Aborto e esito isteroscopia (endometrio polipoide)
Gent.mo Dottore,
mi rivolgo a Lei per avere un parere in riferimento alla mia situazione. Cercherò di essere breve perchè comprendo che le richieste sono tante e tutte meritano attenzione.
Ho 30 anni. Cicli sempre regolari di circa 34 giorni. Piccolo polipetto in utero rilevato con eco interna a gennaio 2007.
In luglio 2008 alla 6 settimana di grav ho avuto un aborto precoce spontaneo risoltosi naturalmente ovvero con 15 giorni di flusso e con perdita di coaguli. Le beta sono cresciute sempre ma lentamente fino ad un massimo di 375. Non è mai stato visualizzato nulla in utero ed è stata vista la tuba sx leggermente dilatata. In ospedale mi hanno parlato di sospetto aborto tubarico ma non hanno formalizzato tale diagnosi perchè dalle eco fatte non hanno mai avuto la certezza che fosse una geu.
Successivamente all'aborto ho ripreso ad avere cicli regolari di 31/32 gg.
Tamponi cervicale e vaginale: negativi
dosaggio ormonale in post ovulazione: ok
esami tiroide : ok (in passato ho avuto anticorpi antitireoglobulina alti ma ora rientrati)
Ho anche effettuato 15gg fa una isteroscopia con biopsia uterina in cui risulta il polipo fibroghiandolare di 5 mm e un endometrio macroscopicamente pseudopolipoide.
la dott che mi ha fatto l'istero mi ha già preannunciato che dovrò probabilmente fare una cura ormonale per rimettere a posto l'endometrio.
Le chiedo cortesemente:
1) in questo momento con endometrio polipoide è impossibile che io rimanga incinta naturalmente?
2) lei procederebbe con terapia ormonale o con istero operativa per rimettere a posto l'endometrio?
3) per la sospetta geu che ho avuto lei procederebbe con qualche esame che controlli lo stato delle tube oppure (dopo aver rimesso a posto l'endometrio) procederebbe con i rapporti mirati?
ho l'appuntamento con la mia ginecologa per la settimana prossima ma mi farebbe molto piacere avere anche un suo parere. La ringrazio e la saluto cordialmente.
mi rivolgo a Lei per avere un parere in riferimento alla mia situazione. Cercherò di essere breve perchè comprendo che le richieste sono tante e tutte meritano attenzione.
Ho 30 anni. Cicli sempre regolari di circa 34 giorni. Piccolo polipetto in utero rilevato con eco interna a gennaio 2007.
In luglio 2008 alla 6 settimana di grav ho avuto un aborto precoce spontaneo risoltosi naturalmente ovvero con 15 giorni di flusso e con perdita di coaguli. Le beta sono cresciute sempre ma lentamente fino ad un massimo di 375. Non è mai stato visualizzato nulla in utero ed è stata vista la tuba sx leggermente dilatata. In ospedale mi hanno parlato di sospetto aborto tubarico ma non hanno formalizzato tale diagnosi perchè dalle eco fatte non hanno mai avuto la certezza che fosse una geu.
Successivamente all'aborto ho ripreso ad avere cicli regolari di 31/32 gg.
Tamponi cervicale e vaginale: negativi
dosaggio ormonale in post ovulazione: ok
esami tiroide : ok (in passato ho avuto anticorpi antitireoglobulina alti ma ora rientrati)
Ho anche effettuato 15gg fa una isteroscopia con biopsia uterina in cui risulta il polipo fibroghiandolare di 5 mm e un endometrio macroscopicamente pseudopolipoide.
la dott che mi ha fatto l'istero mi ha già preannunciato che dovrò probabilmente fare una cura ormonale per rimettere a posto l'endometrio.
Le chiedo cortesemente:
1) in questo momento con endometrio polipoide è impossibile che io rimanga incinta naturalmente?
2) lei procederebbe con terapia ormonale o con istero operativa per rimettere a posto l'endometrio?
3) per la sospetta geu che ho avuto lei procederebbe con qualche esame che controlli lo stato delle tube oppure (dopo aver rimesso a posto l'endometrio) procederebbe con i rapporti mirati?
ho l'appuntamento con la mia ginecologa per la settimana prossima ma mi farebbe molto piacere avere anche un suo parere. La ringrazio e la saluto cordialmente.
[#1]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
43.5k 1.4k
Mi preoccuperei di verificare la pervietà della TUBA,con isterosalpingografia.
In attesa di risolvere la questione pervietà delle tube,assumerei la pillola per normalizzare l'endometrio.
In attesa di risolvere la questione pervietà delle tube,assumerei la pillola per normalizzare l'endometrio.
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Gent.mo Dott. Blasi,
la ringrazio molto per la cortesia e la celerità con le quali ha risposto al mio quesito.
Torno a scriverle perchè ieri sono stata dalla mia ginecologa e sarei molto interessata a sentire un suo parere in proposito.
Ho sottoposto alla mia ginecologa tutta la documentazione raccolta ovvero dosaggi ormonali, esami tiroidei, isteroscopia, tamponi e ecografia transvaginale.
La mia ginecologa ha ritenuto opportuno non darmi alcun farmaco per normalizzare l'endometrio polipoide. Mi ha detto che se la priorità non fosse la gravidanza agirebbe in altro modo (chirurgicamente o farmacologicamente) ma visto che la priorità è appunto avere un bambino allora ritiene opportuno indirizzarmi subito verso la ricerca di questa gravidanza.
Mi ha detto che l'endometrio polipoide è spesso collegato alle ovaie micropolicistiche (che a quanto pare io ho) e visto che:
- ovulo naturalmente (progesterone a 16 nella settimana premestruale)
- ho cicli regolari, non particolarmente dolorosi o abbondanti
- non ho spotting intramestruale
- la situazione generale è buona
non ritiene di dovermi dare delle integrazione farmacologiche. Mi ha detto di avere rapporti senza prendere la temperatura basale ecc ma solo ascoltando il mio corpo e cercando di stare serena e di chiamarla appena dovessi restare incinta. Nel caso cio' non accadesse dovro fare due cose:
- a febbraio dosaggio del solo progesterone in post ovulazione
- a giugno nuova isteroscopia
A queste sue parole ho espresso le mie perplessita' sul fatto di non voler intervenire sull'endometrio polipoide, mi ha risposto di stare serena, lasciare da parte medici, medicine e analisi e vivere tutto con piu serenita'. Ha anche aggiunto che nella sua esperienza altre donne che presentavano le mie stesse caratteristiche hanno portato avanti delle gravidanze senza problemi (da quanto ho capito mi farebbe cominciare il progesterone appena appurato il mio eventuale stato gravidico).
Per quanto riguarda la questione tube le ho chiesto se è il caso di fare dei monitoraggi e tentare nei mesi in cui ovulo dal lato opposto alla tuba che è stata forse oggetto di aborto tubarico (come sa non ho certezze che sia stata una geu perche troppo precoce). Mi ha risposto che sarebbe un delirio addentrarci nei monitoraggi ovulatori ecc ecc, di stare tranquilla e lasciar fare alla natura.
So che lei, per una questione deontologica, non può esprimere giudizi sull'operato di un collega che ho visto di persona e che quindi ha per forza di cose più elementi per valutare la situazione, volevo solo chiederle se secondo lei farei bene a sentire un altro parere o davvero è il caso di stare tranquilla, affidarmi con fiducia a questa ginecologa riprendendo la tanto sospirata caccia alla cicogna. La ringrazio e la saluto cordialmente.
la ringrazio molto per la cortesia e la celerità con le quali ha risposto al mio quesito.
Torno a scriverle perchè ieri sono stata dalla mia ginecologa e sarei molto interessata a sentire un suo parere in proposito.
Ho sottoposto alla mia ginecologa tutta la documentazione raccolta ovvero dosaggi ormonali, esami tiroidei, isteroscopia, tamponi e ecografia transvaginale.
La mia ginecologa ha ritenuto opportuno non darmi alcun farmaco per normalizzare l'endometrio polipoide. Mi ha detto che se la priorità non fosse la gravidanza agirebbe in altro modo (chirurgicamente o farmacologicamente) ma visto che la priorità è appunto avere un bambino allora ritiene opportuno indirizzarmi subito verso la ricerca di questa gravidanza.
Mi ha detto che l'endometrio polipoide è spesso collegato alle ovaie micropolicistiche (che a quanto pare io ho) e visto che:
- ovulo naturalmente (progesterone a 16 nella settimana premestruale)
- ho cicli regolari, non particolarmente dolorosi o abbondanti
- non ho spotting intramestruale
- la situazione generale è buona
non ritiene di dovermi dare delle integrazione farmacologiche. Mi ha detto di avere rapporti senza prendere la temperatura basale ecc ma solo ascoltando il mio corpo e cercando di stare serena e di chiamarla appena dovessi restare incinta. Nel caso cio' non accadesse dovro fare due cose:
- a febbraio dosaggio del solo progesterone in post ovulazione
- a giugno nuova isteroscopia
A queste sue parole ho espresso le mie perplessita' sul fatto di non voler intervenire sull'endometrio polipoide, mi ha risposto di stare serena, lasciare da parte medici, medicine e analisi e vivere tutto con piu serenita'. Ha anche aggiunto che nella sua esperienza altre donne che presentavano le mie stesse caratteristiche hanno portato avanti delle gravidanze senza problemi (da quanto ho capito mi farebbe cominciare il progesterone appena appurato il mio eventuale stato gravidico).
Per quanto riguarda la questione tube le ho chiesto se è il caso di fare dei monitoraggi e tentare nei mesi in cui ovulo dal lato opposto alla tuba che è stata forse oggetto di aborto tubarico (come sa non ho certezze che sia stata una geu perche troppo precoce). Mi ha risposto che sarebbe un delirio addentrarci nei monitoraggi ovulatori ecc ecc, di stare tranquilla e lasciar fare alla natura.
So che lei, per una questione deontologica, non può esprimere giudizi sull'operato di un collega che ho visto di persona e che quindi ha per forza di cose più elementi per valutare la situazione, volevo solo chiederle se secondo lei farei bene a sentire un altro parere o davvero è il caso di stare tranquilla, affidarmi con fiducia a questa ginecologa riprendendo la tanto sospirata caccia alla cicogna. La ringrazio e la saluto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.4k visite dal 20/11/2008.
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