Angioma su piccole labbra
Gent.mi Dottori buongiorno,
a fine febbraio in seguito all'assunzione di antibiotici per un ascesso dentale ho avuto problemi di prurito e gonfiore a livello genitale e la comparsa di una pallina rossa di circa 5 mm di diametro sulle piccole labbra. Poiché già un anno fa mi si era presentata ed era sparita in pochi giorni ho provato a curarla con lavaggi di gine tantum ma senza successo. Dopo una settimana ho fatto una visita ginecologica e la risposta è stata che poteva trattarsi di un condiloma. Ho effettuato una vulvoscopia senza che venisse confermata la diagnosi. Mi hanno visto 4 medici e nessuno ha saputo dirmi di cosa potesse trattarsi...La conclusione è stata di toglierla in anestesia generale. L'esito dell'esame istologico è: angioma capillare verrucoide. Il problema è che a distanza di un mese e mezzo sento ancora fastidio e gonfiore. Alla visita di controllo mi hanno detto che probabilmente non è stata pulita bene la zona e che dovrò sottopormi ad una escissione completa del piccolo labbro. In attesa di un'ulteriore visita di controllo tra un mese mi hanno prescritto 4 tachipirine al giorno per 7 giorni e lavaggi esterni con Edenil lavanda. Nulla è cambiato. Cosa ne pensate? Sono preoccupata anche perché il primo intervento non è stato proprio una passeggiata. Sarà proprio necessario o potrebbe esserci un'altra soluzione? Vi ringrazio per la vostra risposta.
a fine febbraio in seguito all'assunzione di antibiotici per un ascesso dentale ho avuto problemi di prurito e gonfiore a livello genitale e la comparsa di una pallina rossa di circa 5 mm di diametro sulle piccole labbra. Poiché già un anno fa mi si era presentata ed era sparita in pochi giorni ho provato a curarla con lavaggi di gine tantum ma senza successo. Dopo una settimana ho fatto una visita ginecologica e la risposta è stata che poteva trattarsi di un condiloma. Ho effettuato una vulvoscopia senza che venisse confermata la diagnosi. Mi hanno visto 4 medici e nessuno ha saputo dirmi di cosa potesse trattarsi...La conclusione è stata di toglierla in anestesia generale. L'esito dell'esame istologico è: angioma capillare verrucoide. Il problema è che a distanza di un mese e mezzo sento ancora fastidio e gonfiore. Alla visita di controllo mi hanno detto che probabilmente non è stata pulita bene la zona e che dovrò sottopormi ad una escissione completa del piccolo labbro. In attesa di un'ulteriore visita di controllo tra un mese mi hanno prescritto 4 tachipirine al giorno per 7 giorni e lavaggi esterni con Edenil lavanda. Nulla è cambiato. Cosa ne pensate? Sono preoccupata anche perché il primo intervento non è stato proprio una passeggiata. Sarà proprio necessario o potrebbe esserci un'altra soluzione? Vi ringrazio per la vostra risposta.

Ginecologo
L angioma verrucoso si sa, non e mai facile da asportare completamente, perché può residuare il letto di capillari da cui nasce.
Forse occorrerà un reintervento Tuttavia non dovrebbe essere necessario il sacrificio di tutto il labbro vulvare
Forse occorrerà un reintervento Tuttavia non dovrebbe essere necessario il sacrificio di tutto il labbro vulvare
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.7k visite dal 04/06/2016.
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