Amenorrea e ipertiroidismo
Ho 45 anni e da 4 anni soffro di amenorrea.
4 anni fa mi è stato diagnosticato il morbo di Basedow che ho curato inizialmente con un antitiroideo (il Tapazole, che l'endocrinologo mi ha fatto associare all'Eutirox), ma poi mi sono rivolta ad un bravo omeopata e da più di un anno non assumo più alcun rimedio perchè i valori si sono normalizzati.
All'inizio si pensava che le mie irregolarità mestruali fossero legate alla disfunzione tiroidea, ma ancora oggi il ciclo non si è normalizzato (ho le mestruazioni ogni 6-8 mesi). tre anni fa ho avuto un episodio di metrorragia disfunzionale con la presenza di formazioni anecogene di 29-32 mm sia nell'ovaio dx che sx, che è rientrata con l'assunzione della pillola anticoncezionale, che però mi ha provocato una leggera flebite; ho subito interrotto la pillola (l'ho assunta soltanto per 3 mesi) e da allora ho iniziato a curarmi con l'omeopatia. Il mio ginecologo sta valutando la possibilità che si tratti di menopausa precoce, infatti nell'ultimo dosaggio ormonale l'ormone FSH era 63 e la prolattina 342, ma il progesterone 0,3 e l'estradiolo 67, come se fossi in fase preovulatoria.
Ripeterò fra qualche giorno il dosaggio ormonale e vedremo che risultati da. Io vorrei tenere d'occhio la prolattina per escludere anche la presenza di un adenoma ipofisario.
Vorrei sapere se se sono stata seguita bene dai medici cui mi sono rivolta o se è stato tralasciato qualcosa, e magari se ci sono altri esami da fare per cercare la causa di quest'amenorrea.
Grazie
4 anni fa mi è stato diagnosticato il morbo di Basedow che ho curato inizialmente con un antitiroideo (il Tapazole, che l'endocrinologo mi ha fatto associare all'Eutirox), ma poi mi sono rivolta ad un bravo omeopata e da più di un anno non assumo più alcun rimedio perchè i valori si sono normalizzati.
All'inizio si pensava che le mie irregolarità mestruali fossero legate alla disfunzione tiroidea, ma ancora oggi il ciclo non si è normalizzato (ho le mestruazioni ogni 6-8 mesi). tre anni fa ho avuto un episodio di metrorragia disfunzionale con la presenza di formazioni anecogene di 29-32 mm sia nell'ovaio dx che sx, che è rientrata con l'assunzione della pillola anticoncezionale, che però mi ha provocato una leggera flebite; ho subito interrotto la pillola (l'ho assunta soltanto per 3 mesi) e da allora ho iniziato a curarmi con l'omeopatia. Il mio ginecologo sta valutando la possibilità che si tratti di menopausa precoce, infatti nell'ultimo dosaggio ormonale l'ormone FSH era 63 e la prolattina 342, ma il progesterone 0,3 e l'estradiolo 67, come se fossi in fase preovulatoria.
Ripeterò fra qualche giorno il dosaggio ormonale e vedremo che risultati da. Io vorrei tenere d'occhio la prolattina per escludere anche la presenza di un adenoma ipofisario.
Vorrei sapere se se sono stata seguita bene dai medici cui mi sono rivolta o se è stato tralasciato qualcosa, e magari se ci sono altri esami da fare per cercare la causa di quest'amenorrea.
Grazie
[#1]
Gentile signora,
una corretta valutazione dell'FSH prevederebbe che il prelievo fosse eseguito in 2° o 3° giornata del ciclo. Se lei è in amenorrea e lo esegue in una giornata non determinata sarebbe utile ,per interpretarlo correttamente l'esecuzione di una ecografia transvaginale . E' corretto che lei rivaluti anche la prolattina e che comunque tutto il quadro clinico sia valutato da un endocrinologo o un ginecologo esperto. Se il valore dell'FSH si manterrà alto anche nel prossimo controllo è veramente possibile che si tratti di una menopausa precoce. In questo caso sarà opportuno valutare se è il caso , visto i suoi problemi endocrinologici, di assumere un trattamento ormonale sostitutivo. Cordialmente
una corretta valutazione dell'FSH prevederebbe che il prelievo fosse eseguito in 2° o 3° giornata del ciclo. Se lei è in amenorrea e lo esegue in una giornata non determinata sarebbe utile ,per interpretarlo correttamente l'esecuzione di una ecografia transvaginale . E' corretto che lei rivaluti anche la prolattina e che comunque tutto il quadro clinico sia valutato da un endocrinologo o un ginecologo esperto. Se il valore dell'FSH si manterrà alto anche nel prossimo controllo è veramente possibile che si tratti di una menopausa precoce. In questo caso sarà opportuno valutare se è il caso , visto i suoi problemi endocrinologici, di assumere un trattamento ormonale sostitutivo. Cordialmente
Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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[#2]
Utente
La ringrazio per la sua cortese risposta Dr. Chelo, ma vorrei aggiungere che, in accordo con il mio ginecologo, ho escluso il trattamento ormonale sostitutivo, visto l'episodio di flebite insorto in seguito all'assunzione della pillola. In più non ho nessuno dei sintomi legati alla menopausa, tranne qualche lieve sporadica vampata, e una pesantezza pelvica quasi costante che a volte diventa simile a un dolore mestruale. Certo, se si trattasse di menopausa mi tranquillizzerei molto e lascerei che si evolvesse naturalmente: ma la cosa che mi preoccupa è questo dolore quasi costante al basso ventre. L'ecografia transvaginale l'ho fatta diverse volte e nell'ultima, che risale al 16 settembre solo l'ovaio destro si presentava di dimensioni ridotte, mentre il sinistro aveva una formazione follicolare di 11 mm.
Grazie ancora
Grazie ancora
[#3]
Gentile signora,
nei momenti di transizione verso una menopausa non è detto che siano sempre presenti sintomi importanti.
L'ecografia ovarica dovrebbe valutare oltre la dimensione delle ovaie, la conta dei follicoli antrali per valutare se e quanti ve ne siano ancora.
Nel caso che la situazione venga diagnosticata come una menopausa precoce ed escludendo la terapia ormonale sostitutiva prenda in considerazione un supporto erboristico che non avrebbe controindicazioni rispetto all'episodio pregresso di flebite.
Cordiali saluti
nei momenti di transizione verso una menopausa non è detto che siano sempre presenti sintomi importanti.
L'ecografia ovarica dovrebbe valutare oltre la dimensione delle ovaie, la conta dei follicoli antrali per valutare se e quanti ve ne siano ancora.
Nel caso che la situazione venga diagnosticata come una menopausa precoce ed escludendo la terapia ormonale sostitutiva prenda in considerazione un supporto erboristico che non avrebbe controindicazioni rispetto all'episodio pregresso di flebite.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Gentile Dr. Chelo, nel caso in cui dovessi assumere un prodotto erboristico, può consigliarmi qualcosa? Ho usato per qualche il rubus idaeus ma vorrei associarlo alla calendula che ha anche un'azione emmenagoga.Oppure pensa che sia più opportuno assumere dei fitoestrogeni? E quali?
Grazie
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.6k visite dal 29/10/2008.
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Approfondimento su Amenorrea
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