Spotting: possibile un altro polipo?
Gentili Dottori,
vorrei esporvi la mia situazione, nell’attesa di sentire il parere del mio ginecologo che vedrò tra un mese.
Sono una donna di 38 anni, nessuna gravidanza, non ho mai assunto contraccettivi orali ed ho un ciclo regolare, da sempre molto scarso e per nulla doloroso.
A settembre 2014 mi sono sottoposta ad una isteroscopia operativa con asportazione di un polipo endometriale di 0,5 cm che da successivo esame istologico è risultato negativo.
Già da almeno due anni prima di questo intervento, presentavo ogni mese spotting durante l’ovulazione e durante i rapporti, consistente in perdite rosate acquose, molto lievi, che duravano uno massimo due giorni. Non avevo mai fatto una visita interna, ma pap-test regolari sempre negativi in tutto.
Dopo l’intervento, questo spotting si è verificato ancora, anche se non tutti i mesi ma ogni volta sempre all'inizio dell'ovulazione e sempre con le stesse caratteristiche.
Gli esami del sangue sono perfetti, non ho anemia o altri problemi. Ho solo la pressione piuttosto bassa.
Dovrei fare la visita ginecologica tra qualche mese, nel frattempo vorrei più che altro capire se quello che mi succede potrebbe essere la spia di un nuovo polipo o se, aome anche ipotizzato dal ginecologo, possa trattarsi di un fattore ormonale. In questo caso, per delle lievi perdite in assenza di altri problemi, sarebbe proprio necessario assumere delle cure ormonali? e nell'eventualità, a quali effetti collaterali potrei andare incontro?
Aggiungo che mi è stata anche riscontrata una piccola “piaghetta”, sulla quale il ginecologo ha deciso di non intervenire in quanto non escludo una possibile gravidanza in futuro (credo di aver capito almeno questo, dalla sua spiegazione).
Vi ringrazio e porgo distinti saluti
vorrei esporvi la mia situazione, nell’attesa di sentire il parere del mio ginecologo che vedrò tra un mese.
Sono una donna di 38 anni, nessuna gravidanza, non ho mai assunto contraccettivi orali ed ho un ciclo regolare, da sempre molto scarso e per nulla doloroso.
A settembre 2014 mi sono sottoposta ad una isteroscopia operativa con asportazione di un polipo endometriale di 0,5 cm che da successivo esame istologico è risultato negativo.
Già da almeno due anni prima di questo intervento, presentavo ogni mese spotting durante l’ovulazione e durante i rapporti, consistente in perdite rosate acquose, molto lievi, che duravano uno massimo due giorni. Non avevo mai fatto una visita interna, ma pap-test regolari sempre negativi in tutto.
Dopo l’intervento, questo spotting si è verificato ancora, anche se non tutti i mesi ma ogni volta sempre all'inizio dell'ovulazione e sempre con le stesse caratteristiche.
Gli esami del sangue sono perfetti, non ho anemia o altri problemi. Ho solo la pressione piuttosto bassa.
Dovrei fare la visita ginecologica tra qualche mese, nel frattempo vorrei più che altro capire se quello che mi succede potrebbe essere la spia di un nuovo polipo o se, aome anche ipotizzato dal ginecologo, possa trattarsi di un fattore ormonale. In questo caso, per delle lievi perdite in assenza di altri problemi, sarebbe proprio necessario assumere delle cure ormonali? e nell'eventualità, a quali effetti collaterali potrei andare incontro?
Aggiungo che mi è stata anche riscontrata una piccola “piaghetta”, sulla quale il ginecologo ha deciso di non intervenire in quanto non escludo una possibile gravidanza in futuro (credo di aver capito almeno questo, dalla sua spiegazione).
Vi ringrazio e porgo distinti saluti
[#1]
Le ipotesi diagnostiche potrebbero essere:
* ectropion del collo uterino (piaghetta) su cui si è impiantata una infezione (cervicite)
* un polipo endometriale in altra sede della cavità uterina
*polipo cervicale
* spotting ormonale per insufficienza del corpo luteo (formazione ovarica che si forma dopo l'ovulazione) e in questi casi si ricorre alla terapia ormonale
SALUTI
* ectropion del collo uterino (piaghetta) su cui si è impiantata una infezione (cervicite)
* un polipo endometriale in altra sede della cavità uterina
*polipo cervicale
* spotting ormonale per insufficienza del corpo luteo (formazione ovarica che si forma dopo l'ovulazione) e in questi casi si ricorre alla terapia ormonale
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Ex utente
In conseguenza alle ipotesi da lei formulate le chiedo:
-la cervicite potrebbe non dare nessun disturbo, oltre al sanguinamento?
-se fosse cervicite, il sanguinamento avverrebbe solo in fase ovulatoria (e nemmeno a tutte le ovulazioni)?
-un polipo si può essere formato in poco meno di un anno e dare già sanguinamento?
-la cervicite potrebbe non dare nessun disturbo, oltre al sanguinamento?
-se fosse cervicite, il sanguinamento avverrebbe solo in fase ovulatoria (e nemmeno a tutte le ovulazioni)?
-un polipo si può essere formato in poco meno di un anno e dare già sanguinamento?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.3k visite dal 11/03/2016.
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