Esito incerto su sellatura dopo isteroscopia
Buonasera dottore,
io (36) e mio marito (34) è da 1 anno che cerchiamo un figlio. Dopo aver inizialmente riscontrato e risolto, circa 8 mesi fa, un problema con il seminale di mio marito (ora rientrato nella norma) abbiamo continuato a provare senza riuscire nell’intento.
Su suggerimento del mio ginecologo che vedeva una leggera sellatura sul fondo dell’utero ho eseguito l’11/10/2016 (10° gg del ciclo) una isteroscopia diagnostica in un noto centro di isteroscopia qui a Roma.
Le riporto qui seguito l’esito:
CANALE CERVICALE: in antiversione, indenne
CAVITA’ UTERINA: polipo anteriore a larga base di 0,8 cm in prossimità del recesso sx,
polipo anteriore sovraistmico di 0,5 cm,
(accentuazione della fisiologica prominenza fundica)
ENDOMETRIO: indenne
OSTI TUBARICI: indenni
Dal momento in cui mi è stato detto che i polipi andavano assolutamente tolti perché di impedimento ad una gravidanza ho chiesto se fosse il caso di intervenire anche sulla sellatura (visto che era stato il motivo per cui mi era stato detto di fare questo esame), ma l’isteroscopista mi ha detto che non era il caso visto che ho un utero molto grande.
Mi sono quindi rivolta la mio ginecologo per riportagli quanto dettomi e lui dopo una ulteriore ecografia mi conferma che probabilmente non è da operare in quanto la sellatura è di 4 o 5 mm (era il 16° gg del ciclo) e cioè borderline ma non da operare.
L’11/11/2016 mi sottopongo in regime di day hospital con anestesia generale ad una isteroscopia operativa dove mi rimuovo i polipi.
L’intervento è andato bene, non ho avuto grossi fastidi ho avuto perdite per 3 o 4 gg sono stata 3 gg a riposo.
Dopo l’intervento mi hanno consigliato ecografia di controllo che ho eseguito e dalla quale emerge che i polipi non si vedono più.
Le chiedo quindi un parere:
considerando la mia età e il tempo già trascorso con tentativi che si sono rivelati fino ad ora vani, sarebbe meglio continuare a tentare naturalmente (e se si per quanto tempo) o sarebbe meglio procedere con la PMA?
crede che il discorso della sellatura vada ulteriormente approfondito o posso stare tranquilla da questo punto di vista?
potrebbero essere i polipi la causa della nostra infertilità?
Devo specificare che in passato sono già rimasta incinta (avevo all'epoca 29 anni con un solo rapporto non protetto) ma per cause di forza maggiore ho dovuto interromperla.
La ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità.
io (36) e mio marito (34) è da 1 anno che cerchiamo un figlio. Dopo aver inizialmente riscontrato e risolto, circa 8 mesi fa, un problema con il seminale di mio marito (ora rientrato nella norma) abbiamo continuato a provare senza riuscire nell’intento.
Su suggerimento del mio ginecologo che vedeva una leggera sellatura sul fondo dell’utero ho eseguito l’11/10/2016 (10° gg del ciclo) una isteroscopia diagnostica in un noto centro di isteroscopia qui a Roma.
Le riporto qui seguito l’esito:
CANALE CERVICALE: in antiversione, indenne
CAVITA’ UTERINA: polipo anteriore a larga base di 0,8 cm in prossimità del recesso sx,
polipo anteriore sovraistmico di 0,5 cm,
(accentuazione della fisiologica prominenza fundica)
ENDOMETRIO: indenne
OSTI TUBARICI: indenni
Dal momento in cui mi è stato detto che i polipi andavano assolutamente tolti perché di impedimento ad una gravidanza ho chiesto se fosse il caso di intervenire anche sulla sellatura (visto che era stato il motivo per cui mi era stato detto di fare questo esame), ma l’isteroscopista mi ha detto che non era il caso visto che ho un utero molto grande.
Mi sono quindi rivolta la mio ginecologo per riportagli quanto dettomi e lui dopo una ulteriore ecografia mi conferma che probabilmente non è da operare in quanto la sellatura è di 4 o 5 mm (era il 16° gg del ciclo) e cioè borderline ma non da operare.
L’11/11/2016 mi sottopongo in regime di day hospital con anestesia generale ad una isteroscopia operativa dove mi rimuovo i polipi.
L’intervento è andato bene, non ho avuto grossi fastidi ho avuto perdite per 3 o 4 gg sono stata 3 gg a riposo.
Dopo l’intervento mi hanno consigliato ecografia di controllo che ho eseguito e dalla quale emerge che i polipi non si vedono più.
Le chiedo quindi un parere:
considerando la mia età e il tempo già trascorso con tentativi che si sono rivelati fino ad ora vani, sarebbe meglio continuare a tentare naturalmente (e se si per quanto tempo) o sarebbe meglio procedere con la PMA?
crede che il discorso della sellatura vada ulteriormente approfondito o posso stare tranquilla da questo punto di vista?
potrebbero essere i polipi la causa della nostra infertilità?
Devo specificare che in passato sono già rimasta incinta (avevo all'epoca 29 anni con un solo rapporto non protetto) ma per cause di forza maggiore ho dovuto interromperla.
La ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità.
[#1]
La rimozione dei polipi era fondamentale. Il polipo, se grande, si comporta come uno IUD (Spirale) naturale.
L'insellatura la lasci dov'è anche perchè non è operabile. Nei primi due/tre mesi dall'intervento completi gli accertamenti diagnostici per infertilità, quelli di I livello. Se negativi, tenti per 6 mesi dopo l'intervento, dopodichè, in assenza di risultati, si decida per una PMA.
Questo, in estrema sintesi, il mio consiglio.
Saluti ed auguri
L'insellatura la lasci dov'è anche perchè non è operabile. Nei primi due/tre mesi dall'intervento completi gli accertamenti diagnostici per infertilità, quelli di I livello. Se negativi, tenti per 6 mesi dopo l'intervento, dopodichè, in assenza di risultati, si decida per una PMA.
Questo, in estrema sintesi, il mio consiglio.
Saluti ed auguri
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 20/12/2016.
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