Il tampone che è risultato nuovamente positivo all'ureaplasma
Per diverso tempo ho avuto un fastidio vaginale che aveva come manifestazione
quella di uno sgradevole odore nelle mutande.
Dopo un pò di tempo ( diversi mesi ) ho effettuato il tampone che è risultato positivo all'ureaplasma:
L'antibiogramma risultava :
-ofloxacina
La ginecologa mi ha prescritto per 10 Sebercim 400 mg 2 volte al dì per 10 g.
Già dai primi giorni ho notato subito una netta riduzione dell'odore fino alla sua diciamo totale sparizione.
Al termine della terapia per alcuni giorni tutto era ok ma poi pian piano l'odore lentamente è riapparso.
Circa dopo 8 giorni dal termine della terapia ho rieffettuato il tampone che è risultato nuovamente positivo all'ureaplasma:
Preciso che in tutto questo periodo non ho avuto rapporti sessuali.
Sono possibili recidive così ravvicinate oppure la ricomparsa così repentina è
indicazione di qualcosa d'altro? e in caso affermativo che cosa potrebbe essere?
Vi ringrazio
quella di uno sgradevole odore nelle mutande.
Dopo un pò di tempo ( diversi mesi ) ho effettuato il tampone che è risultato positivo all'ureaplasma:
L'antibiogramma risultava :
-ofloxacina
La ginecologa mi ha prescritto per 10 Sebercim 400 mg 2 volte al dì per 10 g.
Già dai primi giorni ho notato subito una netta riduzione dell'odore fino alla sua diciamo totale sparizione.
Al termine della terapia per alcuni giorni tutto era ok ma poi pian piano l'odore lentamente è riapparso.
Circa dopo 8 giorni dal termine della terapia ho rieffettuato il tampone che è risultato nuovamente positivo all'ureaplasma:
Preciso che in tutto questo periodo non ho avuto rapporti sessuali.
Sono possibili recidive così ravvicinate oppure la ricomparsa così repentina è
indicazione di qualcosa d'altro? e in caso affermativo che cosa potrebbe essere?
Vi ringrazio
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Gentile Utente,
La cura con antibiotici potrebbe non aver eradicato completamente l'ureaplasma.
Sarebbe opportuno effettuare un nuovo ciclo di terapia con un antibiotico ed al termine prescrivere un ciclo di terapia con ovuli vaginali che contengano lattobacilli al fine di ristabilire una normale flora vaginale.
Cordiali saluti.
Dott. Alessandro Valdiserri
La cura con antibiotici potrebbe non aver eradicato completamente l'ureaplasma.
Sarebbe opportuno effettuare un nuovo ciclo di terapia con un antibiotico ed al termine prescrivere un ciclo di terapia con ovuli vaginali che contengano lattobacilli al fine di ristabilire una normale flora vaginale.
Cordiali saluti.
Dott. Alessandro Valdiserri
Dott. Alessandro Valdiserri
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
Master Universitario in Andrologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 16.8k visite dal 25/02/2006.
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