Fastidioso bruciore intimo vaginite
Buonasera,mi rivolgo a voi per avere consigli su come affrontare la situazione,dato che a me sembra che il problema che ho derivi da un intestino sempre infiammato. Premetto che lo specialista mi ha già visitato,mesi fa,quando è iniziato tutto e ha diagnosticato la candida,dopo pochi giorni mi accorgo di avere un dolore al colon sx,prenoto visita dal gastroenterologo e mi parla di colon irritabile,ma quando gli parlo di questi problemi si chiede perché io chieda a lui. Ho effettuato un tampone e il risultato è che non ci sono batteri e niente candida. Io ho ancora problemi soprattutto di secchezza ai genitali esterni,bruciore e irritazione,per non parlare dei rapporti che ormai sono dolorosi. Ormai io sono quasi convinta che,persistendo anche i problemi intestinali (stipsi o evacuazioni frequenti e colon infiammato) sia qualcosa che mangio,un'intolleranza. So che non sono celiaca. Per il resto, in attesa di nuova visita ginecologica,chiedo a voi consigli per sentire meno fastidio possibile e quali possono essere le cause. Grazie.
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Dr.ssa Vincenza De Falco
Ginecologo
2.5k 68
Buongiorno,
sicuramente riuscire a ristabilire un equilibrio della funzione intestinale può aiutarla e il suo gastroenterologo potrà fornirle i corretti suggerimenti diagnostici e terapeutici per risolvere questo problema.
In questi casi il ginecologo curante deve escludere oltre all'eventuale possibilità di infezioni vaginali (che lei ha già escluso grazie al tampone vaginale) la possibilità che si tratti di una vestibolodinia o vulvodinia.
Legga questi miei articoli con i vari riferimenti in essi contenuti per capire di che cosa si tratta, come di diagnostica e come si cura:
http://menopausaserena.altervista.org/vulvodinia-e-menopausa.html
In generale e in attesa di una diagnosi, le consiglio alcune abitudini da osservare abitualmente quando si hanno questi tipi di problemi, oltre alle eventuali terapie che potranno essere necessarie:
- Usare solo biancheria intima in cotone bianco o fibroina di seta
- Indossare gonne e pantaloni comodi, evitare i collant, dormire senza mutandine indossando camicia da notte
- Usare solo assorbenti in cotone ipoallergenico
- Evitare i detergenti intimi e usare solo acqua tiepida, il detergente intimo può usarlo solo per l’ano evitando che tracce di sapone vadano nella zona vulvovaginale
- Usare carta igienica morbida non colorata e senza profumi
- Lavare la biancheria intima con sapone di marsiglia
Un caro saluto.
sicuramente riuscire a ristabilire un equilibrio della funzione intestinale può aiutarla e il suo gastroenterologo potrà fornirle i corretti suggerimenti diagnostici e terapeutici per risolvere questo problema.
In questi casi il ginecologo curante deve escludere oltre all'eventuale possibilità di infezioni vaginali (che lei ha già escluso grazie al tampone vaginale) la possibilità che si tratti di una vestibolodinia o vulvodinia.
Legga questi miei articoli con i vari riferimenti in essi contenuti per capire di che cosa si tratta, come di diagnostica e come si cura:
http://menopausaserena.altervista.org/vulvodinia-e-menopausa.html
In generale e in attesa di una diagnosi, le consiglio alcune abitudini da osservare abitualmente quando si hanno questi tipi di problemi, oltre alle eventuali terapie che potranno essere necessarie:
- Usare solo biancheria intima in cotone bianco o fibroina di seta
- Indossare gonne e pantaloni comodi, evitare i collant, dormire senza mutandine indossando camicia da notte
- Usare solo assorbenti in cotone ipoallergenico
- Evitare i detergenti intimi e usare solo acqua tiepida, il detergente intimo può usarlo solo per l’ano evitando che tracce di sapone vadano nella zona vulvovaginale
- Usare carta igienica morbida non colorata e senza profumi
- Lavare la biancheria intima con sapone di marsiglia
Un caro saluto.
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
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Dr.ssa Vincenza De Falco
Ginecologo
2.5k 68
Si certo, se lei legge anche il secondo articolo contenuto nella pagina che le ho linkato:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/908-bruciore-dolore-vaginale-e-rapporti-dolorosi-i-sintomi-della-vulvodinia.html
potrà rendersi conto che la vulvodinia è un problema che può colpire le donne di tutte le età: dall'adolescenza alla menopausa e con cicli perfettamente regolari.
Un caro saluto.
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/908-bruciore-dolore-vaginale-e-rapporti-dolorosi-i-sintomi-della-vulvodinia.html
potrà rendersi conto che la vulvodinia è un problema che può colpire le donne di tutte le età: dall'adolescenza alla menopausa e con cicli perfettamente regolari.
Un caro saluto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 23/02/2017.
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