso) la 'norlevo' (che non mi ha dato assolutamente problemi) avendo un ciclo irregolare aspettavo le prossime mestruazioni oltre metà dicembre, da quello che ho capito potrei avere una pseudomestruazione: se volessi iniziare la pillola dovrei iniziare da questa o invece aspettare la prossima 'mestruazione vera'? E' necessario che faccia degli esami ematici? Premetto che ho la prescrizione della pillola stessa del medico di base.
Spero di non essermi dilungata troppo o aver reso il racconto un po' complicato, in attesa di un'eventuale risposta, rivolgo a tutti un caloroso saluto e 'buon lavoro'.
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Dr.ssa Paola Fusaro Ginecologo 184
Innanzitutto non sono assolutamente d'accordo sul fatto che gli esami ematochimici non vadano eseguiti "visto che in passato ha già fatto uso" di contraccettivi; mi sembra un approccio abbastanza superficiale. In secondo luogo le consiglio di ripetere gli esami (visto che se non ho capito male gli ultimi sono di circa un ano fa) e che comprendano: emocromo, colesterolo, trigliceridi, transaminasi, proteina S, Proteina C, omocisteina ed esame urine. Dopodichè, se sono nella norma, inizierà la terapia estro-progestinica che le consiglio di farsi prescrivere dallo specialista.
Cordiali saluti

Dott.ssa Paola Fusaro
Specialista in Ginecologia e Ostetricia

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Utente
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Gentile Dottoressa,
la ringrazio per la tempestiva risposta... Sì mi recherò in consultorio ove mi prescriveranno questi esami che effettivamente nel mio caso risalgono a un anno fa... Infondo se ho posto questo quesito è perchè io stessa avevo dubbi, mi sentirò sicuramente più tranquilla ad iniziare questa terapia su un 'quadro salutistico'(scusi il termine improprio) più sicuro...
Distinti saluti.