1-descrivo l'intervento come da cartella clinica

Buongiorno,
dopo una laparoscopia fatta a luglio (mi hanno tolto una ciste ovarica) sono uscita dall’ospedale con “diagnosi di dimissione: Endometriosi ovarica” in quanto i dottori hanno notato molte aderenze tra i vari organi.

Quando sono andata a togliere i punti, il chirurgo che mi ha operata mi ha detto: Pensavamo fosse endometriosi ma per fortuna non lo è. Ed io mi sono subito risollevata.

1-Descrivo l’intervento come da cartella clinica:

ESEGUITO PNEUMOPERITONEO SI INTRODUCE OTTICA: L’ANNESSO DI DX SI PRESENTA ADESO ALL’UTERO CON FORMAZIONE CISTICA CHE SI ISOLA, APERTURA E ASPORTAZIONE CAPSULA CHE SI INVIA PER ES.ISTOLOGICO INSIEME A LIQUIDO PERIUTERINO,LA TUBA APPARE CONVOLUTA E ADESA SI EVIDENZIA PASSAGGIO DI MEZZO DI CONTRASTO.
L’ANNESSO DI DX E’ NORMALE ANCHE ESSO TENACEMENTE ADESO ALLA PARETE E LA TUBA E’ CONVOLUTA E SCARSAMENTE EVIDENZIABILE NEL SUO PERCORSO COMUNQUE ANCHE DA QUESTO LATO SI EVIDENZIA PASSAGGIO DI MEZZO DI CONTRASTO. CONTROLLO EMOSTASI.

2-L’esito dell’esame istologico è il seguente:

Materiale inviato: Liquido peritoneale
Descrizione macroscopica: Pervengono 10 ml di liquido peritoneale
Diagnosi citologica: Leucociti, istiociti, emazie, rari aggregati ghiandolari senza atipie citologiche di rilievo. Negativa la ricerca di cellule neoplastiche.

Non capendo i termini medici, non riesco a risalire bene al significato di tali descrizioni.Potete spiegarmi in termini più semplici cosa mi hanno trovato?
Inoltre, è vero che non c’è endometriosi?

Ancora grazie e cordiali saluti.
AnnaMaria