Iperplasia endometriale polipoide
Gent.mo Dott. oggi sono stata sottoposta ad un'isteroscopia diagnostica richiesta dalla mia ginecologa per verificare la presenza di un polipo endometriale che si vedeva dall'ecografia eseguita a settembre. Ho spotting intermestruale (piccole perdite dall'ovulazione fino all'arrivo del ciclo) e da un paio d'anni anche cicli irregolari (30 gg, 25 gg 33 gg). Nel referto dell'esame di oggi si legge:
Canale Cervicale regolare rivestito da mucosa normotrofica
Cavita' uterina Retroposta, regolare, occupata da polipo sessile posteriore di ca 2cm
Endometrio diffusamente iperplastico-polipoide
Osti tubarici visualizzati
Conclusioni: Iperplasia Endometriale Polipoide
Si consiglia polipectomia ed ablazione con resettore
Le mie domande sono quindi le seguenti: nonostante la ginecologa che ha eseguito l'esame mi abbia confermato si tratti di un problema da curare ma assolutamente non pericoloso, in rete ho letto che l'iperplasia endometriale e' considerata una patologica pre-neoplastica, e' vero?
Non e' stato ritenuto necessario eseguire alcuna biopsia, cio' nonostante si puo' comunque stabilire si tratti con certezza di "iperplasia"?
Mi e' stato detto che dopo l'intervento (che si svolgera' in day-hospital) dovro' sottopormi ad una cura ormonale a base di progesterone. Il mio epatologo, pero', mi ha tassativamente proibito l'uso di ormoni a causa di due angiomi al fegato. La ginecologa allora mi ha proposto il dispositivo Mirena. Potrebbe essere adatto o anche se il progesterone non viene assunto per bocca entra comunque in circolo influendo sul fegato? Inoltre, soffrendo anche di ipotiroidismo su base autoimmune e di una cardiopatia ipertensiva (che curo rispettivamente con Eutirox 125 e Micardis 40) non sarebbe per me controindicato?
Infine: secondo la Sua opinione la scelta di trattare il mio problema tramite l'ablazione endometriale con resettore Le sembra adeguata? Si tratta di un intervento rischioso? C'e' possibilita' che dopo l'intervento il problema si ripresenti?
La ringrazio in anticipo per la Sua disponibilita' ed il tempo che mi ha dedicato.
Cordiali saluti.
Canale Cervicale regolare rivestito da mucosa normotrofica
Cavita' uterina Retroposta, regolare, occupata da polipo sessile posteriore di ca 2cm
Endometrio diffusamente iperplastico-polipoide
Osti tubarici visualizzati
Conclusioni: Iperplasia Endometriale Polipoide
Si consiglia polipectomia ed ablazione con resettore
Le mie domande sono quindi le seguenti: nonostante la ginecologa che ha eseguito l'esame mi abbia confermato si tratti di un problema da curare ma assolutamente non pericoloso, in rete ho letto che l'iperplasia endometriale e' considerata una patologica pre-neoplastica, e' vero?
Non e' stato ritenuto necessario eseguire alcuna biopsia, cio' nonostante si puo' comunque stabilire si tratti con certezza di "iperplasia"?
Mi e' stato detto che dopo l'intervento (che si svolgera' in day-hospital) dovro' sottopormi ad una cura ormonale a base di progesterone. Il mio epatologo, pero', mi ha tassativamente proibito l'uso di ormoni a causa di due angiomi al fegato. La ginecologa allora mi ha proposto il dispositivo Mirena. Potrebbe essere adatto o anche se il progesterone non viene assunto per bocca entra comunque in circolo influendo sul fegato? Inoltre, soffrendo anche di ipotiroidismo su base autoimmune e di una cardiopatia ipertensiva (che curo rispettivamente con Eutirox 125 e Micardis 40) non sarebbe per me controindicato?
Infine: secondo la Sua opinione la scelta di trattare il mio problema tramite l'ablazione endometriale con resettore Le sembra adeguata? Si tratta di un intervento rischioso? C'e' possibilita' che dopo l'intervento il problema si ripresenti?
La ringrazio in anticipo per la Sua disponibilita' ed il tempo che mi ha dedicato.
Cordiali saluti.
[#1]
La diagnosi di iperplasia polipoide è una diagnosi ISTOLOGICA e non isteroscopica nè tanto meno clinica, quidi va confermata la diagnosi istlogicamente ed in seguito se confermata la diagnosi la terapia ormonale NON SISTEMICA è quella con IUS (sistema intrauterino) al levonorgestrel come il MIRENA oppure con il JAYDESS che agiscono sull'endometrio senza ormoni circolanti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
La ringrazio molto Dottore per la Sua risposta. Quindi, possiamo dire che il medico che ha eseguito l'isteroscopia decidendo di non fare alcuna biopsia e' stato..superficiale? Immagino che comunque quando effettueranno l'ablazione con resettore invieranno il materiale ad analizzare e percio' solo quella volta sapremo se veramente si tratta di iperplasia e di che tipo o di altro, esatto? Quello che mi preoccupa e' che si tratti invece di qualche forma neoplastica scambiata per qualcosa di benigno...Lei cosa mi consiglia Dottore? Devo ripetere l'esame oppure visto che non desidero future gravidanze, posso comunque sottopormi con tranquillita' all'intervento nonostante manchi una conferma istologica alla diagnosi?Sono veramente in panico! Non vorrei trascurare una cosa grave (visti i miei precedenti che puo' leggere in un altro consulto a cui Lei ha gentilmente risposto di recente). La ringrazio ancora.
[#4]
Utente
Mi scusi Dottore se approfitto della Sua sempre gentile disponibilita' e pazienza, ma vorrei chiederLe: anche nel caso fosse gia' presente una qualche trasformazione neoplastica, l'intervento di ablazione resettiva non sarebbe comunque controindicato?
Secondo Lei, per un caso come il mio, questo intervento rappresenta la soluzione piu' corretta o cosa avrebbe proposto?
Secondo Lei, per un caso come il mio, questo intervento rappresenta la soluzione piu' corretta o cosa avrebbe proposto?
[#6]
Utente
Grazie Dottore, Lei e' sempre molto gentile. Il medico che ha eseguito l'isteroscopia mi ha spiegato che oltre al polipo di 2 cm ne ha visualizzati altri piccolini e che la superficie dell'endometrio e' irregolare/polipoide. Mi ha spiegato avrebbe potuto anche asportarmi sul momento la neoformazione piu' grande ma vista la presenza delle numerose piu' piccole, secondo il suo parere, non avrebbe avuto senso. Per questo ha consigliato polipectomia ed ablazione.
Ora a causa del mio carattere fortemente ansioso, per il quale Le chiedo di scusarmi, Le chiedo come ultima domanda se nel caso la diagnosi istologica post intervento rilevasse la presenza di cellule atipiche o addirittura maligne, l'ablazione potrebbe aver peggiorato la situazione facendo andare in circolo cellule neoplastiche?
Ora a causa del mio carattere fortemente ansioso, per il quale Le chiedo di scusarmi, Le chiedo come ultima domanda se nel caso la diagnosi istologica post intervento rilevasse la presenza di cellule atipiche o addirittura maligne, l'ablazione potrebbe aver peggiorato la situazione facendo andare in circolo cellule neoplastiche?
[#8]
Utente
La ringrazio moltissimo Dottore per la Sua rassicurazione. Ci tenevo molto ad avere un Suo parere. Se mi dice di non preoccuparmi significa che posso stare tranquilla e procedere. La terro' informata sulla situazione. Buona domenica. Grazie infinite ancora per il tempo che mi ha dedicato.
[#10]
Utente
Gentilissimo Dottore, il giorno 26/01 (dopo 4 giorni dal termine del ciclo) ho fatto l'intervento di polipectomia ed ablazione endometriale con resettore. Oggi ho ricevuto l'esito dell'esame istologico:
Materiale pervenuto: 1. Polipo endometriale 2. Endometrio
Diagnosi clinica/Quesito diagnostico: Poliposi endometriale. Spotting. UM 17.01.2016
Descrizione macroscopica del campione 1: Lembo di mucosa polipoide di cm 1,2 di diametro massimo e frustolo amorfo (1/2 tutto, 1 inclusione)
Descrizione macroscopica del campione 2:Vari frammenti di mucosa (tutto, 2 inclusioni)
Descrizione microscopica 01, 02:
Polipo endometriale (01) ed endometrio (02): frammenti di polipo endometriale fibroghiandolare e frammenti di endometrio a morfologia proliferativa iniziale (01, 02).
Mi pare quindi non ci sia iperplasia, esatto? Non sara' quindi necessario instaurare la terapia ormonale con la spirale medicata? Intanto gia' prima dell'intervento ho iniziato a curare la mia alimentazione ed a fare ogni giorno attivita' fisica perdendo circa 6 kg perche' ho letto che il grasso corporeo in eccesso puo' creare squilibri ormonali. Lei Dottore crede che continuando cosi' questo sara' sufficiente a risolvere il mio problema (spotting intermestruale: piccole perdite dall'ovulazione fino all'arrivo del ciclo e da un paio d'anni anche cicli irregolari 30 gg, 25 gg 33 gg)?
La ringrazio fin d'ora per la Sua risposta.
Materiale pervenuto: 1. Polipo endometriale 2. Endometrio
Diagnosi clinica/Quesito diagnostico: Poliposi endometriale. Spotting. UM 17.01.2016
Descrizione macroscopica del campione 1: Lembo di mucosa polipoide di cm 1,2 di diametro massimo e frustolo amorfo (1/2 tutto, 1 inclusione)
Descrizione macroscopica del campione 2:Vari frammenti di mucosa (tutto, 2 inclusioni)
Descrizione microscopica 01, 02:
Polipo endometriale (01) ed endometrio (02): frammenti di polipo endometriale fibroghiandolare e frammenti di endometrio a morfologia proliferativa iniziale (01, 02).
Mi pare quindi non ci sia iperplasia, esatto? Non sara' quindi necessario instaurare la terapia ormonale con la spirale medicata? Intanto gia' prima dell'intervento ho iniziato a curare la mia alimentazione ed a fare ogni giorno attivita' fisica perdendo circa 6 kg perche' ho letto che il grasso corporeo in eccesso puo' creare squilibri ormonali. Lei Dottore crede che continuando cosi' questo sara' sufficiente a risolvere il mio problema (spotting intermestruale: piccole perdite dall'ovulazione fino all'arrivo del ciclo e da un paio d'anni anche cicli irregolari 30 gg, 25 gg 33 gg)?
La ringrazio fin d'ora per la Sua risposta.
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Utente
Molte grazie Dottore. Approfitto per chiederLe anche un consiglio proprio circa lo IUS. Sarei piu' propensa all'utilizzo di Jaydess, visto che la quantita' di progesterone che rilascia sembra leggermente inferiore rispetto a Mirena, e quindi credo che sia piu' indicata per me che ho due angiomi epatici. Mi sembra infatti di capire che nonostante si tratti di una terapia non sistemica ci siano comunque concentrazioni di levonorgestrel nel sangue, seppur basse. Inoltre ha dimensioni piu' piccole e si dice che il suo inserimento sia molto meno doloroso rispetto a Mirena. Pero' sul foglietto illustrativo viene specificato : "L’uso di Jaydess nel trattamento dei flussi mestruali abbondanti o nella protezione dall‘iperplasia endometriale durante una terapia sostitutiva a base di estrogeni non è stato comprovato. Pertanto Jaydess non deve essere usato in queste condizioni." Le chiedo quindi se nonostante queste avvertenze possa comunque essere usato per un problema come il mio.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 39.5k visite dal 12/11/2015.
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