Diatermocoagulazione per lesione d alto grado al collo dell'utero
Gentili dottori,
mi chiamo manuela e ho 31 anni.
Vorrei sottoporvi il mio caso: avevo continui disturbi dovuti
a vare infiammazioni interne e prurit,l mio ginecologo dopo varie cure mi
dice che ho una piaghetta al collo dell'utero eche se volevo potevo
bruciarla con il laser,così a ottobre 2007 mi sottopone alla
diatermocoagulazione interna senza per l altro farmi fare nessun
esame(pap test,colposcopia),io da semplice ignorante non sapevo che
sarebbe stato meglio fare questi esami.
dopo 3 mesi mi ritrovo ad avere ancora problemi,fastidi pruriti e
infiammazioni,il ginecologo mi dice che non si era cicatrizzata bene e
mi ha dato una nuova cura con ovuli e lavande.
consapevole di non essere migliorata a maggio2008 mi sottopongo a
vari esami tra cui :pap test,tampone e eccografia.L'esito del pap
test evidenzia una lesione H-sil8 il precedente pap test del 2005 era
negativo),subito mi sottopongo a colposcopia di cui vi riporto il
referto:
irregolare erosione polipale con antz,zona di trasformazione
anormale
(mosaico)regolare
faccio anche biopsia con esito:
fustoli di mucosa endocervicale con moderato infiltrato
infiammatorio
del corion e focali aspetti di decidualizzazione stromale.non
evidenza di mucosa esocervicale
il mio ginecologo mi dice che dalla biopsia non c'era nulla di
preoccupante e di ritornare tranquillamente a controllo tra 6 mesi
per rifare gli accertamenti.Alla mia domanda se non era meglio bruciarla
mi disse di no e che dovevo fare solo lavande e ovuli per 6 mesi
(mecloderm,elicriso).
essendo un po pelplessa mi rivolgo ad un altro ginecologo settembre
2008 che mi fa colposcopia e mi dice che il mosaico secondo lui non
era presente e che questa lesione doveva esser bruciata con laser,e così
la sera stessa mi sottopongo a diatermocoagulazione. ma a distanza di
una setttimana inizio ad avere problemi esterni tra cui:bruciore
vulvare,prurito e infiammazione.ora devo riandare a controllo perchè sono
molto disastrata esternamente ma avrei alcuni quesiti da proporvi:
un altra ginecologa mi ha datto che non si fa mai una diatermocoagulazione su
una lesione H-sil perchè è una lesione molto seria,voi che mi dite al riguardo, è stato uno sbaglio sottopormi al laser?se è così che conseguenze potrei avere?
altro quesito:come mai la biopsia non ha evidenziato la lesione,è
stata fatta male?può esser dipesod al fatto che ero infiammata i
giorni della biopsia?
tra l'ltro il giorno sucessivo ho avuto il ciclo.
ora sono molto giù di morale perchè ho molti dubbi e mi sento che
la mia situazione è presa un pò sottogamba.Sono terrorizzata in quanto
un altro medico mi ha sgridato perchè una diatermocoagulazione non si
può fare su una lesione h-sil.Chiedo a voi un parere sulla
mia situazione e Vi ringrazio in anticipo per tutto.
mi chiamo manuela e ho 31 anni.
Vorrei sottoporvi il mio caso: avevo continui disturbi dovuti
a vare infiammazioni interne e prurit,l mio ginecologo dopo varie cure mi
dice che ho una piaghetta al collo dell'utero eche se volevo potevo
bruciarla con il laser,così a ottobre 2007 mi sottopone alla
diatermocoagulazione interna senza per l altro farmi fare nessun
esame(pap test,colposcopia),io da semplice ignorante non sapevo che
sarebbe stato meglio fare questi esami.
dopo 3 mesi mi ritrovo ad avere ancora problemi,fastidi pruriti e
infiammazioni,il ginecologo mi dice che non si era cicatrizzata bene e
mi ha dato una nuova cura con ovuli e lavande.
consapevole di non essere migliorata a maggio2008 mi sottopongo a
vari esami tra cui :pap test,tampone e eccografia.L'esito del pap
test evidenzia una lesione H-sil8 il precedente pap test del 2005 era
negativo),subito mi sottopongo a colposcopia di cui vi riporto il
referto:
irregolare erosione polipale con antz,zona di trasformazione
anormale
(mosaico)regolare
faccio anche biopsia con esito:
fustoli di mucosa endocervicale con moderato infiltrato
infiammatorio
del corion e focali aspetti di decidualizzazione stromale.non
evidenza di mucosa esocervicale
il mio ginecologo mi dice che dalla biopsia non c'era nulla di
preoccupante e di ritornare tranquillamente a controllo tra 6 mesi
per rifare gli accertamenti.Alla mia domanda se non era meglio bruciarla
mi disse di no e che dovevo fare solo lavande e ovuli per 6 mesi
(mecloderm,elicriso).
essendo un po pelplessa mi rivolgo ad un altro ginecologo settembre
2008 che mi fa colposcopia e mi dice che il mosaico secondo lui non
era presente e che questa lesione doveva esser bruciata con laser,e così
la sera stessa mi sottopongo a diatermocoagulazione. ma a distanza di
una setttimana inizio ad avere problemi esterni tra cui:bruciore
vulvare,prurito e infiammazione.ora devo riandare a controllo perchè sono
molto disastrata esternamente ma avrei alcuni quesiti da proporvi:
un altra ginecologa mi ha datto che non si fa mai una diatermocoagulazione su
una lesione H-sil perchè è una lesione molto seria,voi che mi dite al riguardo, è stato uno sbaglio sottopormi al laser?se è così che conseguenze potrei avere?
altro quesito:come mai la biopsia non ha evidenziato la lesione,è
stata fatta male?può esser dipesod al fatto che ero infiammata i
giorni della biopsia?
tra l'ltro il giorno sucessivo ho avuto il ciclo.
ora sono molto giù di morale perchè ho molti dubbi e mi sento che
la mia situazione è presa un pò sottogamba.Sono terrorizzata in quanto
un altro medico mi ha sgridato perchè una diatermocoagulazione non si
può fare su una lesione h-sil.Chiedo a voi un parere sulla
mia situazione e Vi ringrazio in anticipo per tutto.
[#1]
Gentile utente, a me sembra che manchi la diagnosi istologica vera e propria, quindi forse avrei fatto un trattamento escissionale x comprendere l'entità della lesione; ora invece di disperare faccia un controllo a 3 mesi con colposcopia e citologia, e ne verremo sicuramente a capo. Comunque si, il dubbio che la prima biopsia sia stata un pò superficiale rimane, sinceri auguri
Dr. Maurizio Di Felice
[#2]
Ex utente
grazie dottore,
vorrei chiederli se questi sintomi che sento ora come dolori al collo dell'utero e fitte possano essere riconducibili a un infiammazione interna oppure sintomo di qualcosa di più serio.tra l'altro ho difficoltà a fare lavande e mettere ovuli in quanto le pareti sembrano molto ristrette.. .comunque a3 mesi rifarò tutti gli accertamenti del caso.grazie ancora tante per la sua disponiilità.
vorrei chiederli se questi sintomi che sento ora come dolori al collo dell'utero e fitte possano essere riconducibili a un infiammazione interna oppure sintomo di qualcosa di più serio.tra l'altro ho difficoltà a fare lavande e mettere ovuli in quanto le pareti sembrano molto ristrette.. .comunque a3 mesi rifarò tutti gli accertamenti del caso.grazie ancora tante per la sua disponiilità.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 15.6k visite dal 01/11/2008.
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