Hpv terapia
Salve,
A inizio gennaio io e il mio ragazzo abbiamo notato che lui presentava delle bollicine molto piccole disposte linearmente intorno la corona del glande (solo ed esclusivamente lì).
Successivamente si è rivolo a 2 dermatologhe che hanno dato pareri contrastanti: per una si tratta di condilomi, per un'altra di fisiologiche papule perlacee quindi lunedì 8 febbraio lui farà una biopsia per togliere ogni dubbio.
Nel frattempo siccome io e il mio ragazzo abbiamo avuto un rapporto non protetto (proprio il giorno in cui successivamente al rapporto abbiamo scoperto le sue manifestazioni) una dermatologa mi ha visitata il 15 gennaio e esternamente io non presentavo nulla, nè nella zona vulvare nè perianale e anale, quindi mi ha consigliato esami più approfonditi.
Mi sono rivolta ad un ginecologo il quale mi ha visitata, e ad occhio nudo non presentavo assolutamente nulla. Mi ha detto che la cervice uterina appariva perfettamente pulita. Inoltre ha eseguito un pap- test e la tipizzazione per la ricerca di hpv.
II pap-test è risultato negativo, nessuna lesione, niente di niente. Invece la tipizzazione ha avuto esito positivo per l'hpv ceppo 53.
Di conseguenza il mio ginecologo mi ha prescritto un terapia di ovuli virustop, 2 volte a settimana per un periodo non ben definito (ha detto mesi). E ha detto che a fine aprile devo eseguire da lui una colposcopia.
Ho iniziato da una settimana la terapia con virustop, ma dopo i primi due ovuli, i giorni successivi ho delle leggere perdite di sangue. A cosa potrebbe essere dovuto? (Escludo spotting da mestruazioni in quanto sono finite esattamente circa 10 giorni fa).
Inoltre non sarebbe più opportuno fare prima una colposcopia e poi assegnare una terapia?
Essendo il mio primo ragazzo e non avendo avuto rapporti con nessun altro prima d'ora, può essere che quelle bollicine bianche che presenta lui siano condilomi, ed è stato lui ad infettarmi durante il rapporto non protetto (in cui presentava già quelle manifestazioni cliniche), e in caso la risposta è sì, dalla sua biopsia si evincerà la presenza del ceppo 53 di hpv, proprio come nel mio caso?
Posso ritenermi un soggetto infettante o, sebbene presente in me, il virus è ancora latente?
Siccome non ho eseguito una colposcopia e il mio ginecologo vuole farla solo a fine aprile, ho dubbi e paure che magari siano presenti lesioni non visibili ad occhio nudo.
Accetto consigli su come comportarmi, se posso stare tranquilla con questa terapia, se la devo proseguire nonostante le lievi perdite o se devo fare dell'altro.
Ringrazio chiunque risponderà, è da un mese che sono abbastanza depressa per questa situazione che non mi aspettavo per niente di dover affrontare.
A inizio gennaio io e il mio ragazzo abbiamo notato che lui presentava delle bollicine molto piccole disposte linearmente intorno la corona del glande (solo ed esclusivamente lì).
Successivamente si è rivolo a 2 dermatologhe che hanno dato pareri contrastanti: per una si tratta di condilomi, per un'altra di fisiologiche papule perlacee quindi lunedì 8 febbraio lui farà una biopsia per togliere ogni dubbio.
Nel frattempo siccome io e il mio ragazzo abbiamo avuto un rapporto non protetto (proprio il giorno in cui successivamente al rapporto abbiamo scoperto le sue manifestazioni) una dermatologa mi ha visitata il 15 gennaio e esternamente io non presentavo nulla, nè nella zona vulvare nè perianale e anale, quindi mi ha consigliato esami più approfonditi.
Mi sono rivolta ad un ginecologo il quale mi ha visitata, e ad occhio nudo non presentavo assolutamente nulla. Mi ha detto che la cervice uterina appariva perfettamente pulita. Inoltre ha eseguito un pap- test e la tipizzazione per la ricerca di hpv.
II pap-test è risultato negativo, nessuna lesione, niente di niente. Invece la tipizzazione ha avuto esito positivo per l'hpv ceppo 53.
Di conseguenza il mio ginecologo mi ha prescritto un terapia di ovuli virustop, 2 volte a settimana per un periodo non ben definito (ha detto mesi). E ha detto che a fine aprile devo eseguire da lui una colposcopia.
Ho iniziato da una settimana la terapia con virustop, ma dopo i primi due ovuli, i giorni successivi ho delle leggere perdite di sangue. A cosa potrebbe essere dovuto? (Escludo spotting da mestruazioni in quanto sono finite esattamente circa 10 giorni fa).
Inoltre non sarebbe più opportuno fare prima una colposcopia e poi assegnare una terapia?
Essendo il mio primo ragazzo e non avendo avuto rapporti con nessun altro prima d'ora, può essere che quelle bollicine bianche che presenta lui siano condilomi, ed è stato lui ad infettarmi durante il rapporto non protetto (in cui presentava già quelle manifestazioni cliniche), e in caso la risposta è sì, dalla sua biopsia si evincerà la presenza del ceppo 53 di hpv, proprio come nel mio caso?
Posso ritenermi un soggetto infettante o, sebbene presente in me, il virus è ancora latente?
Siccome non ho eseguito una colposcopia e il mio ginecologo vuole farla solo a fine aprile, ho dubbi e paure che magari siano presenti lesioni non visibili ad occhio nudo.
Accetto consigli su come comportarmi, se posso stare tranquilla con questa terapia, se la devo proseguire nonostante le lievi perdite o se devo fare dell'altro.
Ringrazio chiunque risponderà, è da un mese che sono abbastanza depressa per questa situazione che non mi aspettavo per niente di dover affrontare.
[#1]
Per quanto riguarda la dell'infezione da HPV :
- non ci sono ancora medicine per curare l'infezione da HPV . Possiamo però trattare , se necessario, le lesioni provocate dal virus HPV (virustop?),Le lesioni solitamente si trattano con ANSA (filo metallico sottile che brucia e taglia contemporaneamente) , un'altra tecnica usata è il LASER .
Esistono portatori sani che contagiano , ma non manifestano mai la malattia ed è uno dei casi più frequenti . In genere infatti sia l'uomo sia la donna non hanno manifestazioni evidenti dell'infezione , ma sono in grado di trasmetterla.
Consiglio di ripetere il pap test e eseguire una COLPOSCOPIA soltanto in caso di presenza di L- SIL ( lesione di basso grado).
SALUTI
- non ci sono ancora medicine per curare l'infezione da HPV . Possiamo però trattare , se necessario, le lesioni provocate dal virus HPV (virustop?),Le lesioni solitamente si trattano con ANSA (filo metallico sottile che brucia e taglia contemporaneamente) , un'altra tecnica usata è il LASER .
Esistono portatori sani che contagiano , ma non manifestano mai la malattia ed è uno dei casi più frequenti . In genere infatti sia l'uomo sia la donna non hanno manifestazioni evidenti dell'infezione , ma sono in grado di trasmetterla.
Consiglio di ripetere il pap test e eseguire una COLPOSCOPIA soltanto in caso di presenza di L- SIL ( lesione di basso grado).
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta rapida, ho eseguito il Pap-test due settimane fa (18 gennaio), e non ha dato nessun esito (nessun processo infiammatorio, nessun batterio né presenza di lesioni di alto o basso grado). Deduco che fino a due settimane fa non vi era nessuna lesione neanche di basso grado. È già il caso di ripeterlo a distanza di due settimane?
Nel frattempo nonostante l'esito negativo del pap-test, la tipizzazione ha dato esisto positivo per la presenza di hpv ceppo 53. E il mio ginecologo mi ha prescritto virustop ovuli. Non ho capito il perché, visto che dal pap-test non ci sono lesioni.
Questi ovuli posso attaccare il virus e combatterlo anche in assenza di lesioni?
Nel frattempo nonostante l'esito negativo del pap-test, la tipizzazione ha dato esisto positivo per la presenza di hpv ceppo 53. E il mio ginecologo mi ha prescritto virustop ovuli. Non ho capito il perché, visto che dal pap-test non ci sono lesioni.
Questi ovuli posso attaccare il virus e combatterlo anche in assenza di lesioni?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 05/02/2016.
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