Una vita normale
Buongiorno chiedo un parere in merito a questo : ho 58 anni con l'inizio della menopausa ho avuto forti dolori alle articolazioni che mi impedivano di fare una vita normale, la ginecologa mi prescrisse Femoston 1/5 Conti e devo dire che per 3 anni non ho più avuto nessun problema. Negli ultimi mesi mi sono accorta che anche se prendevo il Femoston ogni due giorni stavo ugualmente bene. Sono tornata dalla ginecologa che nel frattempo era cambiata, la nuova ginecologa mi ha prescritto Evestrel , dicendomi che se non mi trovavo bene mi avrebbe prescritto il Livial, sto perndendo da per tre mesi Evesetrel , nel frattempo mi è venuta una forte insonnia data dalle vampe notturne , maggiore ansia e vampe diurne che con il mio lavoro ha contatto con il pubblico mi porta non pochi problemi, nel frattempo ho fatto tutti gli esami prescritti del sangue e le ecografie ecc. .
La mia domanda è questa, la prossima settiamana devo tornare dalla ginecologa con tutti gli esami che perarltro vanno benissimo per la prescrizione del Livial , ho letto su internet che ha tantissime controindicazioni e non mi piace , vi chiedo e se riprendessi con il Femoston , anche una pillola ogni due giorni cone facevo ultimamente , visto che stavo benissimo !!
Grazie Ambra
La mia domanda è questa, la prossima settiamana devo tornare dalla ginecologa con tutti gli esami che perarltro vanno benissimo per la prescrizione del Livial , ho letto su internet che ha tantissime controindicazioni e non mi piace , vi chiedo e se riprendessi con il Femoston , anche una pillola ogni due giorni cone facevo ultimamente , visto che stavo benissimo !!
Grazie Ambra
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Molti sono i farmaci a base ormonale usati per alleviare i sintomi legati alla mancanza di estrogeni in menopausa.
Le formulazioni, tutte valide, vanno personalizziate a seconda delle esigenze e della tollerabilità individuale della paziente.
Una volta trovata la via di somministrazione e la posologia ottimale non c'è motivo di cambiare
La terapia sostitutiva non avendo funzioni soppressive sull'attività ovarica come la pillola anticoncezionale non necessità di una stringente regolarità giornaliera.
Se riesce dunque a controllare i sintomi con una somministrazione del farmaco a giorni alterni non vede alcuna controindicazione all'uso di questo regime terapeutico
Le formulazioni, tutte valide, vanno personalizziate a seconda delle esigenze e della tollerabilità individuale della paziente.
Una volta trovata la via di somministrazione e la posologia ottimale non c'è motivo di cambiare
La terapia sostitutiva non avendo funzioni soppressive sull'attività ovarica come la pillola anticoncezionale non necessità di una stringente regolarità giornaliera.
Se riesce dunque a controllare i sintomi con una somministrazione del farmaco a giorni alterni non vede alcuna controindicazione all'uso di questo regime terapeutico
Dr. Cesare Gentili
www.cesaregentili.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10.4k visite dal 27/06/2016.
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