Paura di una gravidanza
Salve dottori,
sono una ragazza di 21 anni che da poco ha iniziato ad avere i suoi primi rapporti sessuali. Ho un ciclo di 37 giorni in media (ho fatto una visita ginecologica lo scorso anno ed era tutto a posto) molto doloroso, che spesso ritarda di uno o due giorni. Al tredicesimo giorno del mio ciclo ho avuto un rapporto sessuale non protetto con coito interrotto, mentre i successivi sempre con il preservativo. Momentaneamente sono al 23esimo giorno, per cui dovrei ovulare, ma non vedo nessuna traccia di muco cervicale negli slip, tipico del periodo ovulatorio. Premetto inoltre di accusare di una leggera cistite (lieve bruciore a fine minizione che rimane anche dopo, ma nessun dolore, se non qualche dolorino al basso ventre di rado), che essendo così di lieve entità non sto curando con nessun medicinale. Non so quindi se questo possa influire sulle perdite vaginali oppure no, in quanto ho sempre avuto la sensazione di bagnato durante questo periodo. Oltre ai sintomi elencati sopra non presento nessun altro tipo di sintomo "da gravidanza" (niente seno ingrossato, nausea mattutina ecc), ma la frequente minizione, i lievi dolori al basso ventre, e la tensione sempre nella stessa zona mi mettono paura: possono essere dovuti solo alla leggera cistite o c'è qualcosa di più? Accuso inoltre, ogni tanto, dei fastidi allo stomaco, come una sensazione di pienezza con bisogno di eruttare, o alle volte il contrario, una sensazione di stomaco vuoto, quasi un bisogno di mangiare nonostante mi sia nutrita sufficientemente, soprattutto la mattina appena sveglia, ma senza il classico brontolio "da fame".
Sono terrorizzata dal pensiero di essere incinta perché non voglio assolutamente un figlio in questo momento, e avendo dei genitori abbastanza bigotti non posso parlarne con loro. Le mestruazioni dovrebbero arrivare il 25 di questo mese (con complessivi 37 giorni di ciclo), ma essendo una persona molto ansiosa, il pensiero di dover aspettare così tanto mi fa stare ancora più male e alimenta la mia paura. Cosa devo fare?
Cordialmente
Alessia
sono una ragazza di 21 anni che da poco ha iniziato ad avere i suoi primi rapporti sessuali. Ho un ciclo di 37 giorni in media (ho fatto una visita ginecologica lo scorso anno ed era tutto a posto) molto doloroso, che spesso ritarda di uno o due giorni. Al tredicesimo giorno del mio ciclo ho avuto un rapporto sessuale non protetto con coito interrotto, mentre i successivi sempre con il preservativo. Momentaneamente sono al 23esimo giorno, per cui dovrei ovulare, ma non vedo nessuna traccia di muco cervicale negli slip, tipico del periodo ovulatorio. Premetto inoltre di accusare di una leggera cistite (lieve bruciore a fine minizione che rimane anche dopo, ma nessun dolore, se non qualche dolorino al basso ventre di rado), che essendo così di lieve entità non sto curando con nessun medicinale. Non so quindi se questo possa influire sulle perdite vaginali oppure no, in quanto ho sempre avuto la sensazione di bagnato durante questo periodo. Oltre ai sintomi elencati sopra non presento nessun altro tipo di sintomo "da gravidanza" (niente seno ingrossato, nausea mattutina ecc), ma la frequente minizione, i lievi dolori al basso ventre, e la tensione sempre nella stessa zona mi mettono paura: possono essere dovuti solo alla leggera cistite o c'è qualcosa di più? Accuso inoltre, ogni tanto, dei fastidi allo stomaco, come una sensazione di pienezza con bisogno di eruttare, o alle volte il contrario, una sensazione di stomaco vuoto, quasi un bisogno di mangiare nonostante mi sia nutrita sufficientemente, soprattutto la mattina appena sveglia, ma senza il classico brontolio "da fame".
Sono terrorizzata dal pensiero di essere incinta perché non voglio assolutamente un figlio in questo momento, e avendo dei genitori abbastanza bigotti non posso parlarne con loro. Le mestruazioni dovrebbero arrivare il 25 di questo mese (con complessivi 37 giorni di ciclo), ma essendo una persona molto ansiosa, il pensiero di dover aspettare così tanto mi fa stare ancora più male e alimenta la mia paura. Cosa devo fare?
Cordialmente
Alessia
[#1]
Voglio farle presente due aspetti importanti :
1. deve comunque attendere un ritardo mestruale , per poter pensare all'insorgenza di una gravidanza indesiderata, ed effettuare un test di gravidanza.
2. a proposito dell'ovulazione e dei sintomi "non pervenuti " , metto in evidenza che ci potrebbe essere anche un ciclo ANOVULATORIO (senza ovulazione) che non è una manifestazione patologica.
In bocca al lupo!
1. deve comunque attendere un ritardo mestruale , per poter pensare all'insorgenza di una gravidanza indesiderata, ed effettuare un test di gravidanza.
2. a proposito dell'ovulazione e dei sintomi "non pervenuti " , metto in evidenza che ci potrebbe essere anche un ciclo ANOVULATORIO (senza ovulazione) che non è una manifestazione patologica.
In bocca al lupo!
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Salve Dottore,
Innanzitutto grazie per la risposta. Volevo chiederle se un ciclo anovulatorio presenta delle sintomatiche differenti da uno normale, in sostanza, si può riconoscere in qualche maniera?
Inoltre, la mia presunta cistite, o comunque i sintomi elencati nel messaggio precedente, possono essere indice di una gravidanza? La cistite potrebbe aver scatenato un ciclo anovulatorio, o aver scatenato quel tipo di sintomatologia?
Vorrei chiederle inoltre un'ultima cosa: se la mia è davvero una cistite di lieve entità dovrei chiedere consulto al mio medico di base oppure bere molta acqua la farebbe passare?
Ringrazio in anticipo
Innanzitutto grazie per la risposta. Volevo chiederle se un ciclo anovulatorio presenta delle sintomatiche differenti da uno normale, in sostanza, si può riconoscere in qualche maniera?
Inoltre, la mia presunta cistite, o comunque i sintomi elencati nel messaggio precedente, possono essere indice di una gravidanza? La cistite potrebbe aver scatenato un ciclo anovulatorio, o aver scatenato quel tipo di sintomatologia?
Vorrei chiederle inoltre un'ultima cosa: se la mia è davvero una cistite di lieve entità dovrei chiedere consulto al mio medico di base oppure bere molta acqua la farebbe passare?
Ringrazio in anticipo
[#4]
Utente
Il problema è che momentaneamente non sono a casa, quindi fino a lunedì prossimo non potrò eseguire alcuna visita medica. Credo comunque che si tratti di cistite dati i sintomi (bruciore a fine minizione, che persiste anche dopo, urine piuttosto torbide, minizione frequente), quindi volevo chiederle se nel frattempo saprebbe consigliarmi qualcosa da prendere in farmacia che potrebbe farla passare, o almeno attenuare i sintomi finché non potrò eseguire una visita.
Aggiungo inoltre che sono molto ansiosa in questo periodo per via della paura di una gravidanza, lei crede che potrebbe essere avvenuta?
Grazie
Aggiungo inoltre che sono molto ansiosa in questo periodo per via della paura di una gravidanza, lei crede che potrebbe essere avvenuta?
Grazie
[#6]
Utente
Ringrazio di nuovo per la risposta e chiedo umilmente perdono per la mia insistenza, ma per quanto riguarda la gravidanza? Considerati tutti i sintomi, la durata del mio ciclo, la presunta ovulazione, etc, potrei essere incinta?
Aggiungo inoltre che il bruciore alla minizione sembra quasi scomparso, ma non ho ancora alcuna traccia di muco cervicale, e da ieri sera si è presentato un dolore (quasi una sensazione di gonfiore) alla parte sinistra della schiena, in prossimità del rene (credo), che non se ne va neanche da sdraiata e si accentua se sforzo la zona.
Ho consultato il mio medico di base che per la cistite mi avrebbe consigliato un leggero antibiotico, ma ora che i sintomi si sono stranamente attenuati non so che pensare.
La mia preoccupazione maggiore comunque è la gravidanza, sono davvero molto in ansia e forse mi sto suggestionando troppo, lei che ne pensa?
Supplico una risposta in modo da tranquillizzarmi un po'.
Grazie
Aggiungo inoltre che il bruciore alla minizione sembra quasi scomparso, ma non ho ancora alcuna traccia di muco cervicale, e da ieri sera si è presentato un dolore (quasi una sensazione di gonfiore) alla parte sinistra della schiena, in prossimità del rene (credo), che non se ne va neanche da sdraiata e si accentua se sforzo la zona.
Ho consultato il mio medico di base che per la cistite mi avrebbe consigliato un leggero antibiotico, ma ora che i sintomi si sono stranamente attenuati non so che pensare.
La mia preoccupazione maggiore comunque è la gravidanza, sono davvero molto in ansia e forse mi sto suggestionando troppo, lei che ne pensa?
Supplico una risposta in modo da tranquillizzarmi un po'.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.4k visite dal 10/01/2016.
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