Un controllo dopo una settimana

salve, sono una ragazza di 21 anni; il 21 ottobre di quest’anno ho subito una laparoscopia per una cisti endometriosica all’ovaio sx (confermata dalla successiva biopsia) in più mi hanno asportato un focolaio di endometriosi al legamento utero-sacrale dx. Sono stata ricoverata fino al 24 e poi mi hanno dimesso visto che stavo bene. Dopo un paio di giorni mi è venuta un po’ di febbre 37.2 così ho chiamato il ginecologo che mi aveva operato che mi disse di prendere il coproxin 500 una volta al giorno (dose che poi il mio medico curante mi ha aumentato a 2 volte al giorno).
Devo premettere che sono una studentessa di medicina fuori sede e avendo fatto l’intervento nella mia città (in sicilia) sono tornata presto all’università dove studio perché non volevo perdere giorni di tirocinio. Così il 27 di ottobre ero già a lezione. Tralasciando le varie complicanze con i punti che non volevano cicatrizzare, finito l’antibiotico il 29, dopo un paio di giorni ricomincio a stare male, torna la febbre serale (sempre 37.2-37.3) e la spossatezza generale. In più prendo tutti i virus che in quel periodo girano in ospedale, prima quello che prende l’intestino (quindi vomito e diarrea) poi quello che prende la gola fin quando martedì 18 novembre mi decido ad andare al pronto soccorso visto che avevo passato la notte insonne per le difficoltà respiratorie (avevo i linfonodi sottomandibolari che mi ostruivano la respirazione).
Dall’ospedale vengo dimessa con la diagnosi di laringo-faringo-tracheite virale, come cura mi danno il paracetamolo da prendere al bisogno e mi rimandano ad un controllo dopo una settimana. Martedì 25 vado a fare il controllo e mi dicono che c’è ancora infiammazione quindi mi prescrivono un tampone faringeo, le analisi del sangue e virustop colluttorio per la gola.
Aggiungo che sabato 22 mi viene un mal di testa fortissimo alle tempie, dietro gli occhi, sulla nuca,e a livello dell’orecchio, prendo il paracetamolo e si allevia, prendo la pillola che mi ha prescritto il neurologo per la cefalea (ci soffro spesso) difmetrè (a base di caffeina) e non passa e a fine giornata prendo 20 goccie di novalgina ma anche quelle sono state inutili.
Oggi ho ritirato il risultato delle analisi (ancora il risultato del tampone non è pronto) dalle quali non risulta nulla solo la PCR (0,52 e il max è 0.50) e la eritrosedimentazione (39 e il max è 35) sono leggermente superiori alla norma.
Intanto da ieri ho mal di testa, soprattutto agli occhi e alle tempie, mi bruciano gli occhi, sono arrossati e a volte li sento caldi, e ho frequenti capogiri e nausea.
So che magari sono soltanto un po’ ipocondriaca ma questo malessere generale mi porta ripercussioni anche a livello psicologico, spesso mi viene da piangere e sono molto nervosa.
Grazie per la gentile attenzione.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 283
Cara Collega
mi sembra che il corteo sintomatologico che ha descritto così chiaramente, non abbia nulla a che fare con il decorso post-operatorio cui si riferisce il titolo del Suo post.
Mi sembra alquanto chiaro che la serie di alterazioni da Lei descritte, possano essere relazionate più ad una infezione virale che ad un decorso post-chirurgico avverso.
Credo sia opportuna una capatina dal MMG per capirne un pò di più del Suo caso.

Cordialità ed auguri vivissimi per la Sua carriera.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
Utente
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grazie mille per gli auguri e per la cortese attenzione!
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