Odore e perdite intime

Buonasera, ho appena compiuto 22 anni e non ho MAI avuto rapporti non essendomi mai innamorata.
Fin da quando ho memoria, ho sempre avuto un "cattivo" odore intimo. Uno di quelli che volente o nolente lascia nei pantaloni il loro odore. Un odore molto forte.. Premetto che faccio il bidet una volta al giorno usando un detergente neutro, quindi non è questione di cattiva igiene o detergente aggressivo. Non uso pantaloni stretti o collant e uso rigorosamente slip in cotone.
Ho sempre gli slip un po' sporchi (bagnati, o con muco trasparente o bianco). Ho letto che ciò può essere normalissimo perchè sta ad indicare i diversi periodi dell'ovulazione, che si tratta di muco cervicale. Ma in base a cosa posso definire se "sporcarmi" così spesso gli slip sia normale o meno? Quando ho queste perdite, l'odore sgradevole aumenta..
Volevo quindi domandare.. possibile che ritrovarmi sempre gli slip sporchi ed avere sempre un forte odore, sia sintomo di un'infezione?
Nel caso la risposta sia sì.. possibile che io abbia un'infezione da sempre? Perchè questo accade da quando ho memoria.. quindi 12 anni circa.. ed è anche possibile che , in caso di infezione, la raccolta delle urine e tutti i tipi di analisi del sangue escano PERFETTI ? (ho solo carenza di ferro)
Premetto che in tutto questo non ho ASSOLUTAMENTE bruciore o prurito.
Premetto anche che il mio ciclo è super regolare, non ha mai saltato un mese, non ho nessun tipo di dolore forte che lasci presagire ad esempio ad un polipo, endometriosi o altro. Solamente a volte mi capita che anche durante il ciclo mi esca questa sorta di muco..
O sono io a sbagliare qualcosa? Devo forse farmi il bidet più volte al giorno, magari solo con acqua?
Premetto che ho già prenotato la visita ginecologica ma avendola prenotata senza urgenza è tra qualche mese..
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 96
Gentile signorina il cattivo odore è anormale. Lei ha fatto diversi esami ma non so se ha fatto il tampone vaginale per esame colturale ed eventuale antibiogramma, per identificare possibili germi. Se non lo ha fatto lo faccia e poi vediamo. Cari saluti

Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia

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