Pillola sibilla
Buongiorno,
sono una giovane donna di 24 anni, in trattamento con la pillola Sibilla per via delle ovaie policistiche.
Vi contatto per due quesiti:
1) ho dimenticato di prendere la seconda pillola della prima settimana (presa con 16/17 ore di ritardo), dunque ho seguito le istruzioni riportate nel foglietto illustrativo. Nel giorno della dimenticanza ho avuto un rapporto completo non protetto, e mi chiedo quante possibilità ci siano che sia in corso una gravidanza. Quanto tempo prima dell'arrivo del ciclo è possibile fare un test precoce di gravidanza?
2) Prendo la pillola Sibilla da circa 3 mesi, a seguito del fallimento del trattamento con Yaz. La ginecologa mi ha dato come indicazione quella di tentare il trattamento per 6 mesi totali prima di valutarne l'andamento, ma purtroppo la sto un po' "soffrendo", al di là dell'aumento del seno, nelle prime due settimane mi sembra che si acuiscano i sintomi derivanti dal mio ipotiroidismo subclinico, e il tutto si accompagna a una stanchezza cronica e ad una sorta di "fame chimica", l'acne non accenna a scomparire, e i dolori premestruali sono tornati. Come fare per rendere il trattamento "meno condizionante" della vita di tutti i giorni?
Vi ringrazio!
sono una giovane donna di 24 anni, in trattamento con la pillola Sibilla per via delle ovaie policistiche.
Vi contatto per due quesiti:
1) ho dimenticato di prendere la seconda pillola della prima settimana (presa con 16/17 ore di ritardo), dunque ho seguito le istruzioni riportate nel foglietto illustrativo. Nel giorno della dimenticanza ho avuto un rapporto completo non protetto, e mi chiedo quante possibilità ci siano che sia in corso una gravidanza. Quanto tempo prima dell'arrivo del ciclo è possibile fare un test precoce di gravidanza?
2) Prendo la pillola Sibilla da circa 3 mesi, a seguito del fallimento del trattamento con Yaz. La ginecologa mi ha dato come indicazione quella di tentare il trattamento per 6 mesi totali prima di valutarne l'andamento, ma purtroppo la sto un po' "soffrendo", al di là dell'aumento del seno, nelle prime due settimane mi sembra che si acuiscano i sintomi derivanti dal mio ipotiroidismo subclinico, e il tutto si accompagna a una stanchezza cronica e ad una sorta di "fame chimica", l'acne non accenna a scomparire, e i dolori premestruali sono tornati. Come fare per rendere il trattamento "meno condizionante" della vita di tutti i giorni?
Vi ringrazio!
[#1]
Gentile UTENTE,
lei deve dare la possibilità alla pillola (SIBILLA nel suo caso ) di agire , e normalmente una valutazione corretta va effettuata dopo almeno due/tre blister .
Le assicuro che la pillola non interferisce con il suo IPOTIROIDISMO .
La dimenticanza della pillola nella prima settimana di assunzione è quella a rischio più elevato e pertanto le consiglio di effettuare un test di gravidanza pur continuando ad assumere la pillola regolarmente.
Buone Vacanze
lei deve dare la possibilità alla pillola (SIBILLA nel suo caso ) di agire , e normalmente una valutazione corretta va effettuata dopo almeno due/tre blister .
Le assicuro che la pillola non interferisce con il suo IPOTIROIDISMO .
La dimenticanza della pillola nella prima settimana di assunzione è quella a rischio più elevato e pertanto le consiglio di effettuare un test di gravidanza pur continuando ad assumere la pillola regolarmente.
Buone Vacanze
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.5k visite dal 22/07/2016.
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