Candida e mycoplasma

Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni, purtroppo è dal 2003 che ho problemi di vaginiti. Ho fatto parecchi esami del sangue e tamponi in tutto questo tempo, alle volte risultava tutto ok, a volte positivo il tampone per candida e a volte per mycoplasma ureaplasma. Ho fatto varie e differenti cure, ad esempio betadine e ginocanesten, poi sporanox e daktarin ovuli e lavande, poi bassado e vagilen, poi ganazolo ovuli e lavande, ancora sporanox, lomexin ovuli e zidoval gel, meclon 1000 crema e asepsan lavande..il tutto in questi 2 anni e mezzo.
Ora sono sempre punto a capo.. dopo 5 o 6 giorni che termino la terapia mi torna fuori il prurito, i grumi bianchi giallastri accompagnati da una mucosa più liquida.
Per me è diventata un'ossessione e sono molto preoccupata che non vada più via.
Ho fatto esami del sangue e tampone 15 gg fa,
risultato:

RICERCA mYCOPLASMA Positivo x ureaplasma urealyticum
ANTIBIOGRAMMA X mYCOPLASMA/UREAPLASMA
doxicilina,roxitromicina ofloxacina : sensibili
RICERCA CHLAMIDIA : Negativa
ESAME COLTURALE: Alcune colonie di Candida Albicans
RICERCA MICEETI: Positiva

Il mio ginecologo mi ha dato una terapia, e volevo chiedere un consiglio a proposito,
ZITROMEX 500 , 1 cp al di x 6 gg,
DAKTARIN 400 ov. vag, 1 ov la sera x 6 gg,
ASEPSAN lavande 1 al matt x 6 gg.

Finita quasta..
BACTOCIn ov vag, 1 ov la sera x 6 gg + 2 ogni mestruazioni x 6 mesi,
DIFLUCAN 150 1 CP ALLA SETTIMANA X 1 MESE.

Potrebbe essere una cura per il mio problema?
Nel frattempo andando da una naturopata mi ha prescritto una dieta senza zuccheri lievito, latticini e ricca di fermenti lattici e fibre.
Da cosa può dipendere il fatto che mi continua a tornare fuori?
Con questa cura secondo voi si può eliminare il problema?
Il fatto che candida e mycoplasma coesistono è grave?
Questo tipo di infezioni può portare altri scompensi al fisico?
Se avete quache consiglio per me vi ringrazio fin da ora.. sarei disposta a qualsiasi cosa pur di guarire da questo problema.
Vi ringrazio..
[#1]
Dr.ssa Cristina Passadore Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 972 24
Nella sua lettera non menziona se è stato trattato anche il suo partner. Ha fatto una terapia?

Dott.ssa Cristina Passadore
Via Luciano Manara 15, 20122 Milano Cell. 3386263853
www.cristinapassadore.it

[#2]
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Una volta si. Ha fatto un trattamento, poi non abbiamo più avuto rapporti e quindi non credo sia una cosa ci trasmettiamo a vicenda. Comunque lui non ha alcun tipo di fastidio.Il rapporto sessuale è l'unico modo in cui si trasmette tra 2 persone vero?
[#3]
Dr.ssa Cristina Passadore Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 972 24
Carissima è fondamentale che il suo partner faccia una terapia quando lei è positiva per i mycoplasmi e/o ureoplasmi perchè altrimenti continuate a passarveli e non risolvete nulla. Per qto riguarda la candida probabilmente ha fatto troppe terapie che le hanno alterato la flora batterica vaginale e ora diventa più difficile curarla.
[#4]
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Non avendo più alcun rapporto non credo sia possibile trasmettersela ancora comunque ora farà anche lui la cura. Grazie.
Per quanto riguarda me.. la cura che mi è stata prescritta è adatta al mio problema?
grazie
[#5]
Dr.ssa Cristina Passadore Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 972 24
non sono d'accordo sulla tp contro i mycoplasmi, io ne uso altre molto più proungate e un pò più aggressive ma con risultati risolutivi.
[#6]
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Quindi lei cosa mi consiglia di fare?
Provo a seguire questa e in caso non vada bene seguo quella terapia che diceva lei oppure faccio direttamente la cura che dice lei?
Cosa dovrei prendere?
Grazie
[#7]
Dr.ssa Cristina Passadore Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 972 24
Cara signora forse non mi sono espressa correttamente. Deve sapere che questo non è un servizio di guardia medica o quant'altro... Per cui io non posso prescriverle nulla, infatti mi sono limitata a fare in merito alla terapia degli accenni generici. Niente e nessuno può sostituire il rapporto diretto medico-paziente. Per cui si rivolga al suo medico.
[#8]
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
grazie
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