Ho paura di aver messo incinta la mia ragazza
Salve, ho 20 anni e scrivo perché ho paura di aver messo incinta la mia ragazza.
Lei non è della mia città, è una relazione a distanza e per questo le cose sarebbero più difficili.
Più che altro ho bisogno di un consulto medico per tranquillizzarmi e per capire bene la situazione, visto che sull'argomento non sono molto esperto.
Abbiamo avuto dei rapporti sessuali per diversi giorni quando ci siamo visti, dal 16 al 24 gennaio, tutti rigorosamente protetti. Il dubbio sta nel fatto che, in uno di questi rapporti, ci siamo accorti che il preservativo si era rotto. Nel momento non siamo riusciti ad analizzare bene il caso, infatti non siamo riusciti a capire se il preservativo si è rotto all'interno o all'esterno, quando ho provato a sfilarmelo. Fatto sta che non ho eiaculato completamente, ma ero soltanto in procinto di concludere, per questo sono uscito. Ora: lei le ultime mestruazioni le ha iniziate il 31 Dicembre 2015 e, stando a quanto mi dice, doveva averle il 31 Gennaio 2016. Non so bene se lei abbia un ciclo del tutto regolare, anche perché è soggetta ad alcuni problemi di salute dovuti a dolori all'appendice o ai reni, è una persona che si stressa facilmente e vive in un ambiente non del tutto tranquillo. So che non è raro avere dei ritardi, ma oggi 4 Febbraio 2016 è il quarto giorno che non le vengono le sue cose. I ritardi mestruali possono avvenire in molte differenti casistiche, ma ovviamente il primo pensiero è quello della gravidanza, visto e considerato quello che ci è successo, come ho descritto poc'anzi. Ultimamente, lei sta accusando alcuni sintomi premestruali, ma per ora non ne sta avendo. Siccome siamo a conoscenza che, il più delle volte, i sintomi premestruali possono essere confusi con quelli della gravidanza, ho deciso di informarmi di più e, per l'appunto, di chiedere a chi è più esperto e qualificato di me. In base a quanto descritto, quali sono le possibilità che lei sia rimasta incinta? Avere i sintomi premestruali può essere un punto a nostro favore, nel senso che il suo ciclo può imminente? Concludo dicendo che lei, per motivi di salute, non può assumere pillole anticoncezionali e il nostro unico metodo contraccettivo è stato proprio il preservativo. Fortunatamente ho sempre eiaculato fuori dalla penetrazione, ma può essere successo di tutto. Il famoso e tanto famigerato liquido presperma, o comunque qualche goccia che può essermi scappata nella rottura del preservativo nella forte eccitazione del momento. Spero di essermi spiegato e ringrazio chiunque mi risponderà e proverà ad analizzare la situazione dal punto di vista medico. Buon lavoro.
Lei non è della mia città, è una relazione a distanza e per questo le cose sarebbero più difficili.
Più che altro ho bisogno di un consulto medico per tranquillizzarmi e per capire bene la situazione, visto che sull'argomento non sono molto esperto.
Abbiamo avuto dei rapporti sessuali per diversi giorni quando ci siamo visti, dal 16 al 24 gennaio, tutti rigorosamente protetti. Il dubbio sta nel fatto che, in uno di questi rapporti, ci siamo accorti che il preservativo si era rotto. Nel momento non siamo riusciti ad analizzare bene il caso, infatti non siamo riusciti a capire se il preservativo si è rotto all'interno o all'esterno, quando ho provato a sfilarmelo. Fatto sta che non ho eiaculato completamente, ma ero soltanto in procinto di concludere, per questo sono uscito. Ora: lei le ultime mestruazioni le ha iniziate il 31 Dicembre 2015 e, stando a quanto mi dice, doveva averle il 31 Gennaio 2016. Non so bene se lei abbia un ciclo del tutto regolare, anche perché è soggetta ad alcuni problemi di salute dovuti a dolori all'appendice o ai reni, è una persona che si stressa facilmente e vive in un ambiente non del tutto tranquillo. So che non è raro avere dei ritardi, ma oggi 4 Febbraio 2016 è il quarto giorno che non le vengono le sue cose. I ritardi mestruali possono avvenire in molte differenti casistiche, ma ovviamente il primo pensiero è quello della gravidanza, visto e considerato quello che ci è successo, come ho descritto poc'anzi. Ultimamente, lei sta accusando alcuni sintomi premestruali, ma per ora non ne sta avendo. Siccome siamo a conoscenza che, il più delle volte, i sintomi premestruali possono essere confusi con quelli della gravidanza, ho deciso di informarmi di più e, per l'appunto, di chiedere a chi è più esperto e qualificato di me. In base a quanto descritto, quali sono le possibilità che lei sia rimasta incinta? Avere i sintomi premestruali può essere un punto a nostro favore, nel senso che il suo ciclo può imminente? Concludo dicendo che lei, per motivi di salute, non può assumere pillole anticoncezionali e il nostro unico metodo contraccettivo è stato proprio il preservativo. Fortunatamente ho sempre eiaculato fuori dalla penetrazione, ma può essere successo di tutto. Il famoso e tanto famigerato liquido presperma, o comunque qualche goccia che può essermi scappata nella rottura del preservativo nella forte eccitazione del momento. Spero di essermi spiegato e ringrazio chiunque mi risponderà e proverà ad analizzare la situazione dal punto di vista medico. Buon lavoro.
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In questi casi , nel dubbio, si ricorre alla contraccezione post-coitale o d'emergenza (ella-one) .
Ormai siamo fuori tempo massimo e l'unica cosa possibile è l'attesa con esecuzione di un test di gravidanza (precauzionale) .
Ora in alternativa alla pillola ,è presente in commercio uno IUS (intra uterine system) Jaydess che può essere utilizzato anche da donne nullipare .
SALUTI
Ormai siamo fuori tempo massimo e l'unica cosa possibile è l'attesa con esecuzione di un test di gravidanza (precauzionale) .
Ora in alternativa alla pillola ,è presente in commercio uno IUS (intra uterine system) Jaydess che può essere utilizzato anche da donne nullipare .
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.5k visite dal 04/02/2016.
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