Pillola e profilassi antibiotica

Salve, assumo Yasminelle da anni ormai e abito in Toscana. Ultimamente nella mia zona i casi di meningite, appartenete a vari ceppi, si stanno moltiplicando in maniera secondo me preoccupante. L'anno scorso ho fatto il vaccino quadrivalente consigliato dalla Regione, leggendo le varie notizie però quando si viene a contatto con un soggetto che ha la meningite è consigliata la profilassi antibiotica. A quanto ho capito, l'antibiotico utilizzato varia caso per caso, in relazione a quale ceppo appartiene la meningite. So che alcuni antibiotici, come ad esempio quelli a base di amoxicillina non interferiscono con la pillola, ma non sapendo quale medicinale è indicato in questi casi non posso esserne certa. E comunque non posso "rifiutarmi" di prenderlo, vista la delicata situazione.
Quindi mi chiedevo: se l'antibiotico non ha un principio attivo che interferisce ok, ma nel caso in cui l'antibiotico interferisce?
Quello che mi preoccupa non sono i rapporti successivi l'assunzione, che per sicurezza sarebbero protetti, ma quelli precedenti. Se ad esempio assumo la pillola alle 20.00 e dopo ho un rapporto, e nelle ore successive sono costretta a prendere l'antibiotico, è da considerarsi un rapporto a rischio? Cosa si fa in questi casi, quando sono passate poche ore? Grazie.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Puntualizziamo sulla profilassi che non si esegue con antibiotico ma con vaccinoprofilassi.
Quindi sono d' accordo su questo concetto.
In caso di terapia antibiotica le precauzioni vanno prese nei giorni successivi , quelli precedenti sono coperti dal punto di vista contraccettiva., la copertura va eseguita per una settimana dopo la sospensione dell'antibiotico.
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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