Sanguinamenti anomali dopo sospensione nuvaring
Buongiorno, riporto qui sinteticamente la mia esperienza in attesa di nuovo parere del mio ginecologo.
A settembre 2015 dopo 9 anni di utilizzo di contraccettivi ormonali, senza pause rilevanti (tranne qualche mese ogni tanto nel cambiamento di tipo di pillola/anello) smetto Nuvaring perchè stanca degli effetti collaterali (lieve spotting, candida recidiva, calo desiderio, secchezza).
Il ciclo si presenta subito più lungo del normale. A 28 giorni dalla sospensione appare dello spotting abbondante per 4/5 giorni e il ciclo si presenta dopo ulteriori 14. Considerando la cosa come normalità vista la "ripresa", proseguo per tre mesi con questa condizione.
Superati i 3 mesi senza significative variazioni, preoccupata mi reco dal ginecologo: ecografia transvaginale nella norma e esecuzione del pap test, che si rivelerà nella norma.
Il ginecologo mi consiglia di tornare entro marzo/aprile e magari eseguire test HPV se la situazione non si sistema spontaneamente, non spiegandosi questi sanguinamenti a metà ciclo.
Nei mesi di gennaio e febbraio le cose sembrano migliorare, le perdite si riducono a 1/2 giorni e il ciclo si fa più regolare verso 32/35 giorni. Sollevata, lascio perdere la cosa.
Dopo l'ultima mestruazione a fine febbraio, preceduta da qualche giorno di spotting, mi trovo invece con perdite di sangue quotidiane, costanti ma poco abbondandanti, che colorano il muco di rosa e che durante sforzi (es. andare di corpo) diventano più corpose, rosso scuro e dense. Ho inoltre dolori al basso ventre che temo però siano dovuti ad ansia e autosuggestione. Ho prenotato nuova visita ginecologica per fine mese, ma mi trovo francamente spaventata da queste perdite continuate. Dopo 7 mesi, può essere ancora lo strascico di aver smesso i metodi ormonali o sono sintomo di qualche patologia più grave?
Non ho mai sofferto di nessuna patologia significativa a carico di utero / ovaie, ho preso metodi ormonali solo come contraccettivi. Grazie
A settembre 2015 dopo 9 anni di utilizzo di contraccettivi ormonali, senza pause rilevanti (tranne qualche mese ogni tanto nel cambiamento di tipo di pillola/anello) smetto Nuvaring perchè stanca degli effetti collaterali (lieve spotting, candida recidiva, calo desiderio, secchezza).
Il ciclo si presenta subito più lungo del normale. A 28 giorni dalla sospensione appare dello spotting abbondante per 4/5 giorni e il ciclo si presenta dopo ulteriori 14. Considerando la cosa come normalità vista la "ripresa", proseguo per tre mesi con questa condizione.
Superati i 3 mesi senza significative variazioni, preoccupata mi reco dal ginecologo: ecografia transvaginale nella norma e esecuzione del pap test, che si rivelerà nella norma.
Il ginecologo mi consiglia di tornare entro marzo/aprile e magari eseguire test HPV se la situazione non si sistema spontaneamente, non spiegandosi questi sanguinamenti a metà ciclo.
Nei mesi di gennaio e febbraio le cose sembrano migliorare, le perdite si riducono a 1/2 giorni e il ciclo si fa più regolare verso 32/35 giorni. Sollevata, lascio perdere la cosa.
Dopo l'ultima mestruazione a fine febbraio, preceduta da qualche giorno di spotting, mi trovo invece con perdite di sangue quotidiane, costanti ma poco abbondandanti, che colorano il muco di rosa e che durante sforzi (es. andare di corpo) diventano più corpose, rosso scuro e dense. Ho inoltre dolori al basso ventre che temo però siano dovuti ad ansia e autosuggestione. Ho prenotato nuova visita ginecologica per fine mese, ma mi trovo francamente spaventata da queste perdite continuate. Dopo 7 mesi, può essere ancora lo strascico di aver smesso i metodi ormonali o sono sintomo di qualche patologia più grave?
Non ho mai sofferto di nessuna patologia significativa a carico di utero / ovaie, ho preso metodi ormonali solo come contraccettivi. Grazie
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in questo momento la pillola non ha nessuna influenza , i cicli che stanno comparendo sono flussi mestruali generati dalle sue ovaie.
Spesso i contraccettivi ormonali coprono queste irregolarità che dopo la sospensione dell'anello , della pillola o del cerotto si manifestano in questo modo .
Dovrà valutare se ovula o non ovula , se il corpo luteo produce adeguata quantità di progesterone.
Questo in accordo con il Collega
SALUTI
Nicola Blasi
Spesso i contraccettivi ormonali coprono queste irregolarità che dopo la sospensione dell'anello , della pillola o del cerotto si manifestano in questo modo .
Dovrà valutare se ovula o non ovula , se il corpo luteo produce adeguata quantità di progesterone.
Questo in accordo con il Collega
SALUTI
Nicola Blasi
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 18.1k visite dal 24/03/2016.
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