Infezione?

Buongiorno, sono una ragazza di 19 anni e vorrei chiedere a voi un parere prima di fare un tampone vaginale..praticamente da ora mai circa due settimane avevo iniziato ad avere delle perdite bianche che però la mia ginecologa mi diceva di stare tranquilla che erano perdite normali perchè l'ultimo tampone vaginale che avevo fatto era tutto apposto solo che dopo un po ho iniziato ad avere fastidi dopo aver urinato ma soprattutto quando faccio poca pipi e non capisco il perchè..e infine da ieri ho iniziato ad aver prurito all'interno soprattutto dopo aver urinato..io ho avuto dei rapporti ma protetti dal' inizio alla fine e infatti non capisco il perchè abbia questi problemi..ho tanta paura di avere un infezione di nuovo perchè ho già avuto problemi in passato ma per miei errori stavolta però non ho sbagliato nulla e non capisco come sia possibile che abbia di nuovo problemi..spero in una vostra risposta grazie
























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Dr. Cesare Gentili Anatomopatologo, Oncologo, Ginecologo 1.1k 43
Il prurito vaginale è molto spesso sintomo di candida.
Il fatto che un precedente tampone era negativo non significa che successivamente all'esame non possa aver contratto l'infezione.
Pertanto le consiglio se non lo ha già fatto di eseguire il tampone vaginale per confermare o meno la diagnosi di un fatto infettivo .
Nel caso fosse sostenuto da candida l'infezione portata da questo microorganismo non è tra quelle sessualmente trasmesse in quanto, in piccolissime quantità, è presente nelle mucose vaginali. La causa dello sviluppo della candida va ricercata in alcuni comportamenti non corretti come strapazzi fisici, alimentari, viaggi, farmaci, ecc.
Alcune volte non vi è un motivo preciso che causa l'istaurarsi dell'infiammazione ma un insieme di piccoli eventi “traumatici” che si verificano nella vita quotidiana, come ad esempio quelli succitati, che sommati assieme alterano il PH vaginale e creano un ambiente favorevole allo sviluppo del fungo.
Lo stesso meccanismo vale per altri germi banali che vivono normalmente in stato di simbiosi nell'ambiente vaginale
Fortunatamente molto spesso l’organismo reagisce con conseguente risoluzione spontanea dell'infezione , altre volte invece è necessario “aiutare” la guarigione con una terapia medica locale o generale di qualche giorno

Dr. Cesare  Gentili
www.cesaregentili.it