Un tampone perchè l'essudato era troppo tipico
buongiorno, ormai è un anno che soffro di candida. Ormai ho fatto tutte le cure possibili, cominciando dagli antimicotici locali a base di azoli, continuando con antimicotici orali Diflucan, inizialmente una volta al mese poi una volta a settimana poi tutti i gg per 15 gg, coaduivati da fermenti lattici e integratori per regolarizzare l'intestino, ma dopo qualche gg di respiro tornavano prurito e bruciori, soprattutto prurito. I tamponi che ho fatto inizialmente sono risultati negativi, forse perchè il prelievo non è stato fatto al tempo più opportuno o perchè troppo a ridosso della cura, tranne uno dei primi che ha rilevato la presenza di streptococco a cui non è stato dato peso. recentemente ho cambiato ginecologo, non ha richiesto un tampone perchè l'essudato era troppo tipico per dubitare che fosse candida, mi ha fatto passare allo sporanox cps per 3 gg con 15 gg di ovuli AB300 e fermenti DICOFLOR ELLE, lavanda di betadine ogni 3 gg. Sono stata bene una settimana ma oggi ho di nuovo le classiche perdite, mi aveva detto di ripetere lo sporanox 1 gg all'inizio del ciclo per 6 mesi, ma doveva essere a scopo preventivo, e cmq il ciclo tarda ad arrivare, saranno i disturbi del ciclo previsti anche nel foglietto illustrativo dello sporanox. prima di tornare dal ginecologo volevo sapere da lei se stanno tutti seguendo la strada giusta o se invece consiglierebbe qualcosa di diverso. Io vivo in una stazione termale, potrebbe aiutare fare irrigazioni vaginali oppure sono controindicate per lo stesso motivo di lavande troppo frequenti? Ormai sono molto giù di morale, questa situazione sta compromettendo la mia vita sessuale, mio marito vorrebbe programmare una gravidanza ma siamo costretti ad usare il preservativo da mesi.
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MI sembra un problema di flora vaginale; se non l'ha fatto farei un esame colposcopico, x vedere lo stato delle sue mucose; è correttissimo l'uso di fermenti lattici x l'intestino, ma dovrebbe usare i lactobacilli anche x la vagina
Dr. Maurizio Di Felice
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Cara signora, la candida è da sempre un grosso problema che può dipendere fondamentalmente da due ragioni..abbassamento delle difese immunitaria (febbre, stress, terapia con antibiotici ecc.) o di natura sessuale. In questo secondo caso non ho visto scritto nella sua lettera se anche suo marito ha effettuato dall'andrologo i dovuti controlli per vedere se è lui il portatore di candida. Infatti, la candida è comunque un infezione che deve esser curata da ambo i patner perchè comunque entrambi ne sono infetti, con il piccolo dettaglio che la donna è affetta da sintomatologia, mentre l'uomo è totalmente asintomatico. Di norma alle donne che si rivolgono da me offro come cura il pevaryl crema vaginale e per l'uomo la schiuma. Il suo ginecologo scuramente le avrà fornito la stessa terapia. L'unica cosa in più che posso dirle è di far la terapia insieme. Il preservativo è una protezione come contraccettivo e per HIV.. ma queste infezioni possono cmq esser trasmesse con il suo utilizzo.
Un caro saluto
Un caro saluto
Dr. Luigi Caserta
Dirigente Medico, Azienda ospedaliera "Santa Maria degli angeli" sede di San Vito al tagliamento
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Utente
Ringrazio molto entrambi, ogni suggerimento a questo punto è prezioso.
Mi era stato detto dal ginecologo che dicoflor elle era l'unico in letteratura che riporta la presenza di lactobacilli in vagina, ma chiederò qualcosa di locale. L'esame colposcopico è quello sulle feci per vedere se è presente a livello intestinale? Ma gli antimicotici per bocca non dovrebbero agire anche nell'intestino?
Per quanto riguarda mio marito ha sempre seguito le mie cure, anche se non è mai stato da un andrologo perchè in quanto asintomatici vengono comunque curati; pensavo tuttavia di evitare di ritrasmettergliela (penso di non averla mai debellata io) con l'uso dei preservativi. Sono perplessa.
Mi era stato detto dal ginecologo che dicoflor elle era l'unico in letteratura che riporta la presenza di lactobacilli in vagina, ma chiederò qualcosa di locale. L'esame colposcopico è quello sulle feci per vedere se è presente a livello intestinale? Ma gli antimicotici per bocca non dovrebbero agire anche nell'intestino?
Per quanto riguarda mio marito ha sempre seguito le mie cure, anche se non è mai stato da un andrologo perchè in quanto asintomatici vengono comunque curati; pensavo tuttavia di evitare di ritrasmettergliela (penso di non averla mai debellata io) con l'uso dei preservativi. Sono perplessa.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.9k visite dal 14/10/2008.
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