piccole perdite di macchie oscure
[#1]
Buonasera,
potrebbe raccontarci qualcosa in più di lei e della sua storia ginecologica?
Per esempio, quanto tempo fa ha avuto l'ultima mestruazione?
Soffre di secchezza vaginale?
Oltre alle tre ecografie, ha effettuato anche una visita e un colloquio con un o una ginecologa?
potrebbe raccontarci qualcosa in più di lei e della sua storia ginecologica?
Per esempio, quanto tempo fa ha avuto l'ultima mestruazione?
Soffre di secchezza vaginale?
Oltre alle tre ecografie, ha effettuato anche una visita e un colloquio con un o una ginecologa?
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
[#2]
Ex utente
Gent.ma Dott.ssa le mando quanto richiesto.
Paziente virgo,menarca a 10 anni,ultime mestruazioni a 50 anni, dolorose e irregolari . Secchezza vaginale scarsa.Visita ginecologica effettuate con ecografie.Referti: A)corpo uterino antiverso flesso di dimensioni normali ad ecostruttura disomogenea. Rima endometriale 6 mm, ovaie bilateralmente non chiare per metereorismo.B) vescica distesa con pareti regolari .Utero antiverso , endometrio lineare,sottile annessi nei limiti(DX 28x12,SIN.24x12,sede di follicolodi 12mm).Non falda fluida endometrica.
Cosa fare? Grazie.Aspetto con ansia.
Paziente virgo,menarca a 10 anni,ultime mestruazioni a 50 anni, dolorose e irregolari . Secchezza vaginale scarsa.Visita ginecologica effettuate con ecografie.Referti: A)corpo uterino antiverso flesso di dimensioni normali ad ecostruttura disomogenea. Rima endometriale 6 mm, ovaie bilateralmente non chiare per metereorismo.B) vescica distesa con pareti regolari .Utero antiverso , endometrio lineare,sottile annessi nei limiti(DX 28x12,SIN.24x12,sede di follicolodi 12mm).Non falda fluida endometrica.
Cosa fare? Grazie.Aspetto con ansia.
[#4]
Ex utente
Gent.ma Dott.ssa.
I referti delle ecografie sono in ordine cronologico:
A)fatta il 19-4-2016;
B)fatta il 28-4-2016, insieme al PAP-TEST il cui risultato mi è stato inviato il 23-5-2016 che riporta la seguente scritta:
- MATERIALE IN ESAME : Citologia esfoliativa cervico vaginale.(pap-test)
- DIAGNOSI : 1 SEDE DEL PRELIEVO: Cupola vaginale.
Refertazione secondo Sistema Bethesda 2001
VALUTAZIONE DI ADEGUATEZZA: Striscio adeguato
VALUTAZIONE CITOLOGICA:
Negativo per Lesione Intraepiteliale o Malignità
Modificazioni cellulari benigne: indotte da atrofia.
NON ASSUMO TERAPIE ORMONALI PER LA MENOPAUSA.
Aspetto con ansia vostra risposta. GRAZIE
I referti delle ecografie sono in ordine cronologico:
A)fatta il 19-4-2016;
B)fatta il 28-4-2016, insieme al PAP-TEST il cui risultato mi è stato inviato il 23-5-2016 che riporta la seguente scritta:
- MATERIALE IN ESAME : Citologia esfoliativa cervico vaginale.(pap-test)
- DIAGNOSI : 1 SEDE DEL PRELIEVO: Cupola vaginale.
Refertazione secondo Sistema Bethesda 2001
VALUTAZIONE DI ADEGUATEZZA: Striscio adeguato
VALUTAZIONE CITOLOGICA:
Negativo per Lesione Intraepiteliale o Malignità
Modificazioni cellulari benigne: indotte da atrofia.
NON ASSUMO TERAPIE ORMONALI PER LA MENOPAUSA.
Aspetto con ansia vostra risposta. GRAZIE
[#5]
Cara signora,
prima di tutto si rassereni e non stia assolutamente in ansia.
La ringrazio per le ulteriori informazioni che ci ha gentilmente fornito, che ci aiutano molto a capire meglio il suo problema, ma prima di rispondere alla sue specifiche domande:
"E' tutto normale? Cosa mi consigliate di fare"
devo chiederle un'ultima cosa.
Nella sua richiesta iniziale di consulto ci ha riferito di aver fatto 3 ecografie, potrebbe riportarci anche il referto e la data della terza ecografia?
Mi perdoni se le faccio tutte queste domande, ma visto che ci ha riferito di aver fatto 3 ecografie, avrei piacere di leggere, per comprendere meglio la sua storia, il referto di tutte le ecografie effettuate e la cronologia con cui sono state fatte, e inoltre sarebbe interessante sapere se queste ecografie sono state effettuate durante il periodo delle perdite di sangue e/o dopo che erano terminate.
Grazie.
prima di tutto si rassereni e non stia assolutamente in ansia.
La ringrazio per le ulteriori informazioni che ci ha gentilmente fornito, che ci aiutano molto a capire meglio il suo problema, ma prima di rispondere alla sue specifiche domande:
"E' tutto normale? Cosa mi consigliate di fare"
devo chiederle un'ultima cosa.
Nella sua richiesta iniziale di consulto ci ha riferito di aver fatto 3 ecografie, potrebbe riportarci anche il referto e la data della terza ecografia?
Mi perdoni se le faccio tutte queste domande, ma visto che ci ha riferito di aver fatto 3 ecografie, avrei piacere di leggere, per comprendere meglio la sua storia, il referto di tutte le ecografie effettuate e la cronologia con cui sono state fatte, e inoltre sarebbe interessante sapere se queste ecografie sono state effettuate durante il periodo delle perdite di sangue e/o dopo che erano terminate.
Grazie.
[#6]
Ex utente
Gent.ma Dott.ssa La informo erroneamente ho parlato di 3 ecografie,in realtà ne sono solo 2. Così fatte:
1) il 19-4-2016 (durante la comparsa delle macchie oscure)il cui referto dice:Corpo uterinoantiverso flesso di dimensioni normali ad ecostruttura disomogenea. Rima endometriale 6mm.Ovaie bilateralmente mal visualizzabili per notevole metereorismo intestinale.
2) il 28-4-2016 (con Pap-Test)( ancora macchie oscure) il cui referto dice: Vescica distesa, con pareti regolari .Utero antiverso,involuto endometrio lineare,sottile annessi nei limiti (Dx 28x12;Sin24x12mm,Sede di follicolo i 12mm).Non falda fluida endometrica.
Pap-Test(28-4-2016) il referto dice: MATERIALE IN ESAME: Citologia esfoliativa cervico vaginale (pap-test)
DIAGNOSI-SEDE DEL PRELIEVO:Cupola vaginale.Refertazione secondo Sistema Bethesda 2001.
VALUTAZIONE DI ADEGUATEZZA: Striscio adeguato.
VALUTAZIONE CITOLOGICA:Negativo per lesione Intraepiteliale o Malignità.Modificazioni cellulari benigne:indotte da atrofia.
Dal 6-5-2016 le macchie oscure sono totalmente scomparse.
Aspetto risposta. GRAZIE
1) il 19-4-2016 (durante la comparsa delle macchie oscure)il cui referto dice:Corpo uterinoantiverso flesso di dimensioni normali ad ecostruttura disomogenea. Rima endometriale 6mm.Ovaie bilateralmente mal visualizzabili per notevole metereorismo intestinale.
2) il 28-4-2016 (con Pap-Test)( ancora macchie oscure) il cui referto dice: Vescica distesa, con pareti regolari .Utero antiverso,involuto endometrio lineare,sottile annessi nei limiti (Dx 28x12;Sin24x12mm,Sede di follicolo i 12mm).Non falda fluida endometrica.
Pap-Test(28-4-2016) il referto dice: MATERIALE IN ESAME: Citologia esfoliativa cervico vaginale (pap-test)
DIAGNOSI-SEDE DEL PRELIEVO:Cupola vaginale.Refertazione secondo Sistema Bethesda 2001.
VALUTAZIONE DI ADEGUATEZZA: Striscio adeguato.
VALUTAZIONE CITOLOGICA:Negativo per lesione Intraepiteliale o Malignità.Modificazioni cellulari benigne:indotte da atrofia.
Dal 6-5-2016 le macchie oscure sono totalmente scomparse.
Aspetto risposta. GRAZIE
[#7]
Cara signora,
rispondo ben volentieri alle due domande.
Rispondo alla sua prima domanda: “E’ tutto normale?”
No, non è normale avere perdite di sangue anche lievi e scure in menopausa e la causa va sempre ricercata con attenzione.
Le cause di queste perdite possono essere varie, possono essere dovute all’atrofia vulvovaginale, all’atrofia dell’endometrio, a un’iperplasia endometriale, alla presenza di polipi o neopalsie dell’endometrio.
In caso di iperplasia, polipi o neoplasie, l’endometrio appare ispessito.
In particolare lo spessore dell’endometrio in una donna in menopausa non deve superare i 5 mm.
Rispondo alla sua seconda domanda: “Cosa mi consigliate di fare?”
A questa sua domanda specifica devo rispondere: è il ginecologo che la segue a dover stabilire cosa è meglio fare per Lei in base alla visita che ha effettuato, la sua storia clinica e gli esami che ha effettuato.
Posso dirle però che cosa si fa in generale quando ci si trova di fronte a un caso come il suo.
Prima di tutto lei ci ha riportato i referti di due ecografie: nella prima l’endometrio appare lievemente ispessito (6 mm) e non è stato possibile vedere le ovaie.
Nella seconda, effettuata a distanza di pochi giorni, l’endometrio appare sottile e un ovaio presenta un “follicolo di 12mm” (non è possibile riscontrare follicoli in una donna in menopausa).
Dato che l’ecografia è un esame operatore dipendente, e se fatta solo per via sovrapubica non consente di avere una ottima visione di endometrio e ovaie, specialmente se ci sono problemi di meteorismo intestinale o di adipe addominale in eccesso, in caso di sanguinamento, anche lieve, con un referto che evidenzia un ispessimento endometriale, è opportuno effettuare un approfondimento diagnostico con l’isteroscopia.
L’isteroscopia diagnostica è un esame che consente di vedere in dettaglio l’endometrio, e consente di escludere o evidenziare con assoluta certezza la presenza di iperplasia, polipi o neoplasie endometriali, e si può fare anche in una paziente virgo, in vaginoscopia senza introdurre lo speculum.
Riguardo poi la visione di questo presunto “follicolo”, sarebbe opportuno rifare un controllo ecografico da un bravo ecografista per valutare meglio le ovaie, al fine di escludere o evidenziare eventuali formazioni cistiche o altro.
Le ricordo infine che l’atrofia vulvovaginale menopausale oltre a determinare secchezza vaginale può portare a sintomi come bruciore e a volte anche perdite di sangue.
Immagino che il suo ginecologo comunque avrà valutato sicuramente con la visita anche la sua personale situazione riguardo il grado di atrofia vulvovaginale.
Un caro saluto.
rispondo ben volentieri alle due domande.
Rispondo alla sua prima domanda: “E’ tutto normale?”
No, non è normale avere perdite di sangue anche lievi e scure in menopausa e la causa va sempre ricercata con attenzione.
Le cause di queste perdite possono essere varie, possono essere dovute all’atrofia vulvovaginale, all’atrofia dell’endometrio, a un’iperplasia endometriale, alla presenza di polipi o neopalsie dell’endometrio.
In caso di iperplasia, polipi o neoplasie, l’endometrio appare ispessito.
In particolare lo spessore dell’endometrio in una donna in menopausa non deve superare i 5 mm.
Rispondo alla sua seconda domanda: “Cosa mi consigliate di fare?”
A questa sua domanda specifica devo rispondere: è il ginecologo che la segue a dover stabilire cosa è meglio fare per Lei in base alla visita che ha effettuato, la sua storia clinica e gli esami che ha effettuato.
Posso dirle però che cosa si fa in generale quando ci si trova di fronte a un caso come il suo.
Prima di tutto lei ci ha riportato i referti di due ecografie: nella prima l’endometrio appare lievemente ispessito (6 mm) e non è stato possibile vedere le ovaie.
Nella seconda, effettuata a distanza di pochi giorni, l’endometrio appare sottile e un ovaio presenta un “follicolo di 12mm” (non è possibile riscontrare follicoli in una donna in menopausa).
Dato che l’ecografia è un esame operatore dipendente, e se fatta solo per via sovrapubica non consente di avere una ottima visione di endometrio e ovaie, specialmente se ci sono problemi di meteorismo intestinale o di adipe addominale in eccesso, in caso di sanguinamento, anche lieve, con un referto che evidenzia un ispessimento endometriale, è opportuno effettuare un approfondimento diagnostico con l’isteroscopia.
L’isteroscopia diagnostica è un esame che consente di vedere in dettaglio l’endometrio, e consente di escludere o evidenziare con assoluta certezza la presenza di iperplasia, polipi o neoplasie endometriali, e si può fare anche in una paziente virgo, in vaginoscopia senza introdurre lo speculum.
Riguardo poi la visione di questo presunto “follicolo”, sarebbe opportuno rifare un controllo ecografico da un bravo ecografista per valutare meglio le ovaie, al fine di escludere o evidenziare eventuali formazioni cistiche o altro.
Le ricordo infine che l’atrofia vulvovaginale menopausale oltre a determinare secchezza vaginale può portare a sintomi come bruciore e a volte anche perdite di sangue.
Immagino che il suo ginecologo comunque avrà valutato sicuramente con la visita anche la sua personale situazione riguardo il grado di atrofia vulvovaginale.
Un caro saluto.
[#8]
Ex utente
Gent.ma Dott.ssa,
successivamente alla sua risposta in data 1.6.2016 ho effettuato in data 6.6.2016 una nuova ecografia , il cui referto dice:CU AVF di dimensioni normali ed ad ecostruttura disomogenea.Endometrio lineare.Ovai0o destro nella norma.
Ovaio sinistro non visualizzato. INDICAZIONE:AUB in menopausa.Ho effettuato, seguendo il Suo consiglio l'isteroscopia, il cui referto dice:Canale cervicale occupato da una neoformazione del calibro di circa 1cm con vascolarizzazione accentuata con base di impianto sul terzo superiore del canale che si asporta a lama fredda e si invia per esame istologico.Orifizio uterino interno stenotico .Istmo completamente obliterato da sinechie.
Può spiegarmi gentilmente in modo elementare di che cosa si
tratta.
Gentilmente aspetto una Sua spiegazione .GRAZIE
successivamente alla sua risposta in data 1.6.2016 ho effettuato in data 6.6.2016 una nuova ecografia , il cui referto dice:CU AVF di dimensioni normali ed ad ecostruttura disomogenea.Endometrio lineare.Ovai0o destro nella norma.
Ovaio sinistro non visualizzato. INDICAZIONE:AUB in menopausa.Ho effettuato, seguendo il Suo consiglio l'isteroscopia, il cui referto dice:Canale cervicale occupato da una neoformazione del calibro di circa 1cm con vascolarizzazione accentuata con base di impianto sul terzo superiore del canale che si asporta a lama fredda e si invia per esame istologico.Orifizio uterino interno stenotico .Istmo completamente obliterato da sinechie.
Può spiegarmi gentilmente in modo elementare di che cosa si
tratta.
Gentilmente aspetto una Sua spiegazione .GRAZIE
[#9]
Gentile signora, da questa sede non avendo visto personalmente questa neoformazione, è possibile solo fare ipotesi: sarà un polipo del canale cervicale? o altro?
Per una diagnosi certa bisogna attendere il risultato dell'esame istologico.
Sembrerebbe poi, da quello che ci riporta, che a causa delle sinechie (aderenze) a livello dell'istmo (zona dell'utero compresa tra collo e corpo uterino) non siano riusciti a entrare in cavità uterina con l'isteroscopio, non c'è scritto altro nel referto che le hanno dato?
Il ginecologo che ha effettuato l'isteroscopia, le ha fornito qualche spiegazione?
Per una diagnosi certa bisogna attendere il risultato dell'esame istologico.
Sembrerebbe poi, da quello che ci riporta, che a causa delle sinechie (aderenze) a livello dell'istmo (zona dell'utero compresa tra collo e corpo uterino) non siano riusciti a entrare in cavità uterina con l'isteroscopio, non c'è scritto altro nel referto che le hanno dato?
Il ginecologo che ha effettuato l'isteroscopia, le ha fornito qualche spiegazione?
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 6.7k visite dal 17/05/2016.
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