Problemi contraccettivi
Salve a tutti dottori, negli ultimi mesi sto affrontando dei problemi nella relazione con il mio fidanzato, stiamo insieme da ormai 6 anni, ma ultimamente stiamo riscontrando dei problemi nell'ambito sessuale, vi spiego meglio, i primi tempi non ci pensavamo tanto, poi ho iniziato a prendere la pillola anticoncezionale e l'ho presa per circa due anni e mezzo, c'è da premettere che soffro di tiroide (ipotiroidismo) e prendo l'eutirox da quando avevo l'età di 6 anni, ero preoccupata che la pillola potesse portare disfunzioni alla tiroide e soprattutto alla mia fertilità, per cui ho smesso, per altri 5/6 mesi abbiamo adoperato il coito interrotto, facendolo comunque nei giorni non fertili (Assenza di muco) per me era un metodo attendibile, il mio ragazzo invece ha l'ansia ogni volta, gli viene l'ansia che magari possa aver sbagliato qualcosa o che non abbiamo prestato abbastanza attenzione ai giorni fertili, quindi adesso è quasi un mese che non abbiamo più rapporti, ci limitiamo ai preliminari, questa cosa sia per lui che per me è frustrante, vi starete domandando "Perché non usate i preservativi?" Il problema è che lui ha riscontrato forti fastidi e pruriti intimi, a volte la pelle si "consumava" come quando si sfrega qualcosa sulla pelle, ne ha provati di varie marche, anallergici, ma niente da fare, io sono spaventata dall'assumere ormoni, anche se la pillola contraccettiva l'avevo iniziata a prendere quando ero ancora in cura da un endocrinologo, non so più cosa fare, lui non vuole farlo più fin quando non troviamo un metodo contraccettivo attendibile, io lo amo e lui ama me, ci desideriamo infinitamente, ma abbiamo questo problema, vorrei adoperare il cerotto, ma purtroppo il mio peso non me lo consente, cosa potreste consigliarci? Aiutateci per favore.
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Gentile Utente,
la domanda andrebbe posta a un ginecologo, e non a degli psicologi, ancorchè alcuni sessuologi. Intendo dire che bisognerebbe capire se e a cosa è allergico il suo compagno per trovare un profilattico che vada bene per lui. Poi valutare per lei altri metodi contraccettivi (spirale, anello, cerotto etc...). Ne parli con il suo ginecologo e si faccia dare un cosulto dal suo endocrinologo. Ad ogni modo sui timori di una potenziale gravidanza non posso fare altro che concordare con il suo compagno: il coito interrotto NON E' UN METODO CONTRACCETTIVO anche se nei periodi "buoni", anche perchè senza una misurazione oggettiva dei suoi valori non può stabilire con certezza se stia ovulando o meno solo basandosi sull'assenza di muco.
Quindi non disperi! Esiste anche per voi un modo, bisogna solo trovarlo facendosi aiutare da medici specialisti.
Buona ricerca
Dott.ssa Marianna Soddu
la domanda andrebbe posta a un ginecologo, e non a degli psicologi, ancorchè alcuni sessuologi. Intendo dire che bisognerebbe capire se e a cosa è allergico il suo compagno per trovare un profilattico che vada bene per lui. Poi valutare per lei altri metodi contraccettivi (spirale, anello, cerotto etc...). Ne parli con il suo ginecologo e si faccia dare un cosulto dal suo endocrinologo. Ad ogni modo sui timori di una potenziale gravidanza non posso fare altro che concordare con il suo compagno: il coito interrotto NON E' UN METODO CONTRACCETTIVO anche se nei periodi "buoni", anche perchè senza una misurazione oggettiva dei suoi valori non può stabilire con certezza se stia ovulando o meno solo basandosi sull'assenza di muco.
Quindi non disperi! Esiste anche per voi un modo, bisogna solo trovarlo facendosi aiutare da medici specialisti.
Buona ricerca
Dott.ssa Marianna Soddu
Dr.ssa Marianna Soddu
Psicologa psicoterapeuta
www.mariannasoddu.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 20/02/2017.
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