Pillola, antibiotico e coito interrotto
Salve, da quasi 1 anno assumo la pillola belara, negli ultimi 6 mesi ho rapporti con il mio (primo) ragazzo, e da 5 non usiamo il preservativo, ma bensì la pillola e il coito interrotto (è una sua decisione, non si fida al 100% della pillola, che comunque prendo per problemi ormonali)... Questo mese ho dovuto assumere il Klacid per una settimana e due pastiglie di fluconazolo, entrambe medicinali, che a detta del medico non interferirebbero con la protezione della pillola (è vero questo? Durante l'assunzione non ho avuto spotting o problemi gastrointestinali)... Ora sono al 5 giorno di stop, ho un leggerissimo indolenzimento alle ovaie (penso possa anche essere psicologico) ma ancora niente flusso... Premetto anche che la pillola la prendo religiosamente, tutti i giorni e stessa ora, massimo 30 min di ritardo...
Quante possibilità ci sono che io sia incinta?
Quante possibilità ci sono che io sia incinta?
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Scarsissime quasi nulle , se poi continua ad adottare il coito interrotto (NON CONDIVIDO !!) , non riesco a pensare all'insorgenza di una gravidanza INDESIDERATA .
SALUTONI
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
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Utente
Il coito interrotto non lo utilizziamo come metodo contraccettivo, ma diciamo come "copertina di Linus", ed è stata una scelta del mio ragazzo, all'inizio per me era indifferente, ma ora che ho questo ritardo (da cosa può essere dovuto? Stress? L'antibiotico?) mi sto aggrappando a qualsiasi cosa pur di avere anche una minima rassicurazione sul fatto di non poter essere in alcun modo incinta... Come mai non condivide l'uso del coito interrotto insieme alla pillola? La ringrazio per la sua cortese risposta
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 8.8k visite dal 20/05/2016.
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