Hpv:ansia e preoccupazioni
Buongiorno
Vi scrivo per avere dei chiarimenti sull'hpv e cosa comporta il suo contagio.
Circa due anni fa mi sono comparse quelle che nella mia ignoranza ho ritenuto fossero delle piccole verruche attorno alla zona genitale e perianale. Parlandone col mio medico di base mi ha subito allarmata parlandomi di hpv e tumore al collo dell'intero consigliandomi subito un hpv dna test. Poco dopo queste "verruche" (le chiamo così nonostante nessun medico me le abbia mai diagnosticate) sono sparite da sole, e successivamente col mio compagno abbiamo scoperto di avere i molluschi, diagnosticati da un dermatologo e trattati dallo stesso che, sempre nella mia ignoranza, assomigliavano molto a quelli avuti in precedenza che nessuno mi ha mai visto perché nel giro di poco tempo sono spariti. Da quell'episodio effettuo sia i tamponi vaginali, sempre negativi, sia il pap test ogni anno e in questi due anni entrambe le volte ha dato esito ASCUS POSITIVO con successive colposcopie entrambe negative. Quest'ultima volta la dottoressa che ha effettuato la colposcopia mi ha consigliato una terapia con Immun Age papaya fermentata e tra 6 mesi hpv dna test..
Avrei alcune domande da porre in quanto sono veramente terrorizzata e in ansia per questa situazione: ma se il test dovesse risultare positivo come mi devo comportare? C'è da preoccuparsi? Io e il mio compagno stiamo cercando un figlio, potrebbe dare problemi questo virus? E soprattutto è il caso che io abbia rapporti non protetti con il mio partner?
Vi ringrazio anticipatamente e spero in una vostra risposta cordiali saluti
Vi scrivo per avere dei chiarimenti sull'hpv e cosa comporta il suo contagio.
Circa due anni fa mi sono comparse quelle che nella mia ignoranza ho ritenuto fossero delle piccole verruche attorno alla zona genitale e perianale. Parlandone col mio medico di base mi ha subito allarmata parlandomi di hpv e tumore al collo dell'intero consigliandomi subito un hpv dna test. Poco dopo queste "verruche" (le chiamo così nonostante nessun medico me le abbia mai diagnosticate) sono sparite da sole, e successivamente col mio compagno abbiamo scoperto di avere i molluschi, diagnosticati da un dermatologo e trattati dallo stesso che, sempre nella mia ignoranza, assomigliavano molto a quelli avuti in precedenza che nessuno mi ha mai visto perché nel giro di poco tempo sono spariti. Da quell'episodio effettuo sia i tamponi vaginali, sempre negativi, sia il pap test ogni anno e in questi due anni entrambe le volte ha dato esito ASCUS POSITIVO con successive colposcopie entrambe negative. Quest'ultima volta la dottoressa che ha effettuato la colposcopia mi ha consigliato una terapia con Immun Age papaya fermentata e tra 6 mesi hpv dna test..
Avrei alcune domande da porre in quanto sono veramente terrorizzata e in ansia per questa situazione: ma se il test dovesse risultare positivo come mi devo comportare? C'è da preoccuparsi? Io e il mio compagno stiamo cercando un figlio, potrebbe dare problemi questo virus? E soprattutto è il caso che io abbia rapporti non protetti con il mio partner?
Vi ringrazio anticipatamente e spero in una vostra risposta cordiali saluti
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Le escrescenze che lei riferisce potrebbero essere "condilomi " lesioni benigne della vulva e a volte anche della vagina (quasi sempre HPV 6 e 11) , diverse dalle papule da Mollusco contagioso (altro tipo di virus) .
Il fatto di avere un'infezione da HPV non deve portare a un cambiamento delle abitudini sessuali. L'infezione è infatti molto comune, la trasmissione al proprio compagno o compagna può sfuggire a qualsiasi misura che potremmo mettere in atto e , infine , non provoca alcuna conseguenza nella maggioranza dei casi.
Per quanto riguarda la gravidanza:
- l'infezione da HPV non porta rischi per il bambino
-se durante la gravidanza le trovassero delle lesioni del collo dell'utero , potrà tenerle controllate, e rimandare la terapia dopo il parto.
- per quanto riguarda i condilomi genitali , che sono causati da un tipo diverso di HPV , vanno trattati e dopo la terapia lei potrà partorire normalmente per via vaginale.
Avere dei condilomi genitali non è di per sè un'indicazione al taglio cesareo.
Saluti
Il fatto di avere un'infezione da HPV non deve portare a un cambiamento delle abitudini sessuali. L'infezione è infatti molto comune, la trasmissione al proprio compagno o compagna può sfuggire a qualsiasi misura che potremmo mettere in atto e , infine , non provoca alcuna conseguenza nella maggioranza dei casi.
Per quanto riguarda la gravidanza:
- l'infezione da HPV non porta rischi per il bambino
-se durante la gravidanza le trovassero delle lesioni del collo dell'utero , potrà tenerle controllate, e rimandare la terapia dopo il parto.
- per quanto riguarda i condilomi genitali , che sono causati da un tipo diverso di HPV , vanno trattati e dopo la terapia lei potrà partorire normalmente per via vaginale.
Avere dei condilomi genitali non è di per sè un'indicazione al taglio cesareo.
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.3k visite dal 22/04/2017.
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