Ciste emorragica

Cari dottori
2 anni fa sono stata operata d'urgenza dopo aver perso i sensi per un'emorragia interna dovuta ad un ciste ovarica che lesionandosi aveva fatto cumulare sangue in tutto l'addome (solo nella sala me ne hanno asportato 2 litri), tanto da non riuscire neppure a stare distesa per un forte dolore alla spalla destra (mi è stato poi detto che era per la pressione esercitata dal sangue sul diaframma).
Riporto l'esito dell'esame istopatologico: "campione costituito da parenchima ovarico con alcuni follicoli primordiali dilatati e da corpo luteo cistico-emorragico (cisti teca-luteinica emorragica)".
Dopo un'altro spavento per il ripresentarsi della minaccia prendo regolarmente la pillola (in realtà uso il cerotto transdermico) ma, nonostante faccia sport con continuità, mangi in modo regolare, non riesco a perdere quei chili che mi ritrovo in piu' da quando assumo gli ormoni. Preciso che ho provato a cambiare, ho sospeso il cerotto a favore della pillola (lucille), ho perso i miei chili ma emotivamente ero a pezzi. Sono tornata al mio peso forma solo durante un periodo di sospensione (di 3 mesi), ma il ginecologo mi ha consigliato di continuare con gli ormoni per sconguirare altri problemi ed evitare gravidanze (che per me adesso sarebbero indesiderate), sottovalutando un po' troppo questo inconveniente estetico, che sarei portata ad accettare solo se non ci fosse reale alternativa alla risoluzione del problema.
Confido dunque nel vostro parere, in consigli o altro.
Grazie