Il catetere morbido causa, pare, orifizio uterino interno troppo stretto, test negativo, seconda

Buon pomeriggio Dottori,
ho 39 anni, un intervento per cisti ovarica endometriosica nel 2010, un altra cisti dall'anno dopo a oggi tenuta a bada con la pillola fino a un anno e mezzo fa, dosaggi ormonali nella norma, con FSH 7 e AMH 1.53, mio marito sperma da donatore (a detta dei medici). Ho fatto vari cicli di stimolazione con clomid e ho sempre prodotto da 1 a 3 follicoli con Bestradiolo più alto di 200 a follicolo ma dopo poco più di un anno non è arrivata nessuna gravidanza così abbiamo deciso di tentare la IUI, per quanto il centro di infertilità consigliasse la FIVET per via della mia età. Prima iui grossa difficoltà ad introdurre il catetere morbido causa, pare, orifizio uterino interno troppo stretto, test negativo, seconda iui 4 giorni fa eseguita con catetere rigido, rapida e assolutamente indolore, ma ho un fortissimo dubbio: la prima volta, dalla consegna del seme all'inseminazione sono trascorse 2 ore (ci avevano detto che avremmo aspettato 1 ora 1 ora e mezza) stavolta, invece, c'era solamente il ginecologo biologo, che ha effettuato la preparazione del seme anche la volta scorsa, ma non era presente in clinica il Professore/titolare e dalla consegna del seme all'inseminazione sono trascorsi 15 massimo 20 minuti...sono sufficienti per effettuare la capacitazione? Non voglio essere diffidente perché il centro a cui mi sono rivolta è rinomato e ha un bel po' di anni di attività alle spalle, ma è possibile che, anche se in clinica c'eravamo solo noi, sia stato preparato il seme correttamente in un tempo così breve (ribadisco 15-20 minuti)?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Cordialità