Una ragazza molto giovane ,4 anni fà m
SALVE M CHIAMO CHIARA SN UNA RAGAZZA MOLTO GIOVANE ,4 ANNI Fà M E STATO RISCONTRATO L OVAIO MICROPOLICISTICO,CON MESTRUAZIONE CHE MANCAVANO X 3 MESI,DOPO UN PO D TEMPO HO INIZIATO A CERCARE 1 GRAVIDANZA SENZA SUCCESSO, E ALLORA HO INIZIATO A FARE DEI MONITORAGGI ASSOCIATI A DELLE FIALE D PUREGON E NN HO OTTENUTO NULLA ALLORA DOPO HO FATTO L ESAME ISTEROSALPINGOGRAFICO E STATO VERAMENTE BRUTTO MA IL RISULTATO ERA TUTTO NELLA NORMA,POI M SN SOTTOPOSTA A UN INTERVENTO ISTEROSCOPIA MA TUTTO NELLA NORMA ALLORA IL MIO GINECOLOGO M HA CONSIGLIATO L INSEMINAZIONE IO HO PRESO TEMPO ED E DA 1 ANNO CHE C PENSO. SN STANCA D GIRARE MEDICI A VUOTO E D SPENDERE MOLTI SOLDI X POI NN OTTENERE NULLA.COSA M CONSILIA NELL ATTENDERE UNA VOSTRA RISPOSTA V RINGRAZIO E CORDIALI SALUTI.
[#1]
Gentile signora,
lei è davvero molto giovane per cercare una gravidanza!
Se tutti gli esami che ha fatto sono regolari così come l'esame seminale di suo marito, cerchi di focalizzare meglio se effettivamente soffre di una policistosi ovarica. Si rivolga ad un centro specializzato: sicuramente le faranno fare dei dosaggi ormonali e probabilmente le suggeriranno una terapia medica se veramente le viene riscontrata una policistosi ovarica.
Non si affretti a rivolgersi alle tecniche di procreazione assistita: mi sembra veramente prematuro pensare a delle inseminazioni. Dia un pò di tempo alla natura! Un cordiale saluto
Elisabetta Chelo
lei è davvero molto giovane per cercare una gravidanza!
Se tutti gli esami che ha fatto sono regolari così come l'esame seminale di suo marito, cerchi di focalizzare meglio se effettivamente soffre di una policistosi ovarica. Si rivolga ad un centro specializzato: sicuramente le faranno fare dei dosaggi ormonali e probabilmente le suggeriranno una terapia medica se veramente le viene riscontrata una policistosi ovarica.
Non si affretti a rivolgersi alle tecniche di procreazione assistita: mi sembra veramente prematuro pensare a delle inseminazioni. Dia un pò di tempo alla natura! Un cordiale saluto
Elisabetta Chelo
Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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[#2]
Ex utente
la ringrazio molto x avermi risposto,e mi scuso se rispondo in ritardo, ma come lei m ha detto. io ho già fatto dei dosaggi ormonali ogni tal volta che facevo dei monitoraggi,da ben 2 anni m sn affidata al centro di fertilia nella provincia di catania,facendo determinati esami come l esame del dna ho appena scoperto di essere portatrice di trombofilia sto eseguendo dei controlli riguardo, a questo ma volevo sapere la trombofilia può causare l infertilità femminile. riguardo la mia giovane età capisco cosa lei mi vuol dire, ma m creda nn poter dare un bambino a mio marito e un nipotino ai miei suoceri e davvero molto umiliante x questo fino adesso ho lottato cosi tanto. m creda ogni tal volta che faccio un monitoraggio senza successo e come una sconfitta, e anche x questo ho finito tutta la pazienza che avevo.
un cordiale saluto
un cordiale saluto
[#3]
Gentile signora,
la trombofilia congenita è un disturbo ereditario della coagulazione che predispone alle trombosi. I difetti trombofilici includono le carenze di antitrombina, proteina C e proteina S, la mutazione del fattore V della coagulazione detta fattore V Leiden, ed altre . Questi difetti determinano un aumento del rischio tromboembolico in gravidanza ed un aumento delle complicanze ostetriche.E' stato segnalata una relazione tra la trombofilia e l'infertilità, in particolare nelle situazioni di fallimento ripetuto delle tecniche di riproduzione assistita, il problema viene superato con l'assunzione di basse dosi di acidoacetilsalicidico (aspirina). La somministrazione deve avvenire su indicazione medica verificando se davvero ce ne sia la necessità. Cordialmente
la trombofilia congenita è un disturbo ereditario della coagulazione che predispone alle trombosi. I difetti trombofilici includono le carenze di antitrombina, proteina C e proteina S, la mutazione del fattore V della coagulazione detta fattore V Leiden, ed altre . Questi difetti determinano un aumento del rischio tromboembolico in gravidanza ed un aumento delle complicanze ostetriche.E' stato segnalata una relazione tra la trombofilia e l'infertilità, in particolare nelle situazioni di fallimento ripetuto delle tecniche di riproduzione assistita, il problema viene superato con l'assunzione di basse dosi di acidoacetilsalicidico (aspirina). La somministrazione deve avvenire su indicazione medica verificando se davvero ce ne sia la necessità. Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 16/11/2008.
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