polipo utero
Gentilissimi dottori buongiorno, mia moglie 57 anni, ha un polipo spessore 2 cm dentro l’utero. Ha fatto visita specialistica ginecologica, in cui le è stato detto che poteva tenerlo, oppure che poteva prendere appuntamento in ospedale per tentare di asportarlo con l’esame della sonda ad acqua.
Mia moglie ha scelto di provare l'esame, che non lo ha eseguito il ginecologo ma un dottore, il quale dopo ripetuti tentativi non è riuscito ad entrare dentro l’utero perché lo ha trovato chiuso. Il dottore ha poi aggiunto che per asportare il polipo in queste condizioni bisogna fare un intervento con anestesia totale e quindi più invasivo.
Vi chiedo cortesemente se è possibile che con l'esame si siano lesi dei tessuti, dato che durante questi tentativi mia moglie ha accusato molto dolore.
Lo specialista ginecologo l'ha rivisitata dopo l'esame e ha detto che il polipo si può tenere monitorato e l'ha invitata a ripresentarsi da lui dopo 6 mesi, e che comunque è difficile che un polipo dentro l'utero possa diventare maligno.
Chiedo gentilmente il vostro parere, e con l'occasione vi saluto e vi ringrazio cordialmente.
Mia moglie ha scelto di provare l'esame, che non lo ha eseguito il ginecologo ma un dottore, il quale dopo ripetuti tentativi non è riuscito ad entrare dentro l’utero perché lo ha trovato chiuso. Il dottore ha poi aggiunto che per asportare il polipo in queste condizioni bisogna fare un intervento con anestesia totale e quindi più invasivo.
Vi chiedo cortesemente se è possibile che con l'esame si siano lesi dei tessuti, dato che durante questi tentativi mia moglie ha accusato molto dolore.
Lo specialista ginecologo l'ha rivisitata dopo l'esame e ha detto che il polipo si può tenere monitorato e l'ha invitata a ripresentarsi da lui dopo 6 mesi, e che comunque è difficile che un polipo dentro l'utero possa diventare maligno.
Chiedo gentilmente il vostro parere, e con l'occasione vi saluto e vi ringrazio cordialmente.
[#1]
Devo confermare quello che ha detto il Collega .
Se con l'isteroscopia non si riesce a rimuovere bisogna monitorarlo , senza nessuna preoccupazione , oltre tutto deduco da quello che mi ha scritto che non ha sanguinamenti di nessun genere , quindi nessuna preoccupazione.
SALUTI
Se con l'isteroscopia non si riesce a rimuovere bisogna monitorarlo , senza nessuna preoccupazione , oltre tutto deduco da quello che mi ha scritto che non ha sanguinamenti di nessun genere , quindi nessuna preoccupazione.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#3]
Utente
Gentilissimo dottor Nicola Blasi buongiorno.
Come le avevo detto, durante l’isteroscopia mia moglie ha sofferto molto perchè sono stati fatti ripetuti tentativi coi quali non si è riuscito a rimuovere il polipo. Dopo l'isteroscopia, fatta un mese fa, non ha più avuto dolore, e non ci sono stati sanguinamenti di nessun genere.
Adesso sono nuovamente a disturbarla per il seguente motivo:
Dopo l'isteroscopia, ha iniziato ad avvertire bruciore subito dopo i rapporti sessuali, tendente a scomparire nel giro di un paio d’ore.
In un mese si è sempre manifestato e non è mai calato d'intensità.
Le chiedo cortesemente un suo parere se possibile.
Grazie, cordiali saluti.
Come le avevo detto, durante l’isteroscopia mia moglie ha sofferto molto perchè sono stati fatti ripetuti tentativi coi quali non si è riuscito a rimuovere il polipo. Dopo l'isteroscopia, fatta un mese fa, non ha più avuto dolore, e non ci sono stati sanguinamenti di nessun genere.
Adesso sono nuovamente a disturbarla per il seguente motivo:
Dopo l'isteroscopia, ha iniziato ad avvertire bruciore subito dopo i rapporti sessuali, tendente a scomparire nel giro di un paio d’ore.
In un mese si è sempre manifestato e non è mai calato d'intensità.
Le chiedo cortesemente un suo parere se possibile.
Grazie, cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.5k visite dal 23/05/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Vaginite
La vaginite è un'infiammazione della vagina che spesso può colpire anche la vulva (vulvo-vaginite). Le principali cause, i sintomi, cura e prevenzione.