Candidosi e pillola
Buonasera,
Scrivo perché ho un dubbio riguardo alle interazioni con la pillola.
Assumo la pillola anticoncezionale Yaz da circa 4 anni senza aver mai avuto problemi, ma da circa un anno per cause non inerenti ai contraccettivi orali soffro frequentemente di candidosi, soprattutto nei periodi di stress.
Il farmacista mi ha fornito il MICONAZOLO crema vaginale 2% e l integratore alimentare Candinorm (Coltura liofilizzata di Saccharomyces boulardii I-3799, maltodestrine, coltura liofilizzata di Lactobacillus acidophilus LA-14, Selenio metionina, lecitina di soia. magnesio stearato vegetale, talco, Biotina), quest'ultimo da utilizzare per qualche mese in modo da cercare di debellare del tutto la candidosi.
Uno di questi può interferire con l'efficacia anticoncezionale della pillola?
Scrivo perché ho un dubbio riguardo alle interazioni con la pillola.
Assumo la pillola anticoncezionale Yaz da circa 4 anni senza aver mai avuto problemi, ma da circa un anno per cause non inerenti ai contraccettivi orali soffro frequentemente di candidosi, soprattutto nei periodi di stress.
Il farmacista mi ha fornito il MICONAZOLO crema vaginale 2% e l integratore alimentare Candinorm (Coltura liofilizzata di Saccharomyces boulardii I-3799, maltodestrine, coltura liofilizzata di Lactobacillus acidophilus LA-14, Selenio metionina, lecitina di soia. magnesio stearato vegetale, talco, Biotina), quest'ultimo da utilizzare per qualche mese in modo da cercare di debellare del tutto la candidosi.
Uno di questi può interferire con l'efficacia anticoncezionale della pillola?
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ASSOLUTAMENTE NO ! Nessuna preoccupazione per l'assunzione dell'integratore , potrebbero insorgere interazioni soltanto con ANTIMICOTICI orali ( interazione a livello epatico ) ma non per quelli topici vaginali (miconazolo 2%) . Quindi buona contraccezione.
Per quel che riguarda la candidosi recidivante , deve esserci una diagnosi batteriologica certa (esame a fresco o tampone vaginale ) e non soltanto clinica.
SALUTI
Per quel che riguarda la candidosi recidivante , deve esserci una diagnosi batteriologica certa (esame a fresco o tampone vaginale ) e non soltanto clinica.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 13/05/2017.
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