Un rischio gravidanza

Stando così le cose, credo improbabile un concepimento.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

comunque volevo precisare anche che tali effusioni sono avvenute 4 giorni dopo l'inizio del ciclo della mia ragazza...quindi magari il rischio potrebbe ulteriormente diminuire visto il periodo di presunta "non fertilità"...o mi sbaglio??

Sul rischio o meno in base al calcolo del giorno "fertile" presunto, ogni cosa ed il suo contrario sono veri.
le basti sapere che è improbabile il concepimento.

dottore, inoltre se è così gentile, volevo rubarle altri due minuti del suo tempo...la mia ragazza ha avuto il ciclo in data 21/10...dopo 7 giorni abbiam avuto un rapporto a rischio, causa rottura del preservativo...a distanza di 15 ore dal rapporto la mia ragazza ha assunto la pillola del giorno dopo "norlevo"...dopo soli 6 giorni dall'assunzione della pillola, la mia ragazza ha subito delle perdite di sangue, che secondo lei denotavano il ciclo, in quanto ha avuto gli stessi sintomi...ora quello che mi chiedevo è se è possibile che la mia ragazza abbia avuto il ciclo dopo soli 14 giorni da quello precedente??...e cosa ancora più importante, se possiamo stare tranquilli circa un rischio gravidanza?..altrimenti come si spiegherebbero quelle perdite??...la ringarzio anticipatamente...
cordiali saluti...

Come Le dicevo, credo improbabile un concepimento.
L'assunzione del contraccettivo del giorno dopo può, anche se raramente, ingenerare anomalie del ciclo.
Non badino, quindi, a piccoli "screzi" mestruali.
Tutto ritornerà nella norma nel periodo di 2 o 3 flussi.

salve dottore..volevo farle una sola semplice domanda.non sono sicuro circa la integrità di un preservativo utilizzato durante un rapporto con la mia ragazza;dopo il rapporto non l'ho gonfiato per vedere se c'erano dei piccoli forellini, quindi ho paura che magari a causa di eventuali fori, lo sperma possa essere venuto a contatto con la vagina..
comunque, dopo 23 giorni da questo "eventuale" rapporto a rischio, la mia ragazza ha fatto delle analisi di sangue e di ormoni...i risultati di queste analisi ancora non li ha avuti...
quindi volevo chiederle se una volta avuti i risultati di queste analisi, posso stare tranquillo circa la sua gravidanza?
grazie e distinti saluti

Attenda il ciclo mestruale e faccai prendere la pilola alla sua ragazza.
Così strarà ancora più tranquillo.
Ne parli col Ginecologo del Conusultorio di riferimento.

la ringrazio per la celere risposta..
comunque nelle domanda precedente, ho omesso di dirle che la mia ragazza ha seri problemi di regolarità di ciclo..a febbraio è stata da un ginecologo il quale le ha riscontrato delle cisti nelle ovaie,quindi le ha prescritto la pillola per tre mesi...in questi tre mesi il ciclo per tre volte le è venuto regolarmente.ora, da quando ha smesso di prendere la pillola, il ciclo non le è venuto più...e ormai è passato un mese..
comunque, le analisi di cui le parlavo prima, proprio oggi ne abbiamo avuto i risultati..non emerge nulla che possa far denotare una gravidanza...ci sono i risultati del sangue, degli ormoni e anche l'analisi dell'urina...
penso che dopo 23 giorni dal rapporto "eventualmente" a rischio, dopo tutte queste analisi, si poteva riscontrare una gravidanza in corso...o no??...
se mi sbaglio mi corregga...
la ringarzio...DISTINTI SALUTI

Alcune situazioni non possono trovare in rete una diagnosi e, di conseguenza, un consiglio sulle cose che sono opportune da eseguire.
Mi sembra che sia il caso che la signora si rivolga ad uno Specialista in carne ed ossa che possa visitarla ed ecografarla, oltre a richiedere esami specifici.
In genere un'assenza di ciclo dopo la pillola è cosa alquanto frequente senza alcun connotato patologico.
Spesso è sufficiente "riavviare" i flussi con una terapia specifica per vedere ricomparire cicli regolari.


Cordialmente.

la ringrazio dottore...comunque la mia ragazza nella prossima settimana si recherà di nuovo dallo stesso ginecologo che l'aveva visitata la scorsa volta e che le aveva prescritto la pillola...
un'ultima cosa: dalle analisi è emerso che la mia ragazza ha un pochino elevato il testosterone...le hanno assicurato che non è nulla di grave..ma cosa potrebbe significare questa cosa?
ancora grazie...distinti saluti

Tutte le pillole, dopo un periodo di tempo variabile, abbassano i livelli di Testosterone.
Probabilmente la Sua ragazza ha una micropolicistosi ovarica.

Non so cosa significhi esattamente il termine "micropolicistosi ovarica", ma so per certo che quando la mia ragazza ha fatto la prima visita ginecologica, dopo l'ecografia le è stato detto che aveva delle cisti nell'ovaia...quindi penso che qualcosa abbia a che fare...
la ringrazio...DISTINTI SALUTI

salve Dottore...
un'ultima domanda e poi le assicuro che non la disturbo più...io ho ancora qualche dubbio circa la non gravidanza della mia ragazza...come le dicevo in precedenza lei ha avuto gli esiti delle analsi del sangue e da li non c'era nessun valore fuori norma..poi sabato ha fatto anche le analisi delle urine e ieri ha avuto gli esiti...da questi risulta tutto ok..
quelle che ha fatto lei, le ha fatte dopo 40 giorni dal rapporto eventualmente a rischio..da lei comunque volevo sapere se dalle analisi delle urine si riscontra con certezza la non gravidanza...oppure per ottenere tale risultato necessitano delle analisi delle urine specifiche?
la ringrazio sentitamente...

Per essere sicuro, faccia eseguire un dosaggio delle beta HCG sul plasma con metodo quantitativo.
Se il risultato sarà negativo (come credo dalla Sua storia), allora potrà solo attendere il flusso.
Ribadisco (notata la sua estrema preoccupazione), la necessità di affidarsi a dei metodi contraccettivi sicuri, sì da non stressarsi nuovamente in futuro (e non stressare la sua compagna).