Pochi mesi dopo l'intervento ho cominciato a soffrire frequentemente di candidosi alternata alcune
Buongiorno, ho 42 anni e nel 2014 ho subito un'isterectomia, con sola conservazione delle ovaie, resasi necessaria dopo due anni di lotta contro un fibroma.
Pochi mesi dopo l'intervento ho cominciato a soffrire frequentemente di candidosi alternata alcune volte da infezione batterica, negli ultimi sette/otto mesi nonostante abbia ricorso almeno due volte al mese ad una cura locale con nifuratel +nistatina le perdite solide,inodore e il prurito si sono ripresentati puntualmente dopo solo una decina di gg dalla fine della cura.Preciso inoltre che ad ottobre, causa problemi intestinali (pauchite) ho assunto per dieci gg il metronidazolo per bocca in concomitanza con ciprofloxacina per 8 gg e fermenti lattici per un mese.
Il ginecologo vorrebbe provare a sostituire la cura locale con ovuli di acido jaluronico, la cosa mi lascia perplessa, anche perché io ho ancora perdite solide, bruciore durante i rapporti soprattutto all'entrata della vagina.
Come posso risolvere il problema?
Grazie
Pochi mesi dopo l'intervento ho cominciato a soffrire frequentemente di candidosi alternata alcune volte da infezione batterica, negli ultimi sette/otto mesi nonostante abbia ricorso almeno due volte al mese ad una cura locale con nifuratel +nistatina le perdite solide,inodore e il prurito si sono ripresentati puntualmente dopo solo una decina di gg dalla fine della cura.Preciso inoltre che ad ottobre, causa problemi intestinali (pauchite) ho assunto per dieci gg il metronidazolo per bocca in concomitanza con ciprofloxacina per 8 gg e fermenti lattici per un mese.
Il ginecologo vorrebbe provare a sostituire la cura locale con ovuli di acido jaluronico, la cosa mi lascia perplessa, anche perché io ho ancora perdite solide, bruciore durante i rapporti soprattutto all'entrata della vagina.
Come posso risolvere il problema?
Grazie
[#1]
Prima di tutto bisogna essere certi della diagnosi di Infezione micotica (candida et al..) ed escludere infezioni come la VAGINOSI batterica, o la vaginite aerobia (streptococco beta emolitico, Escherichia coli, stafilococco aures) legate ad alterazione dell'ecosistema vaginale e a scomparsa di B. di DODERLEIN ., causata sicuramente dalla terapia antibiotica.
Quindi come posso consigliare una terapia , se la diagnosi non è certa?
Questo nel suo interesse.
SALUTI
Quindi come posso consigliare una terapia , se la diagnosi non è certa?
Questo nel suo interesse.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Grazie per la sua celere risposta, concordo pienamente con ciò che ha detto, purtroppo mi sono affidata ad un professionista che mi prescrive le terapie per telefono (l'ultima visita risale a questa estate). Potrebbe lei cortesemente consigliarmi quali accertamenti fare prima di prenotare una visita con altro ginecologo?
Grazie ancora.
Grazie ancora.
[#4]
Utente
Buongiorno, come da lei consigliato ho eseguito il tampone vaginale dal quale risulta :
PH 4.2
Flora normorappresentata.
Esame microscopico gardnerella negativo
Trichomonas neg.
Esame colturale flora nn patogena
I disturbi continuano ad asserci, anche se lievi, ho passato circa due settimane senza perdite o disturbi vari astenendomi anche dai rapporti sessuali,il prurito si è ripresentato durante il primo rapporto dopo l'astinenza con leggero dolore all'ingresso della vagina durante la penetrazione e dura tutt'ora a distanza di due giorni.
Chiedo cortesemente ancora un consiglio su come procedere.
Grazie per la sua eventuale risposta.
Cordiali saluti.
PH 4.2
Flora normorappresentata.
Esame microscopico gardnerella negativo
Trichomonas neg.
Esame colturale flora nn patogena
I disturbi continuano ad asserci, anche se lievi, ho passato circa due settimane senza perdite o disturbi vari astenendomi anche dai rapporti sessuali,il prurito si è ripresentato durante il primo rapporto dopo l'astinenza con leggero dolore all'ingresso della vagina durante la penetrazione e dura tutt'ora a distanza di due giorni.
Chiedo cortesemente ancora un consiglio su come procedere.
Grazie per la sua eventuale risposta.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 13.3k visite dal 18/12/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ciclo mestruale
Cos'è il ciclo mestruale? A quale età arriva il menarca? Cosa fare se le mestruazioni sono irregolari? Tutto quello che devi sapere sulle fasi del ciclo.